Calcio, il punto sul ventottesimo turno del campionato di Prima Divisione

Cade la Nocerina, successi pesanti in coda

lunedì 28 marzo 2011 13.08
A cura di Luca Guerra
La caduta. Dopo 21 giornate di imbattibilità la capolista Nocerina incassa una sconfitta in campionato. Fatale per gli uomini di mister Auteri la trasferta dello "Jacovone" contro il Taranto. Ora i molossi conservano un ampio vantaggio (10 punti) a sei turni dal termine, ma in seconda posizione morde il freno il Benevento, vittorioso a Lucca. Sconfitte pesanti per Andria Bat e Gela, si riscatta l'Atletico Roma nel match interno contro la Juve Stabia. Ventottesima giornata caratterizzata da 20 reti, delle quali 13 realizzate dalle formazioni di casa e 7 dagli ospiti. Ben 3 le doppiette realizzate, rispettivamente da Infantino del Barletta , Clemente del Benevento e Sinigaglia della Ternana. 3 i rigori concessi e realizzati, da Ciofani dell'Atletico Roma, Del Core dell'Andria e appunto da Saveriano Infantino del Barletta. 2 gli errori dal dischetto, entrambi in Cavese-Virtus Lanciano: il frentano Di Gennaro calcia sulla traversa il penalty, l'aquilotto Camillo Ciano lo emula facendosi ipnotizzare dall'estremo avversario Aridità. Turno turbolento dal punto di vista disciplinare, con 4 espulsioni e 39 ammonizioni in otto partite. Ricordiamo che non si è disputata Siracusa-Foggia, rinviata al 3 aprile per l'assenza di quattro giocatori rossoneri impegnati con le rispettive nazionali.

Guadagna la vetrina della giornata il Taranto: i ragazzi di Dionigi non mostrano timori riverenziali al cospetto della capolista e rafforzano la propria fama di ammazza-grandi sul terreno di casa. L'autorete di Catania apre le marcature, immediato arriva il pari di Petrilli (decisiva la deviazione di Sosa) ma a inizio ripresa Julien Rantier, sostituto di Chiarettti, con un gol al volo da opportunista fissa il 2-1 finale. Il Taranto consolida così il proprio piazzamento playoff e raggiunge a quota 45 la Juve Stabia in quarta posizione. Le "vespe" nell'anticipo di sabato in casa dell'Atletico Roma si difendono troppo e male: naturale conseguenza è il risultato finale, con l'1-0 firmato da Daniele Ciofani dal dischetto nel finale della prima frazione.

Vittoria di rimonta per il Benevento. I sanniti soffrono il dominio della Lucchese nel primo tempo, con la rete di Marotta al 17'; l'espulsione di Pani poco prima del riposo rovescia le sorti della gara. Nella ripresa l'uno due di Clemente a 10' dal termine ribalta il risultato, portando 3 punti preziosissimi alla causa campana e affossando le residue speranze di playoff del tifo del "Porta Elisa". Qualche speranza di raggiungere la quinta posizione, ora distante 5 punti, la conserva la Virtus Lanciano, protagonista di uno scialbo pareggio a reti bianche sul campo della Cavese; gli aquilotti sprecano diverse palle-gol con Schetter e C. Ciano (espulso nel finale) e recriminano per un pareggio che potrebbe risultare esiziale ai fini della retrocessione diretta. Dopo il fischio finale il tecnico campano Melotti rimette il proprio mandato nelle mani della società.

Il weekend appena trascorso proponeva ben quattro scontri diretti per la salvezza: detto abbondantemente del successo del Barletta nel derby del "Puttilli" contro l'Andria Bat, con il sorpasso dei biancorossi ai danni dei biancoblù del neo-allenatore Degli Schiavi, si registrano importanti successi per Pisa, Cosenza e Ternana. All'"Arena Garibaldi" va in onda il Carparelli-show: il 34enne bomber toscano guida i nerazzurri al successo contro il Foligno con una punizione tagliata che al 36' del primo tempo infila l'estremo umbro Rossini dopo la deviazione di Iacoponi nella propria porta. Flebile la reazione ospite, affidata al solito Cavagna, ma è il Pisa a sprecare a più riprese chances per il raddoppio con Carparelli e Guidone. Toscani che salgono a quota 32, con 3 punti di vantaggio sulla zona playout.

Il confine degli inferi è presidiato ora in quintultima posizione dal Gela, sconfitto e superato dal Cosenza dopo il 2-0 del "San Vito": firme d'autore sul successo rossoblù, propiziato dalle marcature di Stefano Fiore e Raffaele Biancolino. E' il 42 il numero giusto sulla ruota di Cosenza, come il minuto in cui arrivano le reti nella prima e nella seconda frazione: un calcio alla crisi per i calabresi. A braccetto con il Cosenza avanza fuori dalla palude della lotta-salvezza la Ternana, che conquista un successo pesantissimo contro l'Esperia Viareggio in una sfida pirotecnica: prima frazione di marca umbra, con Sinigaglia e Nolè che siglano il doppio vantaggio. Nella ripresa veemente reazione del Viareggio con Bocalon e Fiale, ma a 4' dal termine è ancora Sinigaglia a fissare il risultato finale sul 3-2. Primo successo per gli umbri nel girone di ritorno, pe il tecnico toscano Scienza appare sempre più probabile l'esonero.


I RISULTATI DELLA 28^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:

ATLETICO ROMA-JUVE STABIA 1-0
BARLETTA-ANDRIA BAT 3-2
CAVESE-VIRTUS LANCIANO 0-0
COSENZA-GELA 2-0
LUCCHESE-BENEVENTO 1-2
PISA-FOLIGNO 1-0
SIRACUSA-FOGGIA N.D. (Rinviata al 3 aprile)
TARANTO-NOCERINA 2-1
TERNANA-ESPERIA VIAREGGIO 3-2
LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:

Nocerina 62; Benevento 52; Atletico Roma 46; Juve Stabia e Taranto 45; Foggia*(-2) 41; V. Lanciano 40; Siracusa* 38; Lucchese 37; Pisa 32; Cosenza (-3) e Ternana (-2) 31; Barletta* 30; Gela 29; Andria Bat 28; Foligno (-2) e E. Viareggio 27; Cavese* (-6) 21.

N.B.: Siracusa, Foggia, Barletta e Cavese hanno una partita in meno