Calcio, il punto sul ventiquattresimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B
Giornata a tinte rossonere: vincono Nocerina, Foggia e Lucchese
lunedì 21 febbraio 2011
13.10
Qualcuno fermi la Nocerina. Questo il grido d'aiuto delle dirette inseguitrici dei "molossi", che non placano la loro inarrestabile marcia verso la cadetteria ed espugnano il "Degli Ulivi" di Andria con un cinico 1 a 0, firmato da Negro, conseguendo così la sesta vittoria di fila in trasferta. Vanificato così il successo del Benevento a Terni, crollano Atletico Roma e Virtus Lanciano. Un turno all'insegna del rosso e del nero, considerato che oltre alla Nocerina vincente si mettono in evidenza Foggia e Lucchese, che con i successi negli anticipi di sabato si affacciano prepotentemente in zona playoff.
Un ventiquattresimo turno ricco di successi esterni (ben 4), a fronte di 3 vittorie per le formazioni di casa e due pareggi. 19 le reti realizzate, delle quali 11 dalle formazioni ospiti: nessuna doppietta, 4 i rigori realizzati, da Bueno del Benevento, Corona della Juve Stabia, Essabr del Cosenza e Grassi della Lucchese. In classifica marcatori incrementano il proprio bottino Marotta, Ciofani e Sau, i quali si attestano a quota 13, una rete in meno del capocannoniere Insigne.
Un sogno chiamato "Serie B"
12: tanti i punti di vantaggio accumulati dalla Nocerina sulla seconda a 10 giornate dal termine: il traguardo della promozione è sempre più vicino. Ad Andria i rossoneri stentano nella prima frazione e subiscono la vivacità del duo d'attacco andriese Del Core-Cozzolino: ma nella ripresa viene fuori l'autorità della "prima della classe", suggellata dal tap-in di Negro sul grande assist confezionato da Castaldo. Alle spalle della Nocerina, probabilmente troppo lontano ormai, dà nuovi segni di vita il Benevento, che espugna il "Libero Liberati" di Terni: Felice Evacuo apre le danze con la prima marcatura personale nel 2011. L'incontro si conclude 3-1 per gli ospiti, di Clemente e Bueno gli altri due gol. Del portoghese Diogo Tavares il momentaneo pareggio per le "fere".
La lotta-playoff
Nel confronto del "De Simone" di Siracusa alla Cavese non basta il cambio di allenatore per invertire la rotta in classifica: i siciliani si affermano nel finale grazie alla rete-gioiello di Marco Mancosu. Giornata di grazia per i fratelli Mancosu: Matteo, il maggiore, segna una doppietta a Trapani, che però non basta per evitare al Latina (capolista nel girone C di Seconda Divisione) la prima sconfitta stagionale. Il Siracusa sale a quota 35 a braccetto con il Taranto, vincitore nel match interno contro il Pisa: nella prima frazione dominio rossoblù con le reti di Chiaretti e Sy, il Pisa si sveglia troppo tardi e l'acuto di Guidone non basta per evitare l'esonero del tecnico toscano Semplici.
Perde quota con le zone che contano la Virtus Lanciano, che subisce una brutta battuta d'arresto al «Menti» di Castellamare di Stabia. I padroni di casa dominano la gara, ma hanno ragione dei frentani solo a 3' dal termine quando Corona trasforma un rigore da lui stesso guadagnato. La Juve Stabia sale così a quota 38 e insidia seriamente la terza posizione occupata dall'Atletico Roma in caduta libera. I capitolini nell'anticipo disputato sabato al "Flaminio" hanno subito la quarta sconfitta consecutiva per opera di una Lucchese lesta a ribaltare nell'arco di due minuti uno svantaggio che si protraeva da più di un tempo e mezzo. Il rigore di Grassi e l'acuto di bomber Marotta ribaltano il vantaggio capitolino firmato da Ciofani. Con questo successo toscani volano a quota 34: stessa quota per il Foggia di Zeman, che sabato ha festeggiato in anticipo il Carnevale in Versilia, dove ha rifilato quattro reti all'Esperia Viareggio di mister Scienza, che vede la sua posizione sempre più in bilico. Dopo una prima frazione equlibrata, i satanelli sbancano lo stadio "Dei Pini" nella ripresa con le marcature di Sau, Salomon, Agodirin e Kone
La corsa per la salvezza
Detto ampiamente del pareggio tra Cosenza e Barletta, che ha alimentato i rimpianti in casa biancorossa per un successo sfumato a 10' dal termine a causa di una ingenuità difensiva, il "piatto forte" della giornata per uscire dalle zone basse andava in scena al "Presti" di Gela: i padroni di casa e il Foligno di mister Giunti hanno preferito non farsi male, dando vita a uno scialbo pareggio a reti bianche. Il Gela recrimina per le palle gol sprecate da Docente e D'Anna, restano dubbi sulla rete annullata ai padroni di casa al 73', quando il direttore di gare Valente vanifica con il suo fischio la marcatura di Cossentino. Con questo 0-0, Gela e Foligno restano impelagate a pieno titolo nella bagarre-salvezza.
I RISULTATI DELLA 24MA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-NOCERINA 0-
ATLETICO ROMA - LUCCHESE 1-2
COSENZA-BARLETTA 1-1
ESPERIA VIAREGGIO – FOGGIA 0-4
GELA-FOLIGNO 0-0
JUVE STABIA-VIRTUS LANCIANO 1-0
SIRACUSA-CAVESE 1-0
TARANTO-PISA 2-1
TERNANA-BENEVENTO 1-3
Un ventiquattresimo turno ricco di successi esterni (ben 4), a fronte di 3 vittorie per le formazioni di casa e due pareggi. 19 le reti realizzate, delle quali 11 dalle formazioni ospiti: nessuna doppietta, 4 i rigori realizzati, da Bueno del Benevento, Corona della Juve Stabia, Essabr del Cosenza e Grassi della Lucchese. In classifica marcatori incrementano il proprio bottino Marotta, Ciofani e Sau, i quali si attestano a quota 13, una rete in meno del capocannoniere Insigne.
Un sogno chiamato "Serie B"
12: tanti i punti di vantaggio accumulati dalla Nocerina sulla seconda a 10 giornate dal termine: il traguardo della promozione è sempre più vicino. Ad Andria i rossoneri stentano nella prima frazione e subiscono la vivacità del duo d'attacco andriese Del Core-Cozzolino: ma nella ripresa viene fuori l'autorità della "prima della classe", suggellata dal tap-in di Negro sul grande assist confezionato da Castaldo. Alle spalle della Nocerina, probabilmente troppo lontano ormai, dà nuovi segni di vita il Benevento, che espugna il "Libero Liberati" di Terni: Felice Evacuo apre le danze con la prima marcatura personale nel 2011. L'incontro si conclude 3-1 per gli ospiti, di Clemente e Bueno gli altri due gol. Del portoghese Diogo Tavares il momentaneo pareggio per le "fere".
La lotta-playoff
Nel confronto del "De Simone" di Siracusa alla Cavese non basta il cambio di allenatore per invertire la rotta in classifica: i siciliani si affermano nel finale grazie alla rete-gioiello di Marco Mancosu. Giornata di grazia per i fratelli Mancosu: Matteo, il maggiore, segna una doppietta a Trapani, che però non basta per evitare al Latina (capolista nel girone C di Seconda Divisione) la prima sconfitta stagionale. Il Siracusa sale a quota 35 a braccetto con il Taranto, vincitore nel match interno contro il Pisa: nella prima frazione dominio rossoblù con le reti di Chiaretti e Sy, il Pisa si sveglia troppo tardi e l'acuto di Guidone non basta per evitare l'esonero del tecnico toscano Semplici.
Perde quota con le zone che contano la Virtus Lanciano, che subisce una brutta battuta d'arresto al «Menti» di Castellamare di Stabia. I padroni di casa dominano la gara, ma hanno ragione dei frentani solo a 3' dal termine quando Corona trasforma un rigore da lui stesso guadagnato. La Juve Stabia sale così a quota 38 e insidia seriamente la terza posizione occupata dall'Atletico Roma in caduta libera. I capitolini nell'anticipo disputato sabato al "Flaminio" hanno subito la quarta sconfitta consecutiva per opera di una Lucchese lesta a ribaltare nell'arco di due minuti uno svantaggio che si protraeva da più di un tempo e mezzo. Il rigore di Grassi e l'acuto di bomber Marotta ribaltano il vantaggio capitolino firmato da Ciofani. Con questo successo toscani volano a quota 34: stessa quota per il Foggia di Zeman, che sabato ha festeggiato in anticipo il Carnevale in Versilia, dove ha rifilato quattro reti all'Esperia Viareggio di mister Scienza, che vede la sua posizione sempre più in bilico. Dopo una prima frazione equlibrata, i satanelli sbancano lo stadio "Dei Pini" nella ripresa con le marcature di Sau, Salomon, Agodirin e Kone
La corsa per la salvezza
Detto ampiamente del pareggio tra Cosenza e Barletta, che ha alimentato i rimpianti in casa biancorossa per un successo sfumato a 10' dal termine a causa di una ingenuità difensiva, il "piatto forte" della giornata per uscire dalle zone basse andava in scena al "Presti" di Gela: i padroni di casa e il Foligno di mister Giunti hanno preferito non farsi male, dando vita a uno scialbo pareggio a reti bianche. Il Gela recrimina per le palle gol sprecate da Docente e D'Anna, restano dubbi sulla rete annullata ai padroni di casa al 73', quando il direttore di gare Valente vanifica con il suo fischio la marcatura di Cossentino. Con questo 0-0, Gela e Foligno restano impelagate a pieno titolo nella bagarre-salvezza.
I RISULTATI DELLA 24MA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE, GIRONE B:
ANDRIA BAT-NOCERINA 0-
ATLETICO ROMA - LUCCHESE 1-2
COSENZA-BARLETTA 1-1
ESPERIA VIAREGGIO – FOGGIA 0-4
GELA-FOLIGNO 0-0
JUVE STABIA-VIRTUS LANCIANO 1-0
SIRACUSA-CAVESE 1-0
TARANTO-PISA 2-1
TERNANA-BENEVENTO 1-3
CLASSIFICA PRIMA DIVISIONE GIRONE B:
Nocerina 55; Benevento 43; Atletico Roma 40; Juve Stabia 38; Siracusa e Taranto 35; Foggia(-2) e Lucchese 34; Virtus Lanciano 32; Andria Bat 28; Cosenza (-3), Gela, Esperia Viareggio e Ternana (-2) 26; , Foligno(-2) 25; Barletta e Pisa 23; Cavese(-7) 19
Nocerina 55; Benevento 43; Atletico Roma 40; Juve Stabia 38; Siracusa e Taranto 35; Foggia(-2) e Lucchese 34; Virtus Lanciano 32; Andria Bat 28; Cosenza (-3), Gela, Esperia Viareggio e Ternana (-2) 26; , Foligno(-2) 25; Barletta e Pisa 23; Cavese(-7) 19