Calcio, il punto sul Gela

I prossimi avversari del Barletta sono reduci da quattro sconfitte

sabato 27 novembre 2010 14.10
A cura di Luca Guerra
La grande incompiuta. Questa la descrizione perfetta per il Gela del vulcanico patron Tuccio, sceso al settimo posto con 19 punti all'attivo dopo una partenza sprint in campionato, che aveva fatto pensare a un torneo di vertice per i siciliani. Il solo punticino, frutto del pari interno contro l'Esperia Viareggio, ottenuto nelle ultime 5 giornate ha ridimensionato notevolmente le ambizioni dei ragazzi allenati da mister Provenza. La stessa posizione dell'allenatore di Salerno non è molto solida e uno stop interno contro il Barletta potrebbe portare a nuovi scenari nello staff tecnico dei siciliani, tanto che su diversi forum i tifosi gelesi già si interrogano sul successore del medico-allenatore che tanto bene aveva fatto in Sicilia nella scorsa stagione.

Nella giornata di ieri lo stesso Provenza ha parlato al portale tuttolegapro.com del momento-no dei siciliani, rilasciando le seguenti dichiarazioni: «Probabilmente abbiamo sbagliato quando in quelle due sconfitte ci siamo lamentati degli arbitri. Noi dobbiamo avere ben chiaro quali sono i nostri limiti e le nostre potenzialità, ma soprattutto i reali obiettivi. L'analisi va fatta sul perché sono maturati certi risultati. Capisco l'amarezza e lo scoramento dell'ambiente, ma queste sono percezioni di un momento, non l'analisi delle motivazioni. Da due anni- ha affermato il tecnico dei siciliani- cerco di infondere un certo tipo di cultura del calcio che non può limitarsi al giudizio del risultato senza analizzare le prestazioni. Nel calcio serve conoscenza e competenza ed allora bisogna avere conoscenza della categoria in cui ci confrontiamo quest'anno, dell'organico degli avversari e di quello nostro. Io questi concetti li ho chiari sin dalla prima giornata, non adesso che veniamo da un momento negativo. Non si possono esprimere giudizi sommari non vedendo ad esempio le partite o il lavoro che c'è dietro quotidianamente. Probabilmente quando abbiamo vinto quattro partite di fila siamo stati anche bravi a nascondere certi limiti. Il mio sforzo, insieme alla società, è quello di far comprendere che non si può passare dal sogno della B allo scoramento totale. Ed allora torniamo ad essere quella realtà umile e compatta, evitando paragoni improponibili con lo scorso anno ».

La squadra siciliana non conosce mezze misure: dopo quattordici turni di campionato il Gela ha 19 punti in graduatoria, frutto di 6 vittorie, 7 sconfitte e un solo pareggio. Tra le mura amiche del "Vincenzo Presti" il ruolino di marcia parla di 13 punti conseguiti su 7 partite, con 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, contro Cosenza e Atletico Roma negli ultimi due turni casalinghi. Perfetta parità tra gol realizzati e subiti: 18 reti fatte e 18 marcature al passivo. In casa 11 reti segnate e 8 subite. Il miglior marcatore è Franciel con 3 reti realizzate.

La squadra siciliana presenta in rosa diversi elementi di provato valore, un "lusso" per la categoria, come lo stopper Cardinale, il mediano D'Amico, l'esterno Stamilia, le punte Cunzi, Franciel e Docente. A questi il presidente Tuccio ha affiancato giovani di talento, provenienti da vivai importanti, come il terzino Puccio, e altri talenti provenienti dalle serie inferiori che hanno subito risposto "presente": Mirko Bigazzi e Simone D'Anna, provenienti rispettivamente da Carrarese e Virtus Casarano e autori di due reti a testa in questo torneo, ne sono un esempio.

Il tecnico Provenza schiera abitualmente i suoi con un 4-4-2 pronto a trasformarsi all'occorrenza in un 4-2-4 a trazione offensiva. Stesso copione dovrebbe essere presentato nella partita di domani: tra i pali confermato l'estremo Nordi. Davanti a lui linea a quattro con Porcaro e Cardinale nel cuore della difesa. Petrassi sarà l'esterno destro, Piva e Puccio si giocano il posto di esterno sinistro basso. In mediana si tenta il recupero di Zaminga, che rimpiazzerebbe Piano al fianco di Giardina. Sconta un altro turno di squalifica D'Amico. Sulle fasce dovrebbe toccare alle "frecce" Stamilla e Bigazzi supportare il tandem d'attacco Franciel-Docente, 5 reti in due. Il dubbio principale riguarda proprio il recupero di Emilio Docente, alle prese con problemi muscolari che ne hanno impedito i regolari allenamenti in settimana: in caso di forfait, pronto Cunzi.

In attesa della lista dei convocati siciliani, ecco la probabile formazione del Gela:

GELA (4-4-2): Nordi: Petrassi, Porcaro, Cardinale, Piva (Puccio); Stamilla, Giardina, Piano (Zaminga), Bigazzi; Franciel, Docente (Cunzi). A disposizione: Maraglino, Puccio, Italiano, Aliperta, Zaminga, Cunzi, D'Anna. Allenatore: Provenza.
LA ROSA DEL GELA CALCIO 2010/2011:

PORTIERI: Maraglino, Nordi, Zummo.
DIFENSORI: Aliperta, Cardinale, Italiano, Petrassi, Piva, Porcaro, Puccio, Scopelliti.
CENTROCAMPISTI: Avantaggiato, Bigazzi, Cruciani, D'Amico, Giardina, Piano, Stamilla, Zaminga.
ATTACCANTI: Cunzi, D'Anna, Docente, Franciel, La Porta, Manfrè, Opoku, Rabbeni, Vegnaduzzo.