Calcio, il Gela prepara lo sgambetto al Barletta
Importante match tra i siciliani e i biancorossi
martedì 6 aprile 2010
A cinque gare dalle fine è tempo di traguardi per ogni squadra. La classifica recita Barletta 48, Brindisi 47, Gela e Cassino 44. Domenica è in programma un importantissimo match tra Gela e Barletta. In terra siciliana le due compagini si giocheranno molto nella corsa ai play – off. Analizzando la situazione in entrambe le compagini, il Barletta vola sulle ali dell'entusiasmo, vista la lunga serie positiva continuata domenica con la sofferta ma importante vittoria del sabato prepasquale contro il Vico.
La situazione in casa biancorossa è florida e tranquilla. Sull'altro versante i siciliani non vivono un ottimo periodo di forma, essendo reduci da una serie di risultati negativi in casa. L'ultima gara ha visto il Gela strappare un buon pareggio alla Cisco Roma allo stadio Flamino, ma i tifosi gelesi hanno contestato con una bordata di fischi i propri "beniamini".
Il tecnico gelese Provenza è apparso amareggiato, manifestando la sua amarezza: «Mi spiace soprattutto per il Gela in un momento complicato della nostra stagione. Per noi è un punto importante perché arrivato in un momento delicato. C'erano tanti calciatori nuovi e ho avuto una risposta straordinaria sotto il profilo dell'impegno ma anche sul piano del gioco. Abbiamo affrontato una Cisco di altissimo livello e questo pareggio è positivo. Se useremo questo piglio nelle prossime gare potremo ancora dire la nostra».
Le flebili speranze play – off passano dalla gara di domenica contro il Barletta. Solo battendo i biancorossi che occupano il quinto posto in classifica con 4 punti di vantaggio i gelesi potranno rientrare nel lotto delle papabili promosse. Principali avversarie dei siciliani e dei barlettani sono il Brindisi, che insegue a un solo punto e reduce dalla fondamentale in trasferta contro il Cassino, il Cassino stesso e il Siracusa, che continua a macinare ogni domenica risultati positivi, costruendo mattone dopo mattone le proprie velleità di promozione.
I giocatori gelesi, però, non possono fare calcoli. Sono costretti a vincere tutte le partite. Ogni discorso passa attraverso la vittoria sul Barletta. Le ultime apparizioni interne del Gela sono state disastrose. La sconfitta interna con il Manfredonia ha lasciato il segno, ma i segnali del Flaminio sono positivi. La squadra ha reagito, ma è presto dire che il calo tecnico è passato. Contro il Barletta ci sarà un importante defezione tra i siciliani: mancherà il centrocampista Zaminga, squalificato.
Sarà interessante capire quali saranno le intenzioni del tecnico Provenza, che al Flaminio ha schierato sei nuovi calciatori per far fronte alle difficoltà reali che stanno affrontando i siciliani. Partita evidentemente cruciale in Trinacria. Squillano le trombe, largo ai proclami: che lo spettacolo abbia inizio, e vinca il migliore.
La situazione in casa biancorossa è florida e tranquilla. Sull'altro versante i siciliani non vivono un ottimo periodo di forma, essendo reduci da una serie di risultati negativi in casa. L'ultima gara ha visto il Gela strappare un buon pareggio alla Cisco Roma allo stadio Flamino, ma i tifosi gelesi hanno contestato con una bordata di fischi i propri "beniamini".
Il tecnico gelese Provenza è apparso amareggiato, manifestando la sua amarezza: «Mi spiace soprattutto per il Gela in un momento complicato della nostra stagione. Per noi è un punto importante perché arrivato in un momento delicato. C'erano tanti calciatori nuovi e ho avuto una risposta straordinaria sotto il profilo dell'impegno ma anche sul piano del gioco. Abbiamo affrontato una Cisco di altissimo livello e questo pareggio è positivo. Se useremo questo piglio nelle prossime gare potremo ancora dire la nostra».
Le flebili speranze play – off passano dalla gara di domenica contro il Barletta. Solo battendo i biancorossi che occupano il quinto posto in classifica con 4 punti di vantaggio i gelesi potranno rientrare nel lotto delle papabili promosse. Principali avversarie dei siciliani e dei barlettani sono il Brindisi, che insegue a un solo punto e reduce dalla fondamentale in trasferta contro il Cassino, il Cassino stesso e il Siracusa, che continua a macinare ogni domenica risultati positivi, costruendo mattone dopo mattone le proprie velleità di promozione.
I giocatori gelesi, però, non possono fare calcoli. Sono costretti a vincere tutte le partite. Ogni discorso passa attraverso la vittoria sul Barletta. Le ultime apparizioni interne del Gela sono state disastrose. La sconfitta interna con il Manfredonia ha lasciato il segno, ma i segnali del Flaminio sono positivi. La squadra ha reagito, ma è presto dire che il calo tecnico è passato. Contro il Barletta ci sarà un importante defezione tra i siciliani: mancherà il centrocampista Zaminga, squalificato.
Sarà interessante capire quali saranno le intenzioni del tecnico Provenza, che al Flaminio ha schierato sei nuovi calciatori per far fronte alle difficoltà reali che stanno affrontando i siciliani. Partita evidentemente cruciale in Trinacria. Squillano le trombe, largo ai proclami: che lo spettacolo abbia inizio, e vinca il migliore.