Calcio, il focus sulla Ternana

I prossimi avversari del Barletta hanno 23 punti in graduatoria

venerdì 11 febbraio 2011
A cura di Luca Guerra
Salvare il salvabile. E' diventato questo il diktat della nuova Ternana di Bruno Giordano, terzo allenatore delle "fere" rossoverdi in questa stagione. Il tecnico, ex di Reggiana e Messina tra le altre, ha sostituito all'alba di questa settimana in un avvicendamento tutto di marca laziale: Fernando Orsi, che ha militato nella Lazio per diversi anni come portiere. Giordano, che ha portato con sè in Umbria il preparatore atletico Franco Esposito, ha raggiunto un accordo valido fino al termine della stagione in corso con l'opzione di un possibile prolungamento. Una stagione davvero travagliata quella vissuta dagli umbri sino a questo momento: la squadra aveva iniziato il campionato con ambizioni di alta classifica, soprattutto in virtù di un imponente mercato estivo che si era concluso con i "botti" rappresentati da David Giubilato, Tommaso Vailatti e Mario Artistico (passato a gennaio alla Virtus Lanciano).

Una panchina che scotta
La Ternana, partita sotto la guida tecnica di Renzo Gobbo, fresco vincitore della serie D alla guida del Montichiari, aveva raggranellato 8 punti in altrettante partite. I risultati poco soddisfacenti e i contrasti del tecnico con il patron Deodati avevano portato all'esonero dopo lo 0-2 interno nel derby contro il Foligno; con l'avvento di Orsi sulla panchina rossoverde, la media-punti era rimasta quasi inalterata, con 17 punti conquistati in 14 partite (di cui 2 tolti per le penalizzazioni subite per mano della Disciplinare). Orsi è stato un caso quasi unico tra gli allenatori: difatti l'ex portiere della Lazio era già stato esonerato il 14 novembre, all'indomani del rovescio (0-4) subito allo "Zaccheria" di Foggia, ma la solidarietà dello spogliatoio nei confronti del tecnico aveva convinto il presidente umbro a desistere dall'idea. Esonero giunto poi a due mesi e mezzo di distanza, con la scelta di puntare su Bruno Giordano.

I numeri
La Ternana occupa attualmente la quartultima posizione nella graduatoria del campionato di Prima Divisione, girone B; gli umbri hanno conquistato sul campo 25 punti, frutto di 6 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte, ma le inadempienze nei confronti della Disciplinare sono state "pagate" con 2 punti di penalizzazione, il che porta la Ternana ad avere 23 punti in classifica. I rossoverdi hanno realizzato 16 reti e ne hanno subite 27. Lontano dal "Libero Liberati" il ruolino di marcia della Ternana è poco soddisfacente: 7 punti conquistati, con una sola vittoria, al "Degli Ulivi" contro l'Andria, 4 pareggi e ben 6 sconfitte. In trasferta 3 reti realizzate e ben 15 al passivo per le "fere", che hanno nel centravanti Romano Tozzi Borsoi il miglior marcatore, con 7 centri in 19 partite disputate.

La rosa
Il mercato di gennaio non ha offerto rinforzi significativi alla causa rossoverde. La Ternana ha ceduto Procida all'Alessandria e Balistreri al Campobasso (Seconda Divisione). In avanti le "fere", perso Artistico, hanno puntellato l'attacco con Diogo Tavares del Frosinone. Fallito l'assalto a Testardi del Gubbio, che è rimasto in Umbria, passando al Foligno, gli umbri sono corsi ai ripari ingaggiando Davide Sinigaglia dal Cesena. Ha abbandonato il "Liberati" anche Concas, promettente esterno offensivo migrato al Varese (Serie Bwin) Da segnalare in difesa l'arrivo di Stefano Fanucci, svincolatosi dal Cosenza: un'iniezione di esperienza per il reparto più debole del team umbro. A rinforzare la rosa sono arrivati anche il centrocampista Maximiliano Cejas dal Brindisi e Simone Piva dal Gela . Respinto l'assalto dell'Andria Bat alla punta Giorgio Noviello. Resta il rimpianto per il mancato ingaggio di Matute dalla Triestina, che lascia una casella libera nel cuore della mediana.

Portieri: Cunzi, Visi.
Difensori: Bizzarri, Borghetti, Camillini, Fanucci, Giubilato, Grieco, Imburgia, Perney, Piva Quondomatteo, Ricca.
Centrocampisti: Arrigoni, Cejas, D'Antoni, De Bellis, Della Penna, Elisei, Fuscello, Nitride, Savi, Vailatti.
Attaccanti: Alessandro, Lacheheb, Nolè, Noviello, Sinigaglia, Tavares, Tozzi Borsoi.

La "prima" Ternana di mister Giordano
In vista della gara di campionato con il Barletta. Il modulo sembra ormai deciso, l'ex laziale dovrebbe adottare in Puglia un 4-4-2. Sorpresa in difesa dove davanti all'estremo Visi, Ricca contende il posto di terzino destro a Quondamatteo; mentre al centro, considerata la squalifica di Giubilato, per il ruolo di centrale difensivo al fianco di Borghetti sono in tre in lizza: Bizzarri, Grieco ed il nuovo arrivato Fanucci. A sinistra non dovrebbe avere problemi Imburgia. Su questo settore la novità è la possibile costituzione di una catena completata da Simone Piva sulla linea dei centrocampisti. L'ex giocatore del Gela potrebbe esordire proprio a Barletta dopo aver scontato la squalifica che lo ha costretto ai box contro la Cavese. Con Piva e Nolè sugli esterni la sostituzione di Arrigoni non è un problema visto che i due mediani centrali potrebbero essere Cejas e D'Antoni, quest'ultimo in ballottaggio con Nitride. In attacco Tavares e Sinigaglia si contendono una maglia al fianco di Romano Tozzi Borsoi. Dovrebbe recuperare per la panchina Noviello.

LA PROBABILE TERNANA ANTI-BARLETTA (4-4-2): Visi; Ricca (Quondomatteo), Borghetti, Fanucci (Bizzarri), Imburgia; Nolè, Cejas, D'Antoni (Nitride), Piva; Tavares (Sinigaglia), Tozzi Borsoi. A disposizione: Cunzi, Bizzarri, Quondomatteo, Nitride, Vailatti, Noviello, Sinigaglia,