Calcio, il Catanzaro prepara la Disfida di Barletta, festa per tutti
I calabresi pronti allo spareggio promozione
mercoledì 12 maggio 2010
Nel pomeriggio sono iniziati i lavori in vista della sfida che, il 23 maggio alle 16 allo stadio "Puttilli", vedrà impegnato il Catanzaro di Auteri contro il Barletta, per la gara di andata delle semifinali play-off. L'allenamento è stato caratterizzato soprattutto da potenziamento muscolare con gli attrezzi, fondo e scatti. Una partitella finale di scarico ha terminato la sessione di lavoro. Tutti gli atleti giallorossi stanno bene, compreso Ciano che ha lavorato insieme gli altri. A bordo campo si è rivisto Orosz. La squadra questa settimana lavorerà fino a venerdì e riprenderà gli allenamenti martedì prossimo.
In una fase importante e delicata come questa, il Catanzaro si trova di fatto senza il suo maggiore azionista, fra l'altro deferito, che anche oggi non si è visto al Ceravolo. Presenti invece il socio di minoranza Catalano (che ha la delega per sostituire nelle funzioni lo squalificato Aiello) e Santaguida, che dovrebbe trasformare presto i fondi versati in azioni (più o meno avrebbe il 5% del pacchetto azionario). Il main sponsor Adriano Marani, accompagnato dall'assessore Roberto Talarico, oggi in mezzo al campo ha voluto premiare i calciatori con una medaglia ricordo per lo splendido campionato effettuato, con l'auspicio che possa essere tagliato il traguardo della 1° Divisione attraverso i play off.
A livello societario al momento sembra che tutto sia fermo. Nei prossimi giorni potrebbe però uscire la cifra esatta che serve al Catanzaro per adempiere alle incombenze con scadenza 30 maggio. Euro più, euro meno, dovrebbe aggirarsi tra gli ottocentomila e il milione di euro. Nel frattempo si procede a fari spenti, senza ancora nulla di concreto che possa far gioire la tifoseria delle aquile. Solo le polemiche politiche imperversano. La Giunta Comunale ha deliberato lo stanziamento di 1.658.000 euro per i lavori di riqualificazione e di adeguamento sismico del "Ceravolo", rivendicando la propria vicinanza al Catanzaro. L'opposizione, per bocca del consigliere Costanzo, ha risposto definendo una «farsa» la convenzione per l'affidamento dello stadio approvata dal Comune.
Tutto questo obiettivamente ai tifosi poco importa, giacché di mezzo c'è la salvezza del calcio a Catanzaro e non le ripicche o il vanto per ciò che è stato fatto o speriamo si farà, dall'una o dall'altra parte. La tifoseria, per sabato pomeriggio, organizzerà molto probabilmente un evento per sensibilizzare la classe politica e imprenditoriale della città sul problema "Catanzaro Calcio". La manifestazione coinvolgerà i bambini tifosi delle Aquile. Non appena arriveranno le necessarie autorizzazioni, il "Blocco 1929" comunicherà le modalità dell'evento.
In una fase importante e delicata come questa, il Catanzaro si trova di fatto senza il suo maggiore azionista, fra l'altro deferito, che anche oggi non si è visto al Ceravolo. Presenti invece il socio di minoranza Catalano (che ha la delega per sostituire nelle funzioni lo squalificato Aiello) e Santaguida, che dovrebbe trasformare presto i fondi versati in azioni (più o meno avrebbe il 5% del pacchetto azionario). Il main sponsor Adriano Marani, accompagnato dall'assessore Roberto Talarico, oggi in mezzo al campo ha voluto premiare i calciatori con una medaglia ricordo per lo splendido campionato effettuato, con l'auspicio che possa essere tagliato il traguardo della 1° Divisione attraverso i play off.
A livello societario al momento sembra che tutto sia fermo. Nei prossimi giorni potrebbe però uscire la cifra esatta che serve al Catanzaro per adempiere alle incombenze con scadenza 30 maggio. Euro più, euro meno, dovrebbe aggirarsi tra gli ottocentomila e il milione di euro. Nel frattempo si procede a fari spenti, senza ancora nulla di concreto che possa far gioire la tifoseria delle aquile. Solo le polemiche politiche imperversano. La Giunta Comunale ha deliberato lo stanziamento di 1.658.000 euro per i lavori di riqualificazione e di adeguamento sismico del "Ceravolo", rivendicando la propria vicinanza al Catanzaro. L'opposizione, per bocca del consigliere Costanzo, ha risposto definendo una «farsa» la convenzione per l'affidamento dello stadio approvata dal Comune.
Tutto questo obiettivamente ai tifosi poco importa, giacché di mezzo c'è la salvezza del calcio a Catanzaro e non le ripicche o il vanto per ciò che è stato fatto o speriamo si farà, dall'una o dall'altra parte. La tifoseria, per sabato pomeriggio, organizzerà molto probabilmente un evento per sensibilizzare la classe politica e imprenditoriale della città sul problema "Catanzaro Calcio". La manifestazione coinvolgerà i bambini tifosi delle Aquile. Non appena arriveranno le necessarie autorizzazioni, il "Blocco 1929" comunicherà le modalità dell'evento.
Il sito calabrese UsCatanzaro.net riporta la notizia della ripresa degli allenamenti in casa giallorossa. I calabresi mirano a raggiungere ancora una volta la finale dei play - off, che l'anno scorso li vide sfortunati protagonisti. Nella finale dello scorso anno, infatti, il Catanzaro fu inaspettatamente sconfitto dal Pescina.