Calcio, il Barletta riparte da Pavone e Novelli

Oggi novità sullo stadio dal Consiglio Comunale?

martedì 3 luglio 2012
A cura di Luca Guerra
Il nodo gordiano sembra ormai sciolto: Peppino Pavone & Raffaele Novelli saranno le basi tecniche di (ri)partenza del Barletta Calcio edizione 2012/2013. Pavone, ieri a Barletta per incontrare il presidente biancorosso Roberto Tatò, come da lui stesso ammesso ai nostri microfoni, sarà il nuovo direttore sportivo, mentre Novelli, che il numero 1 del club di via Vittorio Veneto l'ha incontrato venerdì 29 giugno, erediterà da Nello Di Costanzo il ruolo di guida tecnica biancorossa, in una stagione che si presume all'insegna del ringiovanimento e della riduzione degli ingaggi, ma non per forza del ridimensionamento, visto e considerato che si riparte da due nomi di livello per la categoria. Manca solo l'ufficialità, ma Pavone e Novelli sono i nuovi tasselli del Barletta Calcio per la prossima annata sportiva, e la conferma dovrebbe arrivare nei prossimi giorni nel corso di una nuova conferenza stampa.

La prima pietra, rappresentata dalla rata di iscrizione e dalla fidejussione di 600mila euro per partecipare al torneo di Prima Divisione, è stata posta con il versamento del denaro presso gli uffici della Lega pro a Firenze. Il futuro della squadra si gioca ora su tre fronti: questione-Convenzione per il "Puttilli", rescissioni "eccellenti" e nuovi arrivi. Per quanto riguarda il discorso con il Comune, importante per determinare il "quantum" che l'amministrazione restituirà al Barletta Calcio potrebbe essere determinante il Consiglio Comunale sul Bilancio in programma questa mattina. In ballo ci sono 300mila euro, che il Barletta ha anticipatamente versato per spese ordinarie e straordinarie sulla struttura e dei quali il club richiede la restituzione dopo i lunghi silenzi del Comune.

Sul fronte tecnico, Pavone ha già sondato il terreno per diversi giovani di provato interesse. In entrata restano caldi i nomi dei difensori Tomi e D'Orsi, ex-Foggia, e di Agresta, classe 1990 ex-Paganese, mentre per la mediana si seguono varie piste, tutte "under 23", da Fondi (Chievo), ex-Lumezzane, a Innocenti (Milan) e Spinazzola (Juventus) fino a Carretta e Vacca (Benevento). Questi due in particoare appaiono i più vicini alla sponda biancorossa. In avanti movimenti meno solidi, in attesa di procedere con le rescissioni di Franchini e Di Gennaro e valutare la clamorosa ipotesi di un ritorno di Tony Schetter, sempre più conteso da Nocerina e Empoli in B. Rallentamenti importanti invece per le piste che portano a Gigliotti (Novara), Raggio Garibaldi e De Bode (Genoa), di cui parliamo a parte. In uscita restano i "soliti noti": Minieri, Zappacosta, Angeletti, Mengoni, Mazzarani e Cerone sembrano destinati a chiudere in anticipo rispetto alla scadenza dei contratti la loro avventura a Barletta, chances di permanenza per Pane e Simoncelli.
(Twitter: @GuerraLuca88)