Calcio, i numeri del Barletta dopo il pari contro il Taranto

Seconda partita consecutiva a reti inviolate per Gabrieli

lunedì 21 marzo 2011 10.38
A cura di Luca Guerra
La montagna ha partorito un topolino. Un'attesa di oltre 20 anni, le motivazioni dettate da una classifica incandescente, i tanti "piedi buoni" in campo da entrambi i lati: a nulla sono valsi questi fattori per schiodare il "derby dei due mari" dal punteggio di partenza. Barletta e Taranto hanno preferito non rischiare, e il punteggio finale di 0-0 è stato l'esito naturale di una gara equilibrata, che ha visto una supremazia territoriale dei biancorossi nella seconda frazione. E' mancato però l'acuto vincente, il graffio in grado di indirizzare i binari del match verso l'Adriatico o lo Ionio.

Il pareggio a reti bianche di ieri lascia però immutate le speranze di raggiungere i rispettivi obiettivi per le due formazioni: il Taranto conserva la quinta posizione, valida per i playoff, e il Barletta resta a un punto di distanza dalla salvezza. Il pareggio di ieri ha anche lasciato in eredità dei "numeri" molto interessanti per il Barletta. Andiamoli ad analizzare insieme:


2- I pareggi interni conseguiti al "Puttilli" con il punteggio di 0-0; prima della divisione della posta arrivata ieri contro il Taranto, era finita a reti bianche Barletta-Esperia Viareggio, disputata il 21 novembre 2010, e terminata con la contestazione del pubblico di casa nei confronti dell'arbitro Benassi, reo di aver annullato il gol della vittoria messo a segno da Fabio Lucioni nel recupero;

68- Gli anni dai quali in occasione dei Barletta-Taranto disputati al "Puttilli" non compare il segno "2" in schedina. La prima e unica vittoria dei rossoblù nella città della Disfida risale alla stagione 1942/43, allorchè gli jonici si imposero con il punteggio di 5-1. Nei 13 incontri successivi, ci sono state 8 vittorie del Barletta e 5 pareggi;

4- Le volte in cui Barletta-Taranto è terminata a reti bianche in campionato; prima della partita di ieri, questo punteggio era già stato registrato in tre incontri consecutivi, precisamente nelle stagioni 1967/68, 1968/69 e 1982/82. In tutti e tre i casi precedenti il derby del "Puttilli" era valido per il campionato di C1, l'attuale torneo di Prima Divisione;

5- Con quello di ieri tanti sono i pareggi interni del Barletta in questo campionato. La divisione della posta in precedenza era arrivata con il Pisa (1-1) alla seconda giornata, con la Cavese (3-3) al nono turno, poi con il Benevento (1-1) nella dodicesima giornata e con l'Esperia Viareggio (0-0) al quattordicesimo turno;

9- Le partite senza Michele Menicozzo. Per il mediano biancorosso si tratta della sua più lunga assenza con la maglia del Barletta. L'ultima partita disputata risale addirittura al 2010, nella vittoria per 1-0 sulla Lucchese del 19 Dicembre scorso. Nel corso della sosta natalizia ha dovuto fare i conti con una serie di guai fisici che da allora continuano a tenerlo lontano dai campi. Il suo rientro però sembra davvero prossimo.

3- Le partite in cui l'estremo biancorosso Ugo Gabrieli, titolare da 5 partite (senza tener conto dei 36' giocati a Cava dei Tirreni), non ha subito gol in questo torneo; dopo l'esordio a rete inviolata nel derby di Foggia, il portiere ex-Paganese aveva subito 2 gol contro la Ternana e 1 contro il Cosenza per poi blindare nuovamente la porta contro il Siracusa. Con il lucchetto posto ieri sulla porta biancorossa, la media di gol subiti da Gabrieli è ora di 0,6 a partita;

27- I punti in classifica dei biancorossi dopo 27 turni di campionato, anche se il Barletta deve recuperare la partita contro la Cavese. Con il pari di ieri i punti ottenuti in casa sono 14, uno in più rispetto a quelli conquistati in trasferta (13) e la salvezza diretta dista appena un punto. A quota 28 si trovano infatti Gela, Ternana e Andria: proprio contro i vicini biancazzurri è fissato l'appuntamento interno del prossimo turno;

2- Le reti di Riccardo Innocenti in maglia biancorossa: il bomber 36enne ieri non ha inciso contro la sua ex-squadra, rinviando ancora una volta il primo centro davanti agli spettatori del "Puttilli". Le due reti realizzate sinora dal centravanti arrivato a gennaio dal Taranto sono state infatti messe a segno lontano da Barletta, precisamente allo "Zaccheria" di Foggia e al "San Vito" di Cosenza;