Calcio, i numeri del Barletta dopo il pari con il Portogruaro

Undicesimo segno "X" in stagione, 6 punti in 6 gare con Di Costanzo

martedì 27 marzo 2012 1.59
A cura di Luca Guerra
«Non pronunciamo più quella parola fino al termine della stagione». L'oggetto della questione è rappresentato dai playoff, le parole fanno parte del Nello Di Costanzo-pensiero, espresso in sala stampa al termine di Barletta-Portogruaro 1-1, l'ennesimo pareggio interno della stagione biancorossa, che ha lasciato ancora una volta l'amaro in bocca a pubblico e addetti ai lavori, che si aspettavano una vittoria dopo la scialba prestazione di Salò. Le parole dell'allenatore romano sono soggette a una duplice lettura: anticipazione di una resa, condizionata dalla classifica ora complicata (quinto posto distante 5 punti a 6 giornate dalla fine) o frase che suona di scaramanzia e ricerca della massima concentrazione fino al termine della regular season? Il tempo sarà galantuomo e dirà la verità finale. Oggi il campo racconta di una squadra che non ha ancora trovato una precisa identità, che paga ancora oltremodo errori sottoporta, sfortuna (vedi il palo di Petterini al minuto 91) e paurosi cali di concentrazione che impediscono di portare a casa il bottino pieno una volta raggiunto il vantaggio: era successo con Sud Tirol, Triestina e Trapani, tanto per restare alla gestione-Di Costanzo. Il pari ottenuto contro i veneti granata ha lasciato in dote diversi numeri interessanti per la causa biancorossa, da analizzare insieme:

6- I gol stagionali di Tony Schetter con la maglia del Barletta: prima dell'illusorio vantaggio di ieri, il centrocampista offensivo prelevato dalla Cavese in estate aveva colpito contro l'Andria nel 2-2 del derby di andata, poi a Bassano del Grappa nella sfida del "Mercante", poi al "Picco" di La Spezia per il definitivo 1-1 contro i liguri, contro il Bassano al "Puttilli" e al "Druso" contro il Sud Tirol. Schetter con 6 centri rafforza la sua posizione alle spalle del capocannoniere Mazzeo (11); dietro di loro Cerone e Franchini a quota 4, tutti seguiti da Infantino, Simoncelli, Romondini Pelagias, Menicozzo e Di Gennaro (1);

44- I giorni da cui il Barletta non trova il successo in campionato: l'ultimo sorriso coincise con l'esordio di mister Di Costanzo in panchina, datato 12 febbraio 2012, quando i biancorossi superarono per 1-0 il Bassano Virtus al "Puttilli";

11 – I pareggi fin qui ottenuti dal Barletta dall'inizio di stagione nel torneo. Si può ragionevolmente parlare di "pareggite", visto che i biancorossi detengono questo inaspettato primato nel campionato di Prima Divisione, girone B;

2- I pareggi per 1-1 raccolti contro il Portogruaro tra andata e ritorno: al "Mecchia" lo scorso 6 novembre avevano deciso Di Gennaro e Corazza, ieri è stato il turno di Schetter e Coppola. In entrambi i casi biancorossi in vantaggio, e rimontati a 25' di distanza dal centro del provvisorio 1-0;

8- Le volte in cui una partita con in campo il Barletta è terminata 1-1 in questa stagione: prima del Portogruaro, in due occasioni come scritto, era successo contro Latina (andata e ritorno), Sud Tirol, Spezia, Triestina e Trapani;

5– Sono i punti che separano il Barletta dalla zona playoff, rappresentata dalla Cremonese, in quinta piazza a quota 42. Sa tanto di "mission impossibile" ora il cammino del sodalizio di via Vittorio Veneto verso il tanto agognato posto al sole. Recuperare 5 lunghezze in 6 giornate, con ben 5 scontri diretti da affrontare in calendario, non sarà impresa facile;

10– Tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte tra le mura amiche del "Puttilli". Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 4 occasioni (contro Frosinone, Pergocrema, Cremonese e Bassano V.) era arrivata una vittoria senza subire reti;

32– Le reti subite in stagione dal Barletta. Un bottino allarmante considerando che si subisce in media più di un 1 gol a partita, e in casa la porta difesa da Pane non resta imbattuta dallo scorso 12 febbraio, Barletta- Bassano Virtus 1-0;

33- Le reti realizzate dal Barletta nel campionato in corso: di queste, 18 sono state messe a segno sul terreno amico del "Cosimo Puttilli", e 15 in trasferta;

4- Le volte in cui il Barletta è passato in vantaggio in casa, senza poi conquistare i tre punti in palio: prima di ieri, era già successo contro Andria (da 2-0 a 2-2), Latina (da 1-0 a 1-1), Triestina (da 1-0 a 1-1) e

6– Le formazioni diverse schierate da mister Di Costanzo in altrettante giornate. Ieri sono rientrati dal 1' Mengoni, Di Cecco, Franchini e Schetter, ritorni dovuti a scelte tecniche e squalifiche scontate. Resta così immutato il record dei biancorossi: tra Cari e Di Costanzo, mai è stata confermata in campo la stessa formazione per due domeniche di fila;

1– E' la media di punti a partita che il Barletta sta mantenendo con mister Di Costanzo seduto in panchina. Un bottino, fatto di una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, alquanto preoccupante. La media è inferiore a fronte di quella vantata del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;

37- Con la penalizzazione della Disciplinare, tanti sono ora i punti all'attivo per il Barletta dopo 28 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,32 punti/partita: dopo il pareggio di ieri, i biancorossi sono fermi in nona posizione appaiati al Portogruaro, a -5 dalla Cremonese quinta. I biancorossi hanno un bottino sul campo pari a 9 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 24 punti in 14 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 3 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 14 punti;

5- Le espulsioni subite dai calciatori del Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, 2011/2012: prima di Sicignano, allontanato ieri nel finale dalla panchina, era toccato a Mengoni contro il Trapani, a Pisani contro il Frosinone, a Migliaccio contro il Sud Tirol e a Federico Cerone in quel di Latina;

6- Le giornate che ci separano dal termine della regular season del campionato di Prima Divisione, girone B. Il Barletta è atteso da 5 scontri diretti, in casa contro Siracusa, Spezia e Carrarese, in trasferta a Crema e Cremona, poi chiuderà il torneo in quel di Piacenza. Per raggiungere i playoff serve un mezzo miracolo: arriverà?;