Calcio, i numeri del Barletta dopo il ko contro lo Spezia

Biancorossi sconfitti in casa dopo sei mesi in campionato

giovedì 26 aprile 2012 12.02
A cura di Luca Guerra
La stagione dei rimpianti. Così rischia concretamente di essere bollata l'annata del Barletta Calcio edizione 2011/2012. Nel match perso ieri contro lo Spezia, i biancorossi hanno messo in mostra il "B-side" dei propri "vizi" casalinghi: tante, troppe ghiotte palle-gol sprecate sul punteggio bloccato sui binari dello 0-0, e il solito gol concesso agli avversari su palla inattiva, ormai una costante in questo torneo, e stavolta è venuta meno la capacità di reazione vista contro il Siracusa. Uno 0-1, quello di ieri, non corroborato dai risultati maturati sugli altri campi, dove la vittoria della Cremonese ha affossato i biancorossi in sesta posizione alla pari con il Sud Tirol, a -3 da quinto posto e playoff a 180' dal termine. Andiamo a vedere i numeri lasciati in eredità dall'amara sconfitta subita per mano dei liguri:

167- I giorni dai quali il Barletta non perdeva al "Puttilli" in questa stagione sportiva. L'ultima volta risaliva al 9 novembre 2011, quando il Foggia espugnò l'impianto sportivo barlettano per 2-0 nel primo turno eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro, con le reti di Bianchi e Frigerio;

38- I giorni dai quali il Barletta non perdeva un match di campionato: l'imbattibilità biancorossa proseguiva dal 18 marzo, quando Mazzeo e compagni cedettero al "Turina" di Salò dopo il 90' per effetto del centro di Blanchard, che regalò la vittoria per 1-0 alla Feralpi;

37– Le reti subite in stagione dal Barletta. Un bottino allarmante considerando che si subisce in media più di un 1 gol a partita, e in casa la porta difesa da Pane non resta imbattuta dallo scorso 12 febbraio, Barletta- Bassano Virtus 1-0;

11- I ko stagionali del Barletta tra campionato e Coppa Italia: Mazzeo e compagni avevano perso l'intera posta in palio 6 volte in trasferta, sul terreno della Virtus Lanciano nel quarto turno (2-1), poi a Siracusa (0-2) nel turno numero 13 della competizione, a Frosinone nella 18^ giornata (1-2), in quel di Andria (1-2) e appunto a Salò. In casai biancorossi avevano perso contro la Carrarese (0-1) al "Puttilli" nell'esordio in Tim Cup, datato 7 agosto, e contro il Foggia (0-2) nel Primo Turno eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro, giocato il 9 novembre, oltre che in casa contro Trapani (0-2) e Feralpisalò (0-1) in campionato a fine ottobre;

10– Le formazioni diverse schierate da mister Di Costanzo in altrettante giornate in sella alla panchina biancorossa. Ieri sono rientrati dal 1' Petterini, De Liguori e Di Gennaro, ritorni dovuti a scelte tecniche e recuperi da infortuni. Resta così immutato il record dei biancorossi: tra Cari e Di Costanzo, mai è stata confermata in campo la stessa formazione per due domeniche di fila;

4- La striscia di partite senza sconfitte in campionato interrotta ieri dal Barletta: dopo lo 0-1 di Salò, era arrivato il pari interno per 1-1 contro il Portogruaro, la vittoria di Crema, il successo in rimonta sul Siracusa e poi il pari di Cremona, superati ieri dallo stop contro lo Spezia. Si trattava della striscia positiva più lunga nel torneo per i biancorossi;

4- I punti realizzati dal Barletta nei tre turni infrasettimanali giocati nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro 2011/2012, tutti giocati sul terreno del "Cosimo Puttilli": prima il pari interno contro il Sud Tirol (1-1) del 12 ottobre, poi la vittoria sul Siracusa (3-2) del 4 aprile, infine la sconfitta di ieri contro lo Spezia;

3- Le sconfitte interne del Barletta campionato di Prima Divisione Lega Pro,girone B: prima di quella di ieri contro lo Spezia erano arrivati 2 ko al termine del mese di ottobre, contro Trapani (0-2) e Feralpi Salò (0-1). In questi tre incontri il Barletta non ha mai segnato;

5- I ko al "Cosimo Puttilli" in stagione per il Barletta tra campionato, Tim Cup e Coppa Italia Lega Pro: oltre ai 3 citati, erano arrivate le sconfitte anche contro Carrarese (7 agosto, 0-1) in Tim Cup e contro il Foggia (9 novembre, 0-2) in Coppa Italia Lega pro. In questi cinque incontri il Barletta non ha mai segnato;

8- Gli incontri stagionali nei quali il Barletta non ha segnato: oltre ai 5 match succitati, i biancorossi non avevano trovato la porta a Siracusa (20 novembre, 0-2), Carrara (11 dicembre, 0-0) e Salò (18 marzo, 0-1);

12– Tante sono le volte in cui la porta biancorossa è stata violata per una o più volte tra le mura amiche del "Puttilli". Un dato che fa riflettere sulle difficoltà difensive riscontrate dal team biancorosso. Solo in 4 occasioni (contro Frosinone, Pergocrema, Cremonese e Bassano V.) era arrivata una vittoria senza subire reti;

1,30– E' la media di punti a partita che il Barletta sta mantenendo con mister Di Costanzo seduto in panchina. Un bottino pari a 13 punti, fatto di tre vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, in risalita con le ultime due vittorie contro Pergocrema e Siracusa e il pari di ieri. La media è ora però nuovamente inferiorei a quella vantata del suo predecessore Cari, che aveva raccolto 32 punti in 22 partite, per una media di 1,45 punti/partita;

44- Tanti sono ora i punti all'attivo, escluso quello sottratto dalla penalizzazione della Disciplinare, per il Barletta dopo 32 turni del campionato di Prima Divisione, girone B, per la media di 1,45 punti/partita: dopo il ko di ieri, i biancorossi hanno perso la quinta posizione, superati di tre punti dalla Cremonese e raggiunti dal Sud Tirol. Romondini e compagni hanno un bottino sul campo pari a 11 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte. In casa il Barletta ha totalizzato 27 punti in 16 partite, mentre lontano dal "Puttilli" il ruolino di marcia narra di 4 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte, per un totale di 17 punti;

2- Le giornate che ci separano dal termine della regular season del campionato di Prima Divisione, girone B. Il Barletta è atteso da altri due scontri duri, nei quali troverà formazioni in gara per i rispettivi obiettivi, prima in casa contro la Carrarese, e poi chiuderà il torneo in quel di Piacenza. Per raggiungere i playoff servono nervi saldi e una sconfitta della Cremonese: si uniranno i due fattori?;