Calcio, i migliori stranieri del campionato di Prima Divisione, girone B
La Top Ten targata Barlettalife
sabato 5 marzo 2011
17.03
Nell'era della globalizzazione, anche il campionato di Prima Divisione Lega Pro (un tempo Serie C) si è adeguata alle mode dei tempi e le rose che vi militano, un tempo fucine di giovani talenti "made in Italy" oggi presentano diversi stranieri tra i propri componenti. Trascorse ormai 25 delle 34 giornate previste dal calendario della regular season, è possibile stilare una Top Ten dei calciatori nati oltre i confini italiani che hanno sinora ben impressionato nella stagione 2010/2011:
1) Lucas Chiaretti Cossenzo (TARANTO): trequartista-attaccante militante nel Taranto, il calciatore brasiliano classe '87 è approdato in riva allo Jonio nella sessione invernale di mercato dopo un'ottima prima parte di stagione con la maglia dell'Andria Bat. Il suo arrivo in maglia rossoblù, unitamente a quelli di Sy e Girardi, ha spinto la squadra di Dionigi ai piani alti della classifica. Per Chiaretti in questo torneo 24 partite e una rete, realizzata con la maglia del Taranto;
2) Bartosz Salomon (FOGGIA): fisico da bronzo di riace e freddezza da veterano per il polacco classe '91 pescato dal Foggia di Zeman nella Primavera del Brescia. Il regista arretrato dei satanelli, elemento imprescindibile per il tecnico boemo, vanta una delle migliori medie-voto della categoria ed è già sul taccuino di diversi club di categoria superiore: per lui in stagione 22 partite condite da 2 reti;
3) Julien Rantier (TARANTO): veterano della categoria, il fantasista francese nato l'11 agosto 1983 ad Ales, dopo un lungo girovagare nel Nord della Penisola tra Verona, Piacenza, Atalanta e Vicenza sembra aver trovato la sua giusta dimensione nello "stivale" d'Italia; per Rantier un'ottima prima parte di stagione, con 24 partite all'attivo, 4 reti realizzate e diverse prestazioni oltre la sufficienza con la maglia del Taranto;
4) Diaw Doudou (ATLETICO ROMA): punto di riferimento nello spogliatoio dell'Atletico Roma, il poderoso centrale difensivo senegalese classe '75, con anni di esperienza nel campionato italiano nel curriculum, è stato il migliore nel suo ruolo nel girone di andata, per poi subire la netta flessione dei capitolini nel girone di ritorno. Il tabellino di Doudou parla di 23 presenze e 1 gol nel campionato in corso;
5) Oussama Essabr (COSENZA): classe e rapidità sul prato del "San Vito" quando in campo c'è questo marocchino classe '89 cresciuto nel vivaio della Juventus, alla prima stagione con la maglia del Cosenza. Dopo un avvio di stagione ne quale ha giostrato come esterno d'attacco con risultati altalenanti, da un paio di mesi il talentino nato a Tiddas sta offrendo ottime prestazioni nel ruolo di seconda punta: 13 partite e 3 gol in stagione per lui;
6) Ilyas Zeytulaev:(V. LANCIANO): il vento dell'Est soffia sul terreno del "Biondi" di Lanciano in questa stagione. L'esterno uzbeko classe '84, che in avvio di carriera sembrava destinato a un futuro luminoso, sta ritrovando la vena con la maglia dei frentani, dopo 3 anni di oblio. In questa stagione l'attaccante cresciuto nelle giovanili della Juventus è stato utilizzato da mister Camplone in 22 occasioni, firmando una rete e rendendosi autore di diversi assist vincenti;
7) Ivan Rajcic (BARLETTA): croce e delizia della mediana biancorossa, il centrocampista croato nato a Spalato 30 anni fa è stato autore di prestazioni da urlo, di categoria superiore, e ingenuità clamorose. Nelle 19 partite disputate l'ex calciatore di Bari e Frosinone in serie B ha offerto comunque notevoli lampi di classe e ha aggiunto esperienza alla causa biancorossa. Per Rajcic anche il merito di aver propiziato la vittoria interna del Barletta contro la Lucchese, "disturbando" Marotta, autore dell'autorete che decise il match;
8) Kenneth Obodo (PISA): il gigante d'ebano del centrocampo del Pisa ha lentamente conquistato le simpatie del pubblico dell'"Arena Garibaldi" e dei tecnici che si sono alternati sulla panchina nerazzurra, con prestazioni leonine che hanno riscattato le prime prove all'ombra della Torre, in cui il fratello del più famoso Chris (oggi al Torino) era apparso lento e poco aggressivo. Per Obodo Jr. 21 partite in campionato con un autorete all'attivo, in Pisa-Barletta 2-2 del 9 gennaio;
9) Ousmane Sy (TARANTO): il centravanti francese classe '88, pur approdato alla corte del tecnico tarantino Dionigi
solo nel mercato di gennaio, è subito risultato decisivo per la causa rossoblù con 2 centri in 5 partite, dimostrando una gran voglia di riscattare l'opaca prima parte di stagione con la casacca della Reggina in serie B. La certezza è che l'ex bomber dell'Andria sarà una freccia importante nell'arco del Taranto nel finale di stagione;
10) Sebastian Bueno (BENEVENTO): l'esperto puntero giallorosso è tornato prepotentemente sulla scena in questo 2011, dopo un avvio di stagione segnato dagli infortuni e dalle incomprensioni con mister Cuttone. I 3 centri messi a segno nelle 10 partite di campionato sinora disputate confermano la sua importanza per il Benevento;
1) Lucas Chiaretti Cossenzo (TARANTO): trequartista-attaccante militante nel Taranto, il calciatore brasiliano classe '87 è approdato in riva allo Jonio nella sessione invernale di mercato dopo un'ottima prima parte di stagione con la maglia dell'Andria Bat. Il suo arrivo in maglia rossoblù, unitamente a quelli di Sy e Girardi, ha spinto la squadra di Dionigi ai piani alti della classifica. Per Chiaretti in questo torneo 24 partite e una rete, realizzata con la maglia del Taranto;
2) Bartosz Salomon (FOGGIA): fisico da bronzo di riace e freddezza da veterano per il polacco classe '91 pescato dal Foggia di Zeman nella Primavera del Brescia. Il regista arretrato dei satanelli, elemento imprescindibile per il tecnico boemo, vanta una delle migliori medie-voto della categoria ed è già sul taccuino di diversi club di categoria superiore: per lui in stagione 22 partite condite da 2 reti;
3) Julien Rantier (TARANTO): veterano della categoria, il fantasista francese nato l'11 agosto 1983 ad Ales, dopo un lungo girovagare nel Nord della Penisola tra Verona, Piacenza, Atalanta e Vicenza sembra aver trovato la sua giusta dimensione nello "stivale" d'Italia; per Rantier un'ottima prima parte di stagione, con 24 partite all'attivo, 4 reti realizzate e diverse prestazioni oltre la sufficienza con la maglia del Taranto;
4) Diaw Doudou (ATLETICO ROMA): punto di riferimento nello spogliatoio dell'Atletico Roma, il poderoso centrale difensivo senegalese classe '75, con anni di esperienza nel campionato italiano nel curriculum, è stato il migliore nel suo ruolo nel girone di andata, per poi subire la netta flessione dei capitolini nel girone di ritorno. Il tabellino di Doudou parla di 23 presenze e 1 gol nel campionato in corso;
5) Oussama Essabr (COSENZA): classe e rapidità sul prato del "San Vito" quando in campo c'è questo marocchino classe '89 cresciuto nel vivaio della Juventus, alla prima stagione con la maglia del Cosenza. Dopo un avvio di stagione ne quale ha giostrato come esterno d'attacco con risultati altalenanti, da un paio di mesi il talentino nato a Tiddas sta offrendo ottime prestazioni nel ruolo di seconda punta: 13 partite e 3 gol in stagione per lui;
6) Ilyas Zeytulaev:(V. LANCIANO): il vento dell'Est soffia sul terreno del "Biondi" di Lanciano in questa stagione. L'esterno uzbeko classe '84, che in avvio di carriera sembrava destinato a un futuro luminoso, sta ritrovando la vena con la maglia dei frentani, dopo 3 anni di oblio. In questa stagione l'attaccante cresciuto nelle giovanili della Juventus è stato utilizzato da mister Camplone in 22 occasioni, firmando una rete e rendendosi autore di diversi assist vincenti;
7) Ivan Rajcic (BARLETTA): croce e delizia della mediana biancorossa, il centrocampista croato nato a Spalato 30 anni fa è stato autore di prestazioni da urlo, di categoria superiore, e ingenuità clamorose. Nelle 19 partite disputate l'ex calciatore di Bari e Frosinone in serie B ha offerto comunque notevoli lampi di classe e ha aggiunto esperienza alla causa biancorossa. Per Rajcic anche il merito di aver propiziato la vittoria interna del Barletta contro la Lucchese, "disturbando" Marotta, autore dell'autorete che decise il match;
8) Kenneth Obodo (PISA): il gigante d'ebano del centrocampo del Pisa ha lentamente conquistato le simpatie del pubblico dell'"Arena Garibaldi" e dei tecnici che si sono alternati sulla panchina nerazzurra, con prestazioni leonine che hanno riscattato le prime prove all'ombra della Torre, in cui il fratello del più famoso Chris (oggi al Torino) era apparso lento e poco aggressivo. Per Obodo Jr. 21 partite in campionato con un autorete all'attivo, in Pisa-Barletta 2-2 del 9 gennaio;
9) Ousmane Sy (TARANTO): il centravanti francese classe '88, pur approdato alla corte del tecnico tarantino Dionigi
solo nel mercato di gennaio, è subito risultato decisivo per la causa rossoblù con 2 centri in 5 partite, dimostrando una gran voglia di riscattare l'opaca prima parte di stagione con la casacca della Reggina in serie B. La certezza è che l'ex bomber dell'Andria sarà una freccia importante nell'arco del Taranto nel finale di stagione;
10) Sebastian Bueno (BENEVENTO): l'esperto puntero giallorosso è tornato prepotentemente sulla scena in questo 2011, dopo un avvio di stagione segnato dagli infortuni e dalle incomprensioni con mister Cuttone. I 3 centri messi a segno nelle 10 partite di campionato sinora disputate confermano la sua importanza per il Benevento;