Calcio, dietrofront in casa Gela: i delfini iscritti al prossimo campionato di Prima Divisione
La sorprendente scelta del presidente Tuccio
venerdì 1 luglio 2011
12.42
Il campionato di Prima Divisione Lega Pro recupera con ogni probabilità una protagonista: questa mattina, attraverso dichiarazioni rilasciate al sito web GolSicilia.it, il presidente del Gela Angelo Tuccio , ha affermato di aver depositato in Lega la domanda di iscrizione al prossimo torneo, contrariamente a quanto dichiarato a mezzo sito ufficiale nella giornata di ieri, che sembrava aver decretato la scomparsa dei "delfini" dal calcio professionistico.
"Abbiamo presentato in extremis l'iscrizione al campionato, ma senza la fidejussione - ha dichiarato a GolSicilia.it -. Entro il 12 luglio bisognerà regolarizzare tutto, pagando l'Iva oltre che la fidejussione. Cosa posso dire ai tifosi? Ho fatto questo per amore del Gela, non potevo permettere che il calcio sparisse. Adesso i tifosi hanno 12 giorni per fare vedere quanto tengono a questa squadra e spero che stiano vicini, perché è anche grazie al loro contributo che ora stiamo parlando di questo. Io rimanere presidente? No, lo escludo categoricamente".
Voci di corridoio assicurano come abbiano avuto un ruolo determinante per il cambio di idee del patron gelese le rassicurazioni ricevute dall'europarlamentare Crocetta e dal sindaco Fasulo, che potrebbero intervenire a sostegno della squadra sul piano economico nei prossimi giorni. Nel torneo concluso da un mese e mezzo, il Gela ha militato nel girone B, avversario del Barletta per la salvezza fino alla penultima giornata.
"Abbiamo presentato in extremis l'iscrizione al campionato, ma senza la fidejussione - ha dichiarato a GolSicilia.it -. Entro il 12 luglio bisognerà regolarizzare tutto, pagando l'Iva oltre che la fidejussione. Cosa posso dire ai tifosi? Ho fatto questo per amore del Gela, non potevo permettere che il calcio sparisse. Adesso i tifosi hanno 12 giorni per fare vedere quanto tengono a questa squadra e spero che stiano vicini, perché è anche grazie al loro contributo che ora stiamo parlando di questo. Io rimanere presidente? No, lo escludo categoricamente".
Voci di corridoio assicurano come abbiano avuto un ruolo determinante per il cambio di idee del patron gelese le rassicurazioni ricevute dall'europarlamentare Crocetta e dal sindaco Fasulo, che potrebbero intervenire a sostegno della squadra sul piano economico nei prossimi giorni. Nel torneo concluso da un mese e mezzo, il Gela ha militato nel girone B, avversario del Barletta per la salvezza fino alla penultima giornata.