Calcio, "Barletta rewind 2010"- parte seconda
Ripercorriamo le cavalcata del Barletta fino a Giugno
giovedì 6 gennaio 2011
I tifosi biancorossi, quelli più legati alla maglia e ai colori della nostra amata Barletta ricorderanno con emozione gli ultimi tre mesi della stagione sportiva 2009-2010.
La seconda parte comincia dal 3 aprile, data in cui i biancorossi affrontano il Vico Equense in piena lotta salvezza. La gara del Puttilli comincia con un minuto di silenzio, in memoria dello storico custode Lillino Montereale, custode storico dello stadio. Pur priva di Legittimo e di Simoncelli, che entra solo a metà ripresa, i biancorossi battono un Vico intraprendente e spregiudicato grazie all'ennesima realizzazione stagionale di Infantino, ben servito al 47' da Carozza e alla rete di Simoncelli, ancora una volta decisivo per il risultato finale, visto che a pochi minuti dal termine Incoronato gonfia la rete grazie ad un penalty. Grazie a questa vittoria la truppa di Sciannimanico mantiene il quinto posto in graduatoria, avvicinandosi al difficile finale di campionato con sensazioni positive.
L'11 aprile il Barletta è di scena nella bolgia del Presti di Gela, contro i siciliani fermi a quota 44, quindi a soli 4 punti dai biancorossi. Ma i delfini di Trinacria non affrontano un bel periodo a causa dei continui acciacchi e della squalifica di Zaminga, mentre i biancorossi volano sulle ali dell'entusiasmo. Gela – Barletta termina a reti inviolate, ma entrambe le formazioni possono recriminare per le occasioni sprecate. Sciannimanico è costretto a sostituire l'infortunato Carozza, vittima dell'ennesimo acciacco stagionale. Il Barletta torna indenne dalla Sicilia, ma perde il quinto posto a favore del Brindisi, che scavalca i biancorossi grazie alla rotonda vittoria casalinga contro la Vibonese per 3-0. La classifica playoff recita così: Siracusa 51; Brindisi 50; Barletta 49; Cassino 47; Gela 45. Il Gela di mister Provenza sembra ormai fuori dalla zona playoff.
Il 18 aprile è il giorno della resa dei conti: al Puttilli arriva un Brindisi in gran forma, e il derby tra le due pugliesi appare infuocato dentro e fuori dal campo. Entrambe le formazioni devono fare a meno di alcuni uomini: per i biancorossi out Carozza, sostituito da Rescio, tra i biancoazzurri fuori gioco Pasqualini, Pizzolla e Alessandrì. La sfida tra le due storiche rivali termina con un trionfo biancorosso, sul campo come sugli spalti. Barletta-Brindisi finisce 1-0. Mattatori dell'incontro Daniele Simoncelli, che al 29' esplode un gran destro dalla distanza dai 30 metri che trafigge Pinzan e un super Di Masi, che sventa ogni occasione capitata sui piedi dei brindisini. I biancorossi sono in grande spolvero e spazzano via l'avversario senza particolari patemi d'animo. Dopo la partita arriva la nota dolente degli scontri tra tifosi di fazioni opposte, con reciproche accuse di sfottò. Ma ciò che conta, in fin dei conti, è il risultato. Ora la classifica sorride al sodalizio di via Vittorio Veneto: Barletta quarto a quota 52, inseguito dallo sconfitto Siracusa ad una sola lunghezza di distanza, Brindisi resta fermo a quota 49, Cassino settimo con 47 punti. A tre turni dal termine i biancorossi possono esultare per l'ennesima prestazione positiva, che porta a 10 la serie dei risultati utili consecutivi, in virtù di 6 vittorie e 4 pareggi contro Aversa, Cisco Roma, Noicattaro e Gela.
Il 25 aprile i biancorossi sono di scena contro il Cassino, formazione laziale ostica e da sempre bestia nera dei biancorossi. Pur privo di Muwana e di Carozza, il Barletta dei miracoli sfodera una prestazione da incorniciare, ma non riesce a segnare contro un timido Cassino. L'incontro termina 0-0 ma sono tanti i rimpianti in casa biancorossa. Le note dolenti arrivano da Infantino e da Sciannimanico, costretti a saltare la decisiva sfida contro il Monopoli. A due gare dal termine la classifica non appare così deficitaria, ma è pur sempre corta e nessuno in casa biancorossa può dormire sogni tranquilli in vista dell'importante sfida contro il Monopoli dell'ex Chiricallo. Brindisi e Barletta 53; Siracusa 51 sono queste le tre squadre che lottano ancora per due posti nella zona playoff.
Il due maggio al Puttilli scendono in campo per la 33^ giornata Barletta e Monopoli, per un derby degli ex dal sapore storico. Sciannimanico, Chiricallo, Gambuzza, Caracciolese e Pollidori sono gli ex di turno. Ma nonostante le tante assenze e un pre- gara emozionante, con il presidente Sfrecola che ricorda con tutto il Puttilli i bei momenti trascorsi con Chiricallo, in campo si vede una sola squadra. Il Monopoli esce sconfitto dal Puttilli. 2-0 il risultato finale, grazie alle realizzazioni del solito Simoncelli, abilissimo a rubar palla sulla tre quarti, e di Manganaro, che gonfia la rete con uno splendido tiro a giro. Con questa splendida e importante vittoria i biancorossi salgono a quota 56 e complici i risultati favorevoli sono matematicamente in zona playoff. Lo stadio esplode di gioia, e la città esulta per questo storico risultato. Per concludere questa esaltante stagione resta solo la passerella di Siracusa, che potrebbe servire solo a sancire la posizione definitiva in classifica ed eventualmente allungare la striscia di risultati utili consecutivi.
Il 9 maggio il Barletta torna ancora in Sicilia, questa volta visitando Aretusa, che risulta fatale ai biancorossi che, privi di numerosi titolari, non riescono a contrastare la voglia di vincere dei siracusani, che prima vanno inaspettatamente in vantaggio con Capocchiano, poi raddoppiano nella ripresa con Dalì. Alla fine risulterà ininfluente la vittoria dei siciliani, che non riescono a sopravanzare il Brindisi e restano al sesto posto, mentre il Barletta scende al quinto, scavalcato proprio dai cugini. Questa sconfitta dopo 11 risultati utili non deprime gli animi dei tifosi, orgogliosi delle prestazioni di questa squadra, organizzata quasi per caso ad inizio stagione. Ai playoff tocca affrontare soprattutto le precarie condizioni di alcuni degli uomini più importanti, mentre sul campo l'avversario sono gli amici giallorossi di Catanzaro, classificati al secondo posto nel girone, ma a lungo primi in classifica.
Le date designate per la semifinale dei play off sono 23 e 30 maggio.
I biancorossi arrivano stanchi e non al meglio all'importante prova, e probabilmente causa la tensione non rendono al meglio, disputando una delle peggiori partite dell'ultima fase di campionato. Il Catanzaro appare in gran forma ed è subito protagonista, passando in vantaggio grazie ad una punizione di Mosciaro deviata dalla barriera che spiazza l'incolpevole Di Masi. I giallorossi calabresi legittimano il vantaggio mostrando un gioco spumeggiante che mette ko i biancorossi, che rischiano più volte la rete del raddoppio, ma non mollano mai. Il Catanzaro resta in dieci per l'espulsione di Ciano, ma a nulla vale un ultimo quarto di gara arrembante e le due squadre, anche a causa del grande caldo, si lasciano trascinare fino al fischio finale sul risultato di 0-1. Sciannimanico negli spogliatoi ricorda a tutti degli acciacchi di Cutrupi, Gambuzza, Muwana e Infantino. Importante anche citare le poche alternative in una rosa composta da soli 20 giocatori. Certo i biancorossi hanno dato il massimo in campo, ma il Catanzaro si è dimostrato più forte. Imperativo categorico per il ritorno: crederci ancora.
Il ritorno si gioca al Ceravolo di Catanzaro, ma il risultato non cambia. Questa volta a decidere è una rete dell'attaccante argentino Longoni sebbene il Barletta non sia certo rimasto a guardare, non producendo però abbastanza per battere l'estremo difensore avversario Vono. Il sogno playoff termina dunque il 30 maggio. Ma già nei giorni precedenti le sfide playoff impazzano numerose voci di mercato che riguardano i protagonisti di questa esaltante stagione.
È il 4 giugno quando arrivano due notizie da casa Barletta. La prima è confortante, e parla della conferma di mister Sciannimanico e del DS Geria, due degli artefici della esaltante stagione da poco conclusasi. La seconda è il primo addio: Cutrupi passa al Taranto, salutando la truppa biancorossa.
Il 19 giugno arriva la notizia del rientro di Caggianelli dal prestito e della conferma di Michele Menicozzo, uno dei protagonisti della stagione in Seconda Divisione. Pochi giorni più tardi giunge l'ufficialità della conferma di Daniele Simoncelli, goleador biancorosso insieme ad Infantino e spesso con lui decisivo. Si chiude con queste splendide conferme la seconda parte di Barletta Rewind.
La seconda parte comincia dal 3 aprile, data in cui i biancorossi affrontano il Vico Equense in piena lotta salvezza. La gara del Puttilli comincia con un minuto di silenzio, in memoria dello storico custode Lillino Montereale, custode storico dello stadio. Pur priva di Legittimo e di Simoncelli, che entra solo a metà ripresa, i biancorossi battono un Vico intraprendente e spregiudicato grazie all'ennesima realizzazione stagionale di Infantino, ben servito al 47' da Carozza e alla rete di Simoncelli, ancora una volta decisivo per il risultato finale, visto che a pochi minuti dal termine Incoronato gonfia la rete grazie ad un penalty. Grazie a questa vittoria la truppa di Sciannimanico mantiene il quinto posto in graduatoria, avvicinandosi al difficile finale di campionato con sensazioni positive.
L'11 aprile il Barletta è di scena nella bolgia del Presti di Gela, contro i siciliani fermi a quota 44, quindi a soli 4 punti dai biancorossi. Ma i delfini di Trinacria non affrontano un bel periodo a causa dei continui acciacchi e della squalifica di Zaminga, mentre i biancorossi volano sulle ali dell'entusiasmo. Gela – Barletta termina a reti inviolate, ma entrambe le formazioni possono recriminare per le occasioni sprecate. Sciannimanico è costretto a sostituire l'infortunato Carozza, vittima dell'ennesimo acciacco stagionale. Il Barletta torna indenne dalla Sicilia, ma perde il quinto posto a favore del Brindisi, che scavalca i biancorossi grazie alla rotonda vittoria casalinga contro la Vibonese per 3-0. La classifica playoff recita così: Siracusa 51; Brindisi 50; Barletta 49; Cassino 47; Gela 45. Il Gela di mister Provenza sembra ormai fuori dalla zona playoff.
Il 18 aprile è il giorno della resa dei conti: al Puttilli arriva un Brindisi in gran forma, e il derby tra le due pugliesi appare infuocato dentro e fuori dal campo. Entrambe le formazioni devono fare a meno di alcuni uomini: per i biancorossi out Carozza, sostituito da Rescio, tra i biancoazzurri fuori gioco Pasqualini, Pizzolla e Alessandrì. La sfida tra le due storiche rivali termina con un trionfo biancorosso, sul campo come sugli spalti. Barletta-Brindisi finisce 1-0. Mattatori dell'incontro Daniele Simoncelli, che al 29' esplode un gran destro dalla distanza dai 30 metri che trafigge Pinzan e un super Di Masi, che sventa ogni occasione capitata sui piedi dei brindisini. I biancorossi sono in grande spolvero e spazzano via l'avversario senza particolari patemi d'animo. Dopo la partita arriva la nota dolente degli scontri tra tifosi di fazioni opposte, con reciproche accuse di sfottò. Ma ciò che conta, in fin dei conti, è il risultato. Ora la classifica sorride al sodalizio di via Vittorio Veneto: Barletta quarto a quota 52, inseguito dallo sconfitto Siracusa ad una sola lunghezza di distanza, Brindisi resta fermo a quota 49, Cassino settimo con 47 punti. A tre turni dal termine i biancorossi possono esultare per l'ennesima prestazione positiva, che porta a 10 la serie dei risultati utili consecutivi, in virtù di 6 vittorie e 4 pareggi contro Aversa, Cisco Roma, Noicattaro e Gela.
Il 25 aprile i biancorossi sono di scena contro il Cassino, formazione laziale ostica e da sempre bestia nera dei biancorossi. Pur privo di Muwana e di Carozza, il Barletta dei miracoli sfodera una prestazione da incorniciare, ma non riesce a segnare contro un timido Cassino. L'incontro termina 0-0 ma sono tanti i rimpianti in casa biancorossa. Le note dolenti arrivano da Infantino e da Sciannimanico, costretti a saltare la decisiva sfida contro il Monopoli. A due gare dal termine la classifica non appare così deficitaria, ma è pur sempre corta e nessuno in casa biancorossa può dormire sogni tranquilli in vista dell'importante sfida contro il Monopoli dell'ex Chiricallo. Brindisi e Barletta 53; Siracusa 51 sono queste le tre squadre che lottano ancora per due posti nella zona playoff.
Il due maggio al Puttilli scendono in campo per la 33^ giornata Barletta e Monopoli, per un derby degli ex dal sapore storico. Sciannimanico, Chiricallo, Gambuzza, Caracciolese e Pollidori sono gli ex di turno. Ma nonostante le tante assenze e un pre- gara emozionante, con il presidente Sfrecola che ricorda con tutto il Puttilli i bei momenti trascorsi con Chiricallo, in campo si vede una sola squadra. Il Monopoli esce sconfitto dal Puttilli. 2-0 il risultato finale, grazie alle realizzazioni del solito Simoncelli, abilissimo a rubar palla sulla tre quarti, e di Manganaro, che gonfia la rete con uno splendido tiro a giro. Con questa splendida e importante vittoria i biancorossi salgono a quota 56 e complici i risultati favorevoli sono matematicamente in zona playoff. Lo stadio esplode di gioia, e la città esulta per questo storico risultato. Per concludere questa esaltante stagione resta solo la passerella di Siracusa, che potrebbe servire solo a sancire la posizione definitiva in classifica ed eventualmente allungare la striscia di risultati utili consecutivi.
Il 9 maggio il Barletta torna ancora in Sicilia, questa volta visitando Aretusa, che risulta fatale ai biancorossi che, privi di numerosi titolari, non riescono a contrastare la voglia di vincere dei siracusani, che prima vanno inaspettatamente in vantaggio con Capocchiano, poi raddoppiano nella ripresa con Dalì. Alla fine risulterà ininfluente la vittoria dei siciliani, che non riescono a sopravanzare il Brindisi e restano al sesto posto, mentre il Barletta scende al quinto, scavalcato proprio dai cugini. Questa sconfitta dopo 11 risultati utili non deprime gli animi dei tifosi, orgogliosi delle prestazioni di questa squadra, organizzata quasi per caso ad inizio stagione. Ai playoff tocca affrontare soprattutto le precarie condizioni di alcuni degli uomini più importanti, mentre sul campo l'avversario sono gli amici giallorossi di Catanzaro, classificati al secondo posto nel girone, ma a lungo primi in classifica.
Le date designate per la semifinale dei play off sono 23 e 30 maggio.
I biancorossi arrivano stanchi e non al meglio all'importante prova, e probabilmente causa la tensione non rendono al meglio, disputando una delle peggiori partite dell'ultima fase di campionato. Il Catanzaro appare in gran forma ed è subito protagonista, passando in vantaggio grazie ad una punizione di Mosciaro deviata dalla barriera che spiazza l'incolpevole Di Masi. I giallorossi calabresi legittimano il vantaggio mostrando un gioco spumeggiante che mette ko i biancorossi, che rischiano più volte la rete del raddoppio, ma non mollano mai. Il Catanzaro resta in dieci per l'espulsione di Ciano, ma a nulla vale un ultimo quarto di gara arrembante e le due squadre, anche a causa del grande caldo, si lasciano trascinare fino al fischio finale sul risultato di 0-1. Sciannimanico negli spogliatoi ricorda a tutti degli acciacchi di Cutrupi, Gambuzza, Muwana e Infantino. Importante anche citare le poche alternative in una rosa composta da soli 20 giocatori. Certo i biancorossi hanno dato il massimo in campo, ma il Catanzaro si è dimostrato più forte. Imperativo categorico per il ritorno: crederci ancora.
Il ritorno si gioca al Ceravolo di Catanzaro, ma il risultato non cambia. Questa volta a decidere è una rete dell'attaccante argentino Longoni sebbene il Barletta non sia certo rimasto a guardare, non producendo però abbastanza per battere l'estremo difensore avversario Vono. Il sogno playoff termina dunque il 30 maggio. Ma già nei giorni precedenti le sfide playoff impazzano numerose voci di mercato che riguardano i protagonisti di questa esaltante stagione.
È il 4 giugno quando arrivano due notizie da casa Barletta. La prima è confortante, e parla della conferma di mister Sciannimanico e del DS Geria, due degli artefici della esaltante stagione da poco conclusasi. La seconda è il primo addio: Cutrupi passa al Taranto, salutando la truppa biancorossa.
Il 19 giugno arriva la notizia del rientro di Caggianelli dal prestito e della conferma di Michele Menicozzo, uno dei protagonisti della stagione in Seconda Divisione. Pochi giorni più tardi giunge l'ufficialità della conferma di Daniele Simoncelli, goleador biancorosso insieme ad Infantino e spesso con lui decisivo. Si chiude con queste splendide conferme la seconda parte di Barletta Rewind.
Le partite dei biancorossi in campionato:
Barletta - Vico Equense 2-1 (3/4/2010)
Gela - Barletta 0-0 (11/4/2010)
Barletta - Brindisi 1-0 (18/4/2010)
Cassino - Barletta 0-0 (25/4/2010)
Barletta - Monopoli 2-0 (2/5/2010)
Siracusa - Barletta 2-0 (9/5/2010)
Le partite dei biancorossi ai playoff:
Barletta - Catanzaro 0-1 (23/5/2010)
Catanzaro - Barletta 1-0 (30/5/2010)
Barletta - Vico Equense 2-1 (3/4/2010)
Gela - Barletta 0-0 (11/4/2010)
Barletta - Brindisi 1-0 (18/4/2010)
Cassino - Barletta 0-0 (25/4/2010)
Barletta - Monopoli 2-0 (2/5/2010)
Siracusa - Barletta 2-0 (9/5/2010)
Le partite dei biancorossi ai playoff:
Barletta - Catanzaro 0-1 (23/5/2010)
Catanzaro - Barletta 1-0 (30/5/2010)