Benevento-Barletta, numeri e curiosità della sfida del "Vigorito"
Si gioca per il Primo Turno della Fase Finale a eliminazione diretta di Coppa Italia Lega Pro
mercoledì 3 ottobre 2012
10.24
Stucchevole "fastidio" infrasettimanale o reale impegno con proiezioni di raggiungimento del traguardo finale? Con questo enorme punto interrogativo nella mente e sul groppone Benevento e Barletta si avvicinano alla sfida che questo pomeriggio le vedrà protagoniste a cavallo di due turni del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, in Coppa Italia Lega Pro, dove al "Ciro Vigorito" si va in campo per il Primo Turno della Fase Finale a eliminazione diretta. Fischio d'inizio in programma alle 15: prevedibile, viste le convocazioni degli allenatori Novelli e Martinez, la presenza di tante seconde linee in campo, ma possiamo star certi che i motivi di interesse per l'incontro non mancheranno
Il cammino in Tim Cup
Il percorso delle due formazioni ha avuto un prequel in Tim Cup quest'anno. Competizione nella quale il Benevento aveva esordito superando il 5 agosto tra le mura amiche il San Marino grazie al centro di Mancosu al 61'.Nella sfida del Secondo Turno un buon Benevento era poi uscito sconfitto il 12 agosto per 2-1 dall'Armando Picchi di Livorno. A decidere il match un rigore al 27' del primo tempo del bomber Dionisi e un colpo di testa al 14' della ripresa di capitan Luci, che regala agli amaranto la qualificazione al terzo turno. Per i giallorossi, invece, era stato Germinale ad agguantare il momentaneo pareggio all'8' del secondo tempo.
Differente era stato invece l'approccio del Barletta, che nella massima competizione nazionale aveva esordito ospitando al "Puttilli" il Perugia nel Primo Turno, rimediando un sonoro 0-3 per effetto delle reti Tozzi Borsoi, Clemente e Benedetti e delle gambe imballate da una pesante preparazione.
Campionati differenti: i numeri di Benevento e Barletta
Le due formazioni attraversano momenti diametralmente opposti in campionato, dove il crocevia per entrambe sin qui è stato- con esiti diversi- l'Avelllino. Non conosce mezze misure il Benevento di mister Martinez che dopo la delusione dello scorso venerdì (1-2 al "Vigorito" nel derby contro gli irpini) e il lungo colloquio avuto giovedì col presidente e lo staff tecnico, in qul di Carrara ha rivisto alcune pedine, a partire dal rilancio di Altinier in avanti, venendone ripagato con due reti del bomber nel 3-0 inferto alla Carrarese. 9 punti per i sanniti, che non hanno mai pareggiato: un 1-2 all'esordio al "Curi" di Perugia, seguito dal 2-0 interno al Viareggio, il 2-1 sul prato del "Ceravolo" di Catanzaro, oltre appunto alle sfide contro Avellino e Carrarese. Sono sempre andati in rete, Tim Cup inclusa, sino ad oggi i giallorossi: 11 le reti realizzate in stagione, che hanno in Altinier (3 reti) il loro capocannoniere.
2 punti in 5 partite è invece il bottino del Barletta, penultimo dopo il ko del "Partenio-Lombardi" contro l'Avellino, che ha lasciato scorie su classifica e morale: prima della sconfitta firmata dall'eurogol di Luigi Castaldo, erano arrivati due confortanti pareggi contro Pisa (2-2) e Nocerina (0-0). Punti preziosi che avevano risollevato l'ambiente dopo due sconfitte in avvio, a Catanzaro (3-4) e in casa contro il Perugia (0-1). Sin qui, Tim Cup inclusa, il Barletta è andato a segno in sole due partite su sei, realizzando complessivamente 5 reti, mentre i centri al passivo sono 11: il capocannoniere della squadra è Jacopo Dezi con 2 reti, entrambe messe a segno nella prima di campionato a Catanzaro.
Quel precedente al "Vigorito"...
Il nome dello stadio sannita evoca dolci ricordi al club biancorosso, in quello che è l'ultimo incrocio tra le due formazioni in campionato, risalente alla stagione 2010/2011, quando l'11 aprile 2011 Il Barletta aveva sfoderato una prestazione da incorniciare, forse la migliore dell'era Cari, e nel posticipo della 29^ giornata aveva superato a domicilio il Benevento per 2-1 grazie alla doppietta di Innocenti, intervallata dal pari di Clemente: avvenne tutto nel primo tempo e la vittoria del "Vigorito" permise ai biancorossi di accelerare il passo in vista del rush finale di campionato nel quale Bellomo e compagni raggiunsero un'insperata salvezza con 90' di anticipo. Di quel Barletta che compì la storica impresa oggi ci sarà in campo il solo Daniele Simoncelli.
Ex mancati e presenti
Per alcuni calciatori di Benevento e Barletta, in campo oggi alle 15 al "Ciro Vigorito" per il Primo Turno della Fase Finale a eliminazione diretta di Coppa Italia Lega Pro, si tratterà o si sarebbe trattato di un autentico "ritorno al passato, considerato che i vari Mengoni, Rajcic, Vacca e Carretta avrebbero incrociato o incroceranno sul terreno di gioco per la prima volta da avversari formazioni le cui casacche hanno indossato in tempi recenti. Solo due su quattro saranno però presenti: Mengoni e Rajcic, pilastri di questo Benevento, sono stati infatti "esentati" dall'impegno da mister Martinez.
Per due pilastri esperti e quotati che non ritroveranno tanti volti noti in biancorosso su sponda-Benevento, due giovani rampanti di casa Barletta, che ben conoscono il Sannio e il terreno del "Ciro Vigorito": Antonio Junior Vacca e Mirco Carretta. Il primo, cresciuto nel vivaio giallorosso, è stato "svezzato" a Benevento, dove in quattro stagioni ha collezionato 59 presenze e 6 centri. Nella regular season non ha però sin qui reso secondo le aspettative: due partite da titolare (contro Perugia e Avellino), due tribune per scelta tecnica e un'assenza per infortunio, un ruolino di marcia ancora lontano da quanto ci si attendeva da un talento cristallino come il suo. Suo coetaneo è Carretta, un classe 1990 che nel Sannio ha sommato solo 11 presenze nell'ultima stagione. Esterno abile su entrambe le fasce in un 4-3-3 o un 4-2-3-1, piede mancino, si era presentato come una validissima alternativa negli schemi "zemaniani" di mister Novelli in pre-campionato, ma nelle tre trasferte in cui è stato sin qui impiegato raramente ha conseguito la sufficienza piena. Oggi i due si ritroveranno respirando aria di casa?...
Le ultimissime dal campo
C'è aria di novità in casa Benevento, dove mister Jorge Martinez dovrebbe giocare con un 3-5-2 e non con il classico 4-3-3: l'allenatore argentino terrà a riposo diversi titolari. Al termine della seduta di allenamento di ieri, il tecnico ha diramato l'elenco dei 18 calciatori convocati per la gara. Nell'elenco anche tre giovani della formazione Berretti: Varricchio D., Chiariotti e Franco. Assenti, come detto, i due ex biancorossi Rajcic e Mengoni, alla pari di altri titolari come Siniscalchi, Mancosu, Altinier e D'Anna. In campo dal 1' vi saranno tanti giovani sin qui poco impiegati, come Zullo, Davì, Cristiani e Buonaiuto. Riposo anche per il portiere Gori.
Con il gruppo della Prima Squadra sono stati aggregati i "Berretti" Albanese, Basso, Ranieri, Cicerelli e Ferreira Augusto. In gruppo anche il terzo portiere Cilli, classe 1995. Stupisce, tra i giovani, l'assenza del promettente Palmitessa, attaccante esterno classe 1994. L'allenatore salernitano lascerà a riposo per l'occasione 12 elementi della prima squadra: nel dettaglio Pane, Mazzarani, Calapai, Di Bella (infortunato), De Leidi, Dezi, Dall'Oglio, Meduri, Piccinni, Molina, Daniel Ferreira e Barbuti. In chiave-formazione, come anticipato dall'allenatore salernitano, ci sarà sicuramente spazio per Liverani tra i pali, e resta possibile l'impiego di Romeo in difesa e Castellani in avanti. Probabile la proposizione di Ferreira Augusto o Albanese in mediana, e di Cicerelli in avanti.
Dirigerà l'incontro il signor Antonio Di Martino della sezione di Teramo: per il fischietto abruzzese, al primo anno in Can Pro, si tratterà dell'esordio con i biancorossi in campo. Al suo attivo in stagione quattro incontri di Seconda Divisione.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
BENEVENTO (3-5-2): Mancinelli; Zullo, Rinaldi, Signorini; Pedrelli, Carotti, Davì, Cristiani, Anaclerio; Buonaiuto, Germinale. A disp.: Gori, Varricchio, Damo, Chiariotti, Franco, Marchi, Cipriani. Allenatore: Martinez.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Menegaz, Romeo (Ranieri), Burzigotti, Angeletti; Meucci, Vacca, Ferreira Augusto (Albanese); Cicerelli (Carretta), La Mantia, Simoncelli (Castellani). A disp: Cilli, Petterini, Ranieri, Basso, Albanese, Carretta, Castellani. All: Novelli.
ARBITRO: Antonio Di Martino della sezione di Teramo;
ASSISTENTE 1: Tommaso Gosti della sezione di Perugia;
ASSISTENTE 2: Filippo Malacchi della sezione di Perugia.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il cammino in Tim Cup
Il percorso delle due formazioni ha avuto un prequel in Tim Cup quest'anno. Competizione nella quale il Benevento aveva esordito superando il 5 agosto tra le mura amiche il San Marino grazie al centro di Mancosu al 61'.Nella sfida del Secondo Turno un buon Benevento era poi uscito sconfitto il 12 agosto per 2-1 dall'Armando Picchi di Livorno. A decidere il match un rigore al 27' del primo tempo del bomber Dionisi e un colpo di testa al 14' della ripresa di capitan Luci, che regala agli amaranto la qualificazione al terzo turno. Per i giallorossi, invece, era stato Germinale ad agguantare il momentaneo pareggio all'8' del secondo tempo.
Differente era stato invece l'approccio del Barletta, che nella massima competizione nazionale aveva esordito ospitando al "Puttilli" il Perugia nel Primo Turno, rimediando un sonoro 0-3 per effetto delle reti Tozzi Borsoi, Clemente e Benedetti e delle gambe imballate da una pesante preparazione.
Campionati differenti: i numeri di Benevento e Barletta
Le due formazioni attraversano momenti diametralmente opposti in campionato, dove il crocevia per entrambe sin qui è stato- con esiti diversi- l'Avelllino. Non conosce mezze misure il Benevento di mister Martinez che dopo la delusione dello scorso venerdì (1-2 al "Vigorito" nel derby contro gli irpini) e il lungo colloquio avuto giovedì col presidente e lo staff tecnico, in qul di Carrara ha rivisto alcune pedine, a partire dal rilancio di Altinier in avanti, venendone ripagato con due reti del bomber nel 3-0 inferto alla Carrarese. 9 punti per i sanniti, che non hanno mai pareggiato: un 1-2 all'esordio al "Curi" di Perugia, seguito dal 2-0 interno al Viareggio, il 2-1 sul prato del "Ceravolo" di Catanzaro, oltre appunto alle sfide contro Avellino e Carrarese. Sono sempre andati in rete, Tim Cup inclusa, sino ad oggi i giallorossi: 11 le reti realizzate in stagione, che hanno in Altinier (3 reti) il loro capocannoniere.
2 punti in 5 partite è invece il bottino del Barletta, penultimo dopo il ko del "Partenio-Lombardi" contro l'Avellino, che ha lasciato scorie su classifica e morale: prima della sconfitta firmata dall'eurogol di Luigi Castaldo, erano arrivati due confortanti pareggi contro Pisa (2-2) e Nocerina (0-0). Punti preziosi che avevano risollevato l'ambiente dopo due sconfitte in avvio, a Catanzaro (3-4) e in casa contro il Perugia (0-1). Sin qui, Tim Cup inclusa, il Barletta è andato a segno in sole due partite su sei, realizzando complessivamente 5 reti, mentre i centri al passivo sono 11: il capocannoniere della squadra è Jacopo Dezi con 2 reti, entrambe messe a segno nella prima di campionato a Catanzaro.
Quel precedente al "Vigorito"...
Il nome dello stadio sannita evoca dolci ricordi al club biancorosso, in quello che è l'ultimo incrocio tra le due formazioni in campionato, risalente alla stagione 2010/2011, quando l'11 aprile 2011 Il Barletta aveva sfoderato una prestazione da incorniciare, forse la migliore dell'era Cari, e nel posticipo della 29^ giornata aveva superato a domicilio il Benevento per 2-1 grazie alla doppietta di Innocenti, intervallata dal pari di Clemente: avvenne tutto nel primo tempo e la vittoria del "Vigorito" permise ai biancorossi di accelerare il passo in vista del rush finale di campionato nel quale Bellomo e compagni raggiunsero un'insperata salvezza con 90' di anticipo. Di quel Barletta che compì la storica impresa oggi ci sarà in campo il solo Daniele Simoncelli.
Ex mancati e presenti
Per alcuni calciatori di Benevento e Barletta, in campo oggi alle 15 al "Ciro Vigorito" per il Primo Turno della Fase Finale a eliminazione diretta di Coppa Italia Lega Pro, si tratterà o si sarebbe trattato di un autentico "ritorno al passato, considerato che i vari Mengoni, Rajcic, Vacca e Carretta avrebbero incrociato o incroceranno sul terreno di gioco per la prima volta da avversari formazioni le cui casacche hanno indossato in tempi recenti. Solo due su quattro saranno però presenti: Mengoni e Rajcic, pilastri di questo Benevento, sono stati infatti "esentati" dall'impegno da mister Martinez.
Per due pilastri esperti e quotati che non ritroveranno tanti volti noti in biancorosso su sponda-Benevento, due giovani rampanti di casa Barletta, che ben conoscono il Sannio e il terreno del "Ciro Vigorito": Antonio Junior Vacca e Mirco Carretta. Il primo, cresciuto nel vivaio giallorosso, è stato "svezzato" a Benevento, dove in quattro stagioni ha collezionato 59 presenze e 6 centri. Nella regular season non ha però sin qui reso secondo le aspettative: due partite da titolare (contro Perugia e Avellino), due tribune per scelta tecnica e un'assenza per infortunio, un ruolino di marcia ancora lontano da quanto ci si attendeva da un talento cristallino come il suo. Suo coetaneo è Carretta, un classe 1990 che nel Sannio ha sommato solo 11 presenze nell'ultima stagione. Esterno abile su entrambe le fasce in un 4-3-3 o un 4-2-3-1, piede mancino, si era presentato come una validissima alternativa negli schemi "zemaniani" di mister Novelli in pre-campionato, ma nelle tre trasferte in cui è stato sin qui impiegato raramente ha conseguito la sufficienza piena. Oggi i due si ritroveranno respirando aria di casa?...
Le ultimissime dal campo
C'è aria di novità in casa Benevento, dove mister Jorge Martinez dovrebbe giocare con un 3-5-2 e non con il classico 4-3-3: l'allenatore argentino terrà a riposo diversi titolari. Al termine della seduta di allenamento di ieri, il tecnico ha diramato l'elenco dei 18 calciatori convocati per la gara. Nell'elenco anche tre giovani della formazione Berretti: Varricchio D., Chiariotti e Franco. Assenti, come detto, i due ex biancorossi Rajcic e Mengoni, alla pari di altri titolari come Siniscalchi, Mancosu, Altinier e D'Anna. In campo dal 1' vi saranno tanti giovani sin qui poco impiegati, come Zullo, Davì, Cristiani e Buonaiuto. Riposo anche per il portiere Gori.
Con il gruppo della Prima Squadra sono stati aggregati i "Berretti" Albanese, Basso, Ranieri, Cicerelli e Ferreira Augusto. In gruppo anche il terzo portiere Cilli, classe 1995. Stupisce, tra i giovani, l'assenza del promettente Palmitessa, attaccante esterno classe 1994. L'allenatore salernitano lascerà a riposo per l'occasione 12 elementi della prima squadra: nel dettaglio Pane, Mazzarani, Calapai, Di Bella (infortunato), De Leidi, Dezi, Dall'Oglio, Meduri, Piccinni, Molina, Daniel Ferreira e Barbuti. In chiave-formazione, come anticipato dall'allenatore salernitano, ci sarà sicuramente spazio per Liverani tra i pali, e resta possibile l'impiego di Romeo in difesa e Castellani in avanti. Probabile la proposizione di Ferreira Augusto o Albanese in mediana, e di Cicerelli in avanti.
Dirigerà l'incontro il signor Antonio Di Martino della sezione di Teramo: per il fischietto abruzzese, al primo anno in Can Pro, si tratterà dell'esordio con i biancorossi in campo. Al suo attivo in stagione quattro incontri di Seconda Divisione.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
BENEVENTO (3-5-2): Mancinelli; Zullo, Rinaldi, Signorini; Pedrelli, Carotti, Davì, Cristiani, Anaclerio; Buonaiuto, Germinale. A disp.: Gori, Varricchio, Damo, Chiariotti, Franco, Marchi, Cipriani. Allenatore: Martinez.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Menegaz, Romeo (Ranieri), Burzigotti, Angeletti; Meucci, Vacca, Ferreira Augusto (Albanese); Cicerelli (Carretta), La Mantia, Simoncelli (Castellani). A disp: Cilli, Petterini, Ranieri, Basso, Albanese, Carretta, Castellani. All: Novelli.
ARBITRO: Antonio Di Martino della sezione di Teramo;
ASSISTENTE 1: Tommaso Gosti della sezione di Perugia;
ASSISTENTE 2: Filippo Malacchi della sezione di Perugia.
(Twitter: @GuerraLuca88)