Basket, la Cestistica Barletta perde in casa
Contro l'Edil Balda Santeramo, biancorossi ancora sottotono: è 64-76
martedì 22 marzo 2011
Dopo la terribile sconfitta di Taranto contro la DLD prima in classifica, i tifosi barlettani si aspettavano la partita del riscatto. Ma così non è stato. In un PalaMarchiselli stracolmo, complice probabilmente il fischio d'inizio fissato alle 19.00, i ragazzi della Cestistica giocano un'altra partita sottotono contro una Edil Balda Santeramo in buona forma e vogliosa di conquistare i due punti. I ragazzi di coach Degni inseguono per quasi tutta la partita, senza mai intimorire, però, la formazione avversaria. Troppi gli errori di un Barletta distratto e poco concreto.
Il primo quarto è combattuto e piacevole. Le due squadre sembrano entrambe capaci di poter portare a casa i due punti e non si risparmiano, giocando dieci minuti divertenti (20-18).
La seconda frazione di gioco, però, vede un'inversione di rotta da parte della Cestistica. La squadra barlettana, infatti, riprende a giocare decisamente peggio rispetto a quanto visto poco prima e il Santeramo ne approfitta allungando. I biancorossi provano a rimontare, ma i troppi sbagli sia in difesa che in attacco favoriscono palesemente l'Edil Balda che chiude con dieci punti di vantaggio (29-39), superando un Barletta capace di mettere a segno solo nove punti in dieci minuti.
Nella seconda parte della gara le cose non cambiano molto. La Cestistica appare imbambolata e non riesce ad approfittare di una maggiore sterilità in attacco da parte degli avversari. Sono troppi gli errori sotto canestro del Barletta che, tra le altre cose, sembra ricascare in un suo vecchio difetto: la quasi incapacità di realizzare i tiri liberi (cosa che al termine della partita farà la differenza contro un Santeramo praticamente infallibile sotto questo aspetto). La terza frazione di gioco si chiude sul 42-58.
L'ultimo quarto vede la Cestistica tentare la rimonta ma, ormai è troppo tardi. Il supporto del pubblico non serve a cambiare una gara compromessa (64-76)
Una partita deludente, dunque, quella del Barletta, contro un avversario sulla carta non impossibile (a pari punti in classifica) ma che si è dimostrato decisamente superiore in campo. I ragazzi di coach Degni sono apparsi sottotono, soprattutto il solitamente bravo Gambarota e il pivot Auricchio.
Altra nota stonata è stata il PalaMarchiselli, ormai non più in grado di ospitare degnamente le gare della Cestistica. Il rammarico è forte specialmente se si considera che a pochi metri di distanza il nuovo PalaDisfida sarebbe uno scenario perfetto per i ragazzi di coach Degni. Decisamente, sarebbe il caso che dirigenza e Amministrazione Locale si mettano d'accordo per garantire ai biancorossi una sede più degna.
Risultati parziali: 20-18; 9-21; 13-19; 22-18
Gennaro G. G. Messina
Il primo quarto è combattuto e piacevole. Le due squadre sembrano entrambe capaci di poter portare a casa i due punti e non si risparmiano, giocando dieci minuti divertenti (20-18).
La seconda frazione di gioco, però, vede un'inversione di rotta da parte della Cestistica. La squadra barlettana, infatti, riprende a giocare decisamente peggio rispetto a quanto visto poco prima e il Santeramo ne approfitta allungando. I biancorossi provano a rimontare, ma i troppi sbagli sia in difesa che in attacco favoriscono palesemente l'Edil Balda che chiude con dieci punti di vantaggio (29-39), superando un Barletta capace di mettere a segno solo nove punti in dieci minuti.
Nella seconda parte della gara le cose non cambiano molto. La Cestistica appare imbambolata e non riesce ad approfittare di una maggiore sterilità in attacco da parte degli avversari. Sono troppi gli errori sotto canestro del Barletta che, tra le altre cose, sembra ricascare in un suo vecchio difetto: la quasi incapacità di realizzare i tiri liberi (cosa che al termine della partita farà la differenza contro un Santeramo praticamente infallibile sotto questo aspetto). La terza frazione di gioco si chiude sul 42-58.
L'ultimo quarto vede la Cestistica tentare la rimonta ma, ormai è troppo tardi. Il supporto del pubblico non serve a cambiare una gara compromessa (64-76)
Una partita deludente, dunque, quella del Barletta, contro un avversario sulla carta non impossibile (a pari punti in classifica) ma che si è dimostrato decisamente superiore in campo. I ragazzi di coach Degni sono apparsi sottotono, soprattutto il solitamente bravo Gambarota e il pivot Auricchio.
Altra nota stonata è stata il PalaMarchiselli, ormai non più in grado di ospitare degnamente le gare della Cestistica. Il rammarico è forte specialmente se si considera che a pochi metri di distanza il nuovo PalaDisfida sarebbe uno scenario perfetto per i ragazzi di coach Degni. Decisamente, sarebbe il caso che dirigenza e Amministrazione Locale si mettano d'accordo per garantire ai biancorossi una sede più degna.
Risultati parziali: 20-18; 9-21; 13-19; 22-18
Gennaro G. G. Messina