"Barlettani in Italia": quinta puntata
Riposa la A, sugli scudi Soricaro
giovedì 13 ottobre 2011
Quinto appuntamento stagionale con "Barlettani in Italia" , l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. Edizione in "forma ridotta" in questa settimana per il turno di riposo osservato dalla serie A, e di conseguenza dall'arbitro Antonio Damato e da Gennaro Delvecchio, centrocampista del Catania. Sono quindi solo quattro gli atleti nati all'ombra di Eraclio tenuti sotto osservazione dalla nostra rubrica in questa settimana: l'arbitro Vincenzo Soricaro, e i calciatori Francesco Di Tacchio, Francesco Larosa e Riccardo Gissi. Andiamo a vedere come si sono comportati nel weekend appena trascorso nelle rispettive categorie:
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (Juve Stabia) n.g.: Punti pesanti per i campani, vincenti per 2-1 nel match interno contro l'Ascoli alla vigilia di una settimana complicata, con la Corte Federale che ha tolto 5 punti al team di Castellamare nella vicenda calcio-scommesse. Nella partita contro i marchigiani, non c'è spazio per il centrocampista classe 1990 di proprietà della Fiorentina, tenuto in tribuna da Braglia in favore dei più esperti Cazzola, Mezavilla e Scozzarella. Inespresso;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: A riposo nel turno domenicale, impegnato invece ieri sera nella direzione di un match-salvezza, quello del "Blasone" tra Foligno e Lumezzane, il fischietto barlettano non demerita. Vede bene sull'espulsione del difensore umbro Galuppo nei minuti finali e distribuisce con sapienza i cartellini gialli. Poco assistito dai guardalinee su un paio di off-sides dubbi sanzionati ai padroni di casa, resta comunque al di là della sufficienza;
Riccardo Gissi (Triestina) 5,5: Prosegue il periodo di appannamento di uno dei simboli del team alabardato. Nel match perso ieri dai suoi a Frosinone è rimasto a guardare dalla panchina per l'intera durata della gara, mentre la domenica precedente, nella vittoria al "Francioni" di Latina, era subentrato nell'ultimo quarto di gara in luogo di Rossetti per rintuzzare la mediana dei suoi. Possibile che mister Discepoli lo rispolveri a breve, magari sin dal suo personale "derby" contro il Barletta: la sua esperienza potrebbe tornare utile nel momento- no della squadra biancorossa.
Francesco Larosa (Andria) 6: Ricorderà la data del 9 ottobre 2011 come quella del suo secondo debutto con la maglia andriese in campionato: davanti al pubblico del "Degli Ulivi", ha rimpiazzato Caremi in avvio di ripresa nel match-salvezza vinto contro il Prato, giocando 40' giudiziosi ed ordinati nella difesa dell'1-0 messo a segno dal compagno di squadra Meccariello. Tribuna ieri nel match perso dai suoi a Carrara. Moderatamente soddisfatto;
Tardano perciò ancora a carburare i rappresentanti del calcio professionistico italiano "made in Barletta": i campionati sono però solo agli inizi, e di tempo per rifarsi ce n'è davvero tanto...
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (Juve Stabia) n.g.: Punti pesanti per i campani, vincenti per 2-1 nel match interno contro l'Ascoli alla vigilia di una settimana complicata, con la Corte Federale che ha tolto 5 punti al team di Castellamare nella vicenda calcio-scommesse. Nella partita contro i marchigiani, non c'è spazio per il centrocampista classe 1990 di proprietà della Fiorentina, tenuto in tribuna da Braglia in favore dei più esperti Cazzola, Mezavilla e Scozzarella. Inespresso;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6,5: A riposo nel turno domenicale, impegnato invece ieri sera nella direzione di un match-salvezza, quello del "Blasone" tra Foligno e Lumezzane, il fischietto barlettano non demerita. Vede bene sull'espulsione del difensore umbro Galuppo nei minuti finali e distribuisce con sapienza i cartellini gialli. Poco assistito dai guardalinee su un paio di off-sides dubbi sanzionati ai padroni di casa, resta comunque al di là della sufficienza;
Riccardo Gissi (Triestina) 5,5: Prosegue il periodo di appannamento di uno dei simboli del team alabardato. Nel match perso ieri dai suoi a Frosinone è rimasto a guardare dalla panchina per l'intera durata della gara, mentre la domenica precedente, nella vittoria al "Francioni" di Latina, era subentrato nell'ultimo quarto di gara in luogo di Rossetti per rintuzzare la mediana dei suoi. Possibile che mister Discepoli lo rispolveri a breve, magari sin dal suo personale "derby" contro il Barletta: la sua esperienza potrebbe tornare utile nel momento- no della squadra biancorossa.
Francesco Larosa (Andria) 6: Ricorderà la data del 9 ottobre 2011 come quella del suo secondo debutto con la maglia andriese in campionato: davanti al pubblico del "Degli Ulivi", ha rimpiazzato Caremi in avvio di ripresa nel match-salvezza vinto contro il Prato, giocando 40' giudiziosi ed ordinati nella difesa dell'1-0 messo a segno dal compagno di squadra Meccariello. Tribuna ieri nel match perso dai suoi a Carrara. Moderatamente soddisfatto;
Tardano perciò ancora a carburare i rappresentanti del calcio professionistico italiano "made in Barletta": i campionati sono però solo agli inizi, e di tempo per rifarsi ce n'è davvero tanto...