Barlettani in Italia: puntata numero 28
Copertina per gli arbitri Damato e Fiore
venerdì 6 aprile 2012
14.22
Ritorna, con eccezionale posticipo al venerdì, l'appuntamento con "Barlettani in Italia", l'esclusivo contenitore targato Barlettalife che settimanalmente raccoglie e valuta le prestazioni dei rappresentanti della Città della Disfida impegnati nel panorama calcistico professionistico nazionale. Spicca su tutti nella puntata numero 28, quella pre-pasquale, la presenza di Antonio Damato, quarto uomo "di spessore" in Catania-Milan 1-1, anticipo del trentesimo turno del campionato di serie A. Conferma sui livelli di sufficienza per il "triestino" Gissi, delude Delvecchio, mentre torna sui campi il direttore di gara andriese di nascita, ma iscritto alla sezione AIA di Barletta, Francesco Fiore in Lega Pro. Fermo il suo omologo Soricaro. Turno di squalifica scontato per Francesco Di Tacchio, mentre gli altri professionisti presi in considerazione sono Francesco Larosa e Antonio Crescente, difensore in forza alla Valenzana. Andiamo a vedere insieme come i rappresentanti del vessillo biancorosso si sono comportati nello scorso weekend:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6: Gestisce bene i tepori di Catania-Milan, match decisivo nella corsa-scudetto dei rossoneri nella quale agisce da quarto uomo, a supporto dell'arbitro Bergonzi. In particolare gli tocca fare da "paciere" tra la panchina rossonera e il guardalinee Ghiandai, "reo" di non aver assegnato il gol quando nella ripresa, sul punteggio di 1-1,
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5,5: Non incide particolarmente nello scialbo 0-0 del "Via del Mare" contro il Cesena, che affievolisce le speranze di salvezza dei salentini. Fatica tanto anche lui nel macchinoso centrocampo del Lecce. Nel primo tempo lavora da centravanti navigato un buon pallone, che la sfortuna gli manda sul palo. Jellato;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) s.v.: Dopo le due presenze da titolare contro Torino e Bari, torna in tribuna: stavolta però le scelte tecniche c'entrano poco, lo stop arriva per decisione del Giudice Sportivo dopo il raggiungimento del limite di ammonizioni. Salta la vittoria interna dei suoi contro il Varese, torna a disposizione oggi al "Menti" di Vicenza, dove i campani saranno ospiti dei veneti per il turno numero 34 del torneo di serie Bwin;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) s.v.: Dicevamo del suo "fermo", ormai una costante dal 18 marzo, quando diresse Foligno-Pro Vercelli 0-0. Periodo che si prolungherà fino almeno al 15 aprile: non è stato designato per alcuna partita nello scorso weekend e neppure nel turno infrasettimanale di Lega Pro appena giocato mercoledì 4 aprile;
Francesco Fiore (arbitro) 6: Torna sui campi, impegnato domenica 1 aprile in Triestina-Bassano Virtus, match valevole per la 29^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Al "Nereo Rocco" termina 2-2: lui vede bene sul penalty assegnato agli ospiti sullo 0-2, e trasformato da Correa, per fallo dell'alabardato D'Ambrosio, e gestisce bene i cartellini. Fermo nel turno infrasettimanale,;
Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 6.5: Ormai una certezza per mister Galderisi. La Triestina ottiene due pareggi nel giro di quattro giorni, e lui si conferma su livelli elevati. Domenica al "Rocco" contro il Bassano Virtus tiene in piedi la difesa nel convulso finale, senza però evitare il 2-2 ospite, mentre mercoledì nella complessa trasferta di Cremona, dopo il pari alabardato si erge a baluardo insuperabile, anche con le "cattive", come l'ammonizione subita attesta;
Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: 131 minuti di gioco in tre giorni (recuperi inclusi) non li disputava da tempo immemore. E' successo tra domenica 1 aprile, quando Cosco lo ha rilanciato con profitto tra i titolari nel 2-0 interno inflitto al lanciato Sud Tirol, e mercoledì 4 aprile, quando al minuto 57 della sfida del "Garilli" di Piacenza ha rimpiazzato Marsili per rintuzzare la difesa di un prezioso pari a reti bianche. Nel finale di stagione, con la salvezza distante 2 punti, servirà tutta la sua esperienza;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 5,5: Con i suoi arriva al "bottino" di 15 presenze in campionato, ma la classifica continua a piangere e vede i piemontesi in fondo al girone A del torneo di Seconda Divisione Lega Pro con soli 23 punti. Domenica 1 aprile arriva uno 0-2 a San Marino, dove Crescente paga la velocità dell'attacco ospite, beccando un "giallo" e sostituzione nel finale, mentre nel "wednesday-match" interno contro il Mantova, perso con lo stesso punteggio, è assente per squalifica;
Medie-voto non trascendentali quindi per i nostri portabandiera nel mondo del pallone a scacchi: a loro vanno gli auguri di Buona Pasqua, e un arrivederci per un finale di stagione che si preannuncia teso e emozionante, con la speranza di assegnare finalmente solo voti positivi...
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6: Gestisce bene i tepori di Catania-Milan, match decisivo nella corsa-scudetto dei rossoneri nella quale agisce da quarto uomo, a supporto dell'arbitro Bergonzi. In particolare gli tocca fare da "paciere" tra la panchina rossonera e il guardalinee Ghiandai, "reo" di non aver assegnato il gol quando nella ripresa, sul punteggio di 1-1,
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5,5: Non incide particolarmente nello scialbo 0-0 del "Via del Mare" contro il Cesena, che affievolisce le speranze di salvezza dei salentini. Fatica tanto anche lui nel macchinoso centrocampo del Lecce. Nel primo tempo lavora da centravanti navigato un buon pallone, che la sfortuna gli manda sul palo. Jellato;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) s.v.: Dopo le due presenze da titolare contro Torino e Bari, torna in tribuna: stavolta però le scelte tecniche c'entrano poco, lo stop arriva per decisione del Giudice Sportivo dopo il raggiungimento del limite di ammonizioni. Salta la vittoria interna dei suoi contro il Varese, torna a disposizione oggi al "Menti" di Vicenza, dove i campani saranno ospiti dei veneti per il turno numero 34 del torneo di serie Bwin;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) s.v.: Dicevamo del suo "fermo", ormai una costante dal 18 marzo, quando diresse Foligno-Pro Vercelli 0-0. Periodo che si prolungherà fino almeno al 15 aprile: non è stato designato per alcuna partita nello scorso weekend e neppure nel turno infrasettimanale di Lega Pro appena giocato mercoledì 4 aprile;
Francesco Fiore (arbitro) 6: Torna sui campi, impegnato domenica 1 aprile in Triestina-Bassano Virtus, match valevole per la 29^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Al "Nereo Rocco" termina 2-2: lui vede bene sul penalty assegnato agli ospiti sullo 0-2, e trasformato da Correa, per fallo dell'alabardato D'Ambrosio, e gestisce bene i cartellini. Fermo nel turno infrasettimanale,;
Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 6.5: Ormai una certezza per mister Galderisi. La Triestina ottiene due pareggi nel giro di quattro giorni, e lui si conferma su livelli elevati. Domenica al "Rocco" contro il Bassano Virtus tiene in piedi la difesa nel convulso finale, senza però evitare il 2-2 ospite, mentre mercoledì nella complessa trasferta di Cremona, dopo il pari alabardato si erge a baluardo insuperabile, anche con le "cattive", come l'ammonizione subita attesta;
Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: 131 minuti di gioco in tre giorni (recuperi inclusi) non li disputava da tempo immemore. E' successo tra domenica 1 aprile, quando Cosco lo ha rilanciato con profitto tra i titolari nel 2-0 interno inflitto al lanciato Sud Tirol, e mercoledì 4 aprile, quando al minuto 57 della sfida del "Garilli" di Piacenza ha rimpiazzato Marsili per rintuzzare la difesa di un prezioso pari a reti bianche. Nel finale di stagione, con la salvezza distante 2 punti, servirà tutta la sua esperienza;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 5,5: Con i suoi arriva al "bottino" di 15 presenze in campionato, ma la classifica continua a piangere e vede i piemontesi in fondo al girone A del torneo di Seconda Divisione Lega Pro con soli 23 punti. Domenica 1 aprile arriva uno 0-2 a San Marino, dove Crescente paga la velocità dell'attacco ospite, beccando un "giallo" e sostituzione nel finale, mentre nel "wednesday-match" interno contro il Mantova, perso con lo stesso punteggio, è assente per squalifica;
Medie-voto non trascendentali quindi per i nostri portabandiera nel mondo del pallone a scacchi: a loro vanno gli auguri di Buona Pasqua, e un arrivederci per un finale di stagione che si preannuncia teso e emozionante, con la speranza di assegnare finalmente solo voti positivi...