Barlettani in Italia: puntata numero 21

Delvecchio non delude nella "sua" Bergamo, in tre fermi per maltempo

giovedì 16 febbraio 2012
A cura di Luca Guerra
Sesto appuntamento del 2012, ventunesimo stagionale, con "Barlettani in Italia", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. La puntata numero 21 del nostro inedito contenitore vede tra gli atleti con un segno "+" barrato nella propria personale casella Gennaro Delvecchio, tornato a Bergamo, dove aveva raccolto una "rumoreggiata" (per fatti ben noti) promozione con la divisa del Lecce, senza affatto demeritare, e Riccardo Gissi, tra i migliori della Triestina nel pareggio interno dell'Unione contro il Latina. Ancora fuori dai giochi Di Tacchio, a riposo Fiore, convince la direzione di Soricaro. Gli altri esponenti della Città della Disfida presi in "esame" sono l'arbitro Damato, Francesco Larosa e Antonio Crescente. Andiamo a vedere come si sono comportati nello scorso weekend i nostri rappresentanti calcistici:

SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) s.v.:
Fermo per la seconda settimana di fila. Tempo utile per ricaricare le batterie in vista del rush finale di campionato, duro tanto per i calciatori quanto per i direttori di gara. Si attende ora di sapere quando sarà impegnato nuovamente sui campi di gioco;

Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 6,5: Alla terza presenza in maglia giallorossa si vede opposto all'Atalanta, al ritorno sul manto erboso dell'"Atleti Azzurri d'Italia". Contro molti dei suoi ex-compagni, non sfigura affatto, facendo un ottimo filtro a centrocampo al fianco di Blasi e Giacomazzi, e sfiorando anche la rete nella seconda frazione in rovesciata;

SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) s.v.:
Anche stavolta non gioca, ma la "colpa" non è dell'allenatore campano Piero Braglia che non lo utilizza. Deve osservare un turno di stop forzato al pari dei suoi compagni: troppa neve sul terreno e intorno alla struttura dell'"Adriatico" di Pescara, e il GOS di Pescara opta per il rinvio della sfida tra i "delfini" e le "vespe";

LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) 6: L'ultimo turno l'ha visto di scena all'"Arena Garibaldi" di Pisa, per la giornata numero 23 del campionato di Prima Divisione, girone A, in Pisa-Lumezzane; positiva la sua direzione nella sfida che ha visto prevalere i lombardi per 2-0 grazie ai centri di Gasparetto e Ferrari. Vede bene in occasione del rigore del 2-0: nella ripresa al 13' il pisano Buscaroli si fa schernire da Antonelli e lo stende appena dentro l'area: espulsione e rigore che la moviola conferma;

Francesco Fiore (arbitro) s.v.: Domenica di riposo per l'arbitro nato ad Andria ma iscritto presso la sezione AIA di Barletta;

Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) 6: Tiene "botta" nel pari interno dei suoi contro un modesto quanto combattivo Latina: al "Rocco" è arrivato un 2-2 complicato dagli errori di alcuni suoi compagni nel pacchetto arretrato, ma il difensore barlettano dimostra la sua esperienza e le sue qualità non tirando i remi in barca nei momenti di difficoltà;

Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) s.v.: Anche per lui, come Di Tacchio, si protrae il periodo di assenza dai campi dal 1': stavolta non c'entrano però le scelte di Cosco, bensì le violente raffiche di vento, che provocano addirittura la caduta di un faro sul terreno del "Lungobisenzio" nella serata di venerdì. Gara rinviata quella tra Prato e Andria, magari anche per eccesso di zelo del GOS di Prato, e tutti in campo domenica prossima per il replay;

Antonio Crescente (difensore, Valenzana) s.v.: Secondo rinvio consecutivo a causa del maltempo per il team piemontese nel quale milita il giovane difensore con trascorsi nel Barletta. Dopo la sfida interna contro il Montichiari, è stata infatti posticipata per cause "di forza maggiore" anche la sfida prevista domenica scorsa all'"Omobono Tenni" contro il Treviso. La Valenzana, complice la sconfitta del Lecco, resta quindi penultima, con due partite da recuperare;