Barlettani in Italia: puntata numero 18
Bravo Damato a Siena, Gissi vede un futuro grigio a Trieste
giovedì 26 gennaio 2012
1.32
Terza puntata del 2012, diciottesima stagionale, con "Barlettani in Italia", l'esclusiva rubrica targata Barlettalife che dà un occhio di riguardo a tutti i calciatori o arbitri barlettani all'opera nel calcio "pro" italiano, dalla serie A alla Seconda Divisione Lega Pro. La puntata numero 18 del nostro inedito contenitore si mostra meno prolifica della precedente e ha visto in pole in questo weekend calcistico la buona direzione di gara dell'arbitro Antonio Damato, sugli scudi in Toscana nella complessa sfida tra Siena e Napoli, a conferma di un buon momento per la classe arbitrale barlettana: va meno bene a Francesco Di Tacchio e Gennaro Delvecchio, ormai fuori dai pensieri dei loro allenatori. Gli altri professionisti presi in considerazione per questo weekend sono gli arbitri Fiore e Soricaro, e i calciatori Gissi, Larosa e Crescente. Andiamo a vedere come si sono comportati i nostri concittadini nel turno appena trascorso:
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5: Protagonista al "Franchi" nella sfida tra Siena e Napoli, pareggiata per 1-1 con centri di Calaiò e Pandev, vede bene sul fallo da rigore che conduce al penalty fallito dall'azzurro Cavani. La sanzione è corretta: anche se a velocità normale Lavezzi sembra già in caduta, D'Agostino ne ostruisce il passaggio. Severa ma buona anche la gestione dei cartellini;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) s.v.: Nel fortino dell'Udinese, dove solo la Juventus è sin qui riuscita a non perdere, gli etnei rimediano un secco 2-0 a firma di Armero e Di Natale: Gennaro resta per 90' in panchina, e Montella gli preferisce nell'ordine i vari Almiron, izco, Biagianti e il subentrato Lodi, e conferma di averlo relegato a quinta scelta della mediana;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il campo, questo sconosciuto: sarà questo il pensiero che alberga nella mente del giovane centrocampista di proprietà della Fiorentina? L'ultima presenza risale a 3 mesi fa, enella trasferta di Verona, persa per 2-0, la sua luce non si accende nemmeno per la panchina: intanto il calciomercato resta aperto per altri 7 giorni...;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) s.v.: La sua tenuta in naftalina prosegue per la seconda settimana di fila, nonostante le recenti ottime prestazoni. Domenica riprenderà i cartellini tra le mani, dirigendo Rimini-Valenzana, partita valida per il turno numero 23 del campionato di Seconda Divisione, girone A;
Francesco Fiore (arbitro) s.v: Anche lui è "solidale" con il suo collega e resta fermo nel weekend calcistico, dopo che nella scorsa settimana aveva ben figurato in Sud Tirol-Feralpisalò: domenica prossima un altro turno di riposo lo attende...;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) 5: Sommerso dalla classe e dalla forza del Siracusa nella trasferta del "Di Simone", dove agisce ancora una volta al centro della difesa, e abbattuto dal ciclone abbattutosi nelle scorse ore sulla Triestina, fresca di fallimento decretato dal Tribunale di Trieste. Settimana nera...;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) s.v.: Assapora per tutta la settimana il sogno di una maglia da titolare nel "suo" derby contro il Barletta, ma Cosco si affida al 4-4-2 e gli preferisce Arini e Paolucci: entra al 79' in luogo di Comini e partecipa così al 2-1 finale, eppure può guardare con fiducia al futuro, considerato il fresco addio del collega Paolucci, partito alla volta di Cittadella;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) s.v.: I suoi compagni raccolgono un misero punticino tra le mura amiche contro il Savona, chiudendo i giochi sullo 0-0, e lui resta in panchina nonostante il suo allenatore Rossi passi alla difesa a 5. La classifica vede la Valenzana ancora penultima con 15 punti e il difensore barlettano sempre più rabbuiato, in attesa della sfida di domenica a Rimini dove troverà a dirigere la gara il suo concittadino Soricaro;
SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) 6,5: Protagonista al "Franchi" nella sfida tra Siena e Napoli, pareggiata per 1-1 con centri di Calaiò e Pandev, vede bene sul fallo da rigore che conduce al penalty fallito dall'azzurro Cavani. La sanzione è corretta: anche se a velocità normale Lavezzi sembra già in caduta, D'Agostino ne ostruisce il passaggio. Severa ma buona anche la gestione dei cartellini;
Gennaro Delvecchio (centrocampista, Catania) s.v.: Nel fortino dell'Udinese, dove solo la Juventus è sin qui riuscita a non perdere, gli etnei rimediano un secco 2-0 a firma di Armero e Di Natale: Gennaro resta per 90' in panchina, e Montella gli preferisce nell'ordine i vari Almiron, izco, Biagianti e il subentrato Lodi, e conferma di averlo relegato a quinta scelta della mediana;
SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) n.g.: Il campo, questo sconosciuto: sarà questo il pensiero che alberga nella mente del giovane centrocampista di proprietà della Fiorentina? L'ultima presenza risale a 3 mesi fa, enella trasferta di Verona, persa per 2-0, la sua luce non si accende nemmeno per la panchina: intanto il calciomercato resta aperto per altri 7 giorni...;
LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) s.v.: La sua tenuta in naftalina prosegue per la seconda settimana di fila, nonostante le recenti ottime prestazoni. Domenica riprenderà i cartellini tra le mani, dirigendo Rimini-Valenzana, partita valida per il turno numero 23 del campionato di Seconda Divisione, girone A;
Francesco Fiore (arbitro) s.v: Anche lui è "solidale" con il suo collega e resta fermo nel weekend calcistico, dopo che nella scorsa settimana aveva ben figurato in Sud Tirol-Feralpisalò: domenica prossima un altro turno di riposo lo attende...;
Riccardo Gissi (centrocampista-difensore, Triestina) 5: Sommerso dalla classe e dalla forza del Siracusa nella trasferta del "Di Simone", dove agisce ancora una volta al centro della difesa, e abbattuto dal ciclone abbattutosi nelle scorse ore sulla Triestina, fresca di fallimento decretato dal Tribunale di Trieste. Settimana nera...;
Francesco Larosa (centrocampista- difensore, Andria) s.v.: Assapora per tutta la settimana il sogno di una maglia da titolare nel "suo" derby contro il Barletta, ma Cosco si affida al 4-4-2 e gli preferisce Arini e Paolucci: entra al 79' in luogo di Comini e partecipa così al 2-1 finale, eppure può guardare con fiducia al futuro, considerato il fresco addio del collega Paolucci, partito alla volta di Cittadella;
Antonio Crescente (difensore, Valenzana) s.v.: I suoi compagni raccolgono un misero punticino tra le mura amiche contro il Savona, chiudendo i giochi sullo 0-0, e lui resta in panchina nonostante il suo allenatore Rossi passi alla difesa a 5. La classifica vede la Valenzana ancora penultima con 15 punti e il difensore barlettano sempre più rabbuiato, in attesa della sfida di domenica a Rimini dove troverà a dirigere la gara il suo concittadino Soricaro;