Barletta, sconfitta d'onore contro il Napoli

A Dimaro termina 2-0 per i partenopei

venerdì 29 luglio 2011 18.22
A cura di Luca Guerra
Onore ai perdenti. E' ciò che merita il Barletta, sconfitto per 2-0 da un Napoli di altra categoria, ma capace per almeno un tempo di impensierire i partenopei, che giocheranno la prossima Champions League. Prima frazione equilibrata, nella ripresa entrano i titolari del Napoli, con Hamsik e Maggio sugli scudi, e la stanchezza prende il sopravvento nelle gambe dei biancorossi. Prima Dezi e poi Hamsik puniscono Pane per il risultato finale. Buone le manovre dalla trequarti in su, da rivedere la difesa del Barletta, dove è appeso il cartello "lavori in corso", in particolare sulla gestione dei calci piazzati.


Le formazioni
Napoli in campo in completo grigio scuro e bordi blu: dal 1' Mazzarri manda in campo le cosiddette "riserve", Davanti a Rosati tra i pali, in difesa giostrano capitan Grava, Rinaudo e Victor Ruiz. Sulle fasce i partenti Mannini e Aronica, con Donadel e Cigarini in cabina di regia. Dezi e Bogliacino sono le lance pronte a colpire alle spalle della punta centrale Peppe Mascara. In panchina tanti big, Inler, Hamsik e P. Cannavaro su tutti. Nelle fila dei partenopei assenti i reduci dalla Coppa America, Lavezzi, Gargano, Cavani e Zuniga. Out anche Morgan De Sanctis.

Nel Barletta difesa rabberciata: out Anselmi, Mazzarani e Pelagias. Cari lancia Guerri nel ruolo di terzino destro, a completare il reparto Pisani, Crescente e Angeletti. Cerone in cabina di regia è affiancato dal gladiatore Menicozzo. Confermato il trio Hanine-Mazzeo-Franchini alle spalle di bomber Di Gennaro, alla ricerca della miglior condizione. Assenti anche Simoncelli, Tesoniero e Zappacosta.

Il primo tempo
Davanti allo sguardo attento del vulcanico presidente De Laurentis. il Napoli parte subito forte con la spinta di Dezi sulla corsia di destra: al 2' Mascara manca di poco il tap-in su un suo cross tagliato. Barletta attivo sugli esterni con Franchini e Hanine, bravi a scambiarsi posizione spesso e volentieri. Al 10' proprio dai piedi di Franchini, lanciato a sinistra da Cerone, parte una bella iniziativa: palla al centro per Di Gennaro che controlla male, Rosati blocca. Cambio di fronte e occasione per Mascara, lanciato da Cigarini in profondità: il numero 9 partenopeo esplode il destro e calcia alto davanti a Sicignano.

Al 15' grande opportunità per il giovanissimo napoletano Jacopo Dezi, classe 1992, che aggancia con il destro un lancio di Cigarini, aggira Crescente e calcia di sinistro: la palla termina la propria corsa alla sinistra di Sicignano. Molto attenta la difesa biancorossa nell'applicazione dell'offside. Al minuto 26 sussulto di marca campana: Mascara si allarga bene sulla corsia di destra, salta secco Crescente e crossa radente sul secondo palo. Bogliacino con il piatto mancino mette alto sulla traversa da buona posizione. Al 31' si fa vedere il Barletta, con Menicozzo che calcia con il sinistro da 30 metri: botta forte ma centrale, Rosati blocca senza problemi. Di ben altra fattura l'occasione capitata sulla testa di Hanine al minuto 36: azione insistita del numero 7 sulla destra, scarico a sinistra per Angeletti che mette una palla d'oro per l'inzuccata dell'ex calciatore del Crotone. Rosati risponde con un gran riflesso e mette in angolo.

Il Barletta si presenta sempre corto nella fase di pressing, con Menicozzo sugli scudi; il Napoli cerca di aprirsi varchi sulle fasce, ma il ritmo è troppo base per far male alla retroguardia biancorossa. Cerone al minuto 41 prova a impensierire Rosati con una punizione tagliata dalla trequarti. Il fischio del direttore di gara manda tutti al riposo sullo 0-0 senza recupero.


La ripresa
I due tecnici propongono squadre poco rinnovate: un solo cambio nel Napoli, con Colombo per Rosati, mentre per il Barletta ci sono Pane, Infantino, Schetter e Masiero al posto di Sicignano,Hanine, Mazzeo e Di Gennaro. Guerri sale a centrocampo e Cerone avanza alle spalle di Infantino nel 4-2-3-1 disegnato da mister Cari. Subito il bomber di Tolve si fa vedere al minuto 48, impegnando Colombo in una difficile parata. Risponde un minuto dopo il Napoli, con Mannini che dalla destra serve Mascara, il quale per pochissimo non riesce a spedire il pallone alle spalle di Sicignano.

Al 53' brivido sulla schiena dei tifosi napoletani, con Schetter che di testa quasi beffa Colombo approfittando di una disattenzione di Ruiz su un cross da sinistra. Un minuto dopo Napoli in vantaggio: corner dalla destra di Cigarini, Victor Ruiz stacca sul secondo palo, la sfera arriva a Rinaudo che fa da sponda per Dezi: il giovanissimo numero 7 sul filo del fuorigioco salta di testa e batte Pane. Dubbi per un presunto offside di Dezi, difesa biancorossa da rivedere.

Sul vantaggio, Mazzarri effettua 3 cambi: dentro Dossena, Dzemaili e Santana per Donadel, Aronica e Mascara. Sul piano tattico non ci sono variazioni. Al 63' Dezi vicino alla doppietta: cross di Dossena da sinistra, il gioiellino cresciuto nel Giulianova non aggancia bene e Pane può bloccare in uscita. Al 65' altre tre sostituzioni nel Napoli: dentro il "colpaccio" estivo Inler, insieme a Maggio e C. Lucarelli: lasciano il campo Mannini, Cigarini e Dezi. Partenopei con la mediana titolare in campo. Un minuto dopo è il turno della stella Marek Hamsik: gli fa posto Bogliacino.

Difesa biancorossa in affanno opposto agli avanti napoletani molto più freschi. Sussulto biancorosso al 72': corner da sinistra battuto da Franchini e Rinaudo libera in prossimità della linea di porta, anticipando Crescente. Al 75' Mazzarri cambia in blocco la difesa: fuori Grava, Rinaudo e Victor Ruiz, dentro Fernandez, P. Cannavaro e Britos. Nel Barletta Cari richiama in panchina Franchini e concede l'ultimo quarto d'ora al giovanissimo Caputo.

Al 78' ghiotta chance di realizzare il 2-0 per il Napoli: Inler lancia sul filo del fuorigioco Hamsik sulla corsia di destra. Lo slovacco arriva davanti a Pane e serve a centroarea C. Lucarelli: decisivo l'intervento di Pisani in scivolata per togliere le castagne dal fuoco. Cari tenta il tutto per tutto: fuori Guerri, dentro Caggianelli e si passa al 4-4-2. All'83' ancora Hamsik ispira, Santana conclude: palla che si spegne a lato della porta difesa da Pane. Il raddoppio è nell'aria, e arriva all'86: lo realizza Marek Hamsik, bravo a raccogliere una sponda aerea di Cristiano Lucarelli su corner calciato da Santana. Barletta che dimostra movimenti da affinare in fase difensiva sui calci piazzati. 2-0 e match virtualmente concluso.

Anche la ripresa termina senza recupero. Un buon Barletta quello visto nell'impianto sportivo di Dimaro, volitivo e preciso nel primo tempo, meno reattivo nella ripresa, quando è salito in cattedra il Napoli, che ha trovato i sincronismi migliori con i titolari in campo. Una prova comunque confortante quella che chiude il ritiro trentino per gli uomini di mister Cari, che ora torneranno a Barletta in attesa della presentazione ufficiale al pubblico biancorosso, in programma il 2 agosto presso lo stadio "Cosimo Puttilli".
IL TABELLINO DI NAPOLI-BARLETTA 2-0:

NAPOLI(3-4-2-1): Rosati (46' Colombo); Grava (75' Fernandez), Rinaudo (75' P. Cannavaro), V. Ruiz (75' Britos); Mannini (66' Maggio), Donadel (56' Dzemaili), Cigarini (66' Inler), Aronica (56' Dossena); Bogliacino (67' Hamsik), Dezi (66' C. Lucarelli); Mascara (56' Santana). A disposizione: Allegra, Insigne. Allenatore: Mazzarri.

BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano (46' Pane); Guerri (79' Caggianelli), Crescente, Pisani, Angeletti; Menicozzo, Cerone; Hanine (46' Masiero), Mazzeo (46' Schetter), Franchini (76' Caputo); Di Gennaro (46' Infantino). A disposizione: Ferrara. Alfonso Lautaro. Allenatore: Cari.

ARBITRO: signor Bellutti della sezione di Trento

RETI: 54' Dezi, 86' Hamsik.
NOTE: Ammoniti: nessuno. Presente una discreta rappresentanza di tifosi barlettani.