Barletta-Salernitana 2-1, i biancorossi belli di sera
Ora i ragazzi di Sciannimanico sono attesi alla sfida contro il Foggia
mercoledì 13 ottobre 2010
Nella gara andata in scena al "Puttilli" nel pomeriggio, il Barletta ha sconfitto la quotata Salernitana con il punteggio di 2 a 1, in una partita valida per il primo turno della fase finale della Coppa Italia Lega Pro 2010/2011.
L'epilogo
Non sono bastati i novanta minuti regolamentari a decretare tra Salernitana e Barletta la vincente per il passaggio del turno. Accade tutto nel primo tempo supplementare quando Infantino - subentrato nel secondo tempo a Picone – raccoglie in area un pallone vagante e batte un incolpevole Iuliano, e Menicozzo raddoppia poco dopo con un gran tiro da fuori area sul quale l'estremo campano nulla può.
Nel finale ci pensa Ragusa – subentrato nella ripresa al posto di Litteri – ad accorciare le distanze complice una disattenzione di Dimasi.
Le scelte dei mister
Ci si aspettava Lucioni dal primo minuto, viceversa Sciannimanico schiera Agnelli sulla mediana (come da noi ipotizzato in mattinata), dirotta Menicozzo - quest'oggi con la fascia di capitano – a destra e Guerri a sinistra a centrocampo, con conseguente arretramento di Baraldo sulla fascia sinistra e Perico completa la linea Maginot difensiva con Ischia e Masiero. In avanti si pensava a Infantino dal primo minuto, viceversa il tecnico barese opta per Picone al centro con Shiba a sinistra e Simoncelli a destra, mentre tra i pali si rivede l'amato Dimasi più volte osannato dai tifosi.
Tra i granata di mister Breda ottengono una maglia da titolare il giovanissimo Siano e Litteri in attacco, mentre in difesa sulle fasce agiscono Russo e Pippa, con Altobello e Accursi coppia centrale. Sulla linea mediana guadagnano Breda dispone Falzerano, Franco e Tricarico con il peruviano Merino dietro alle due punte.
La partita
Non proprio una bella partita quella andata di scena qui al "C.Puttili" quest'oggi; da una parte un Barletta più volenteroso che incisivo, dall'altro una Salernitana decisamente superiore ma che si rende pericoloso con il solo numero dieci Merino.
È proprio il giocatore peruviano Roberto Merino a dare un deciso marchio alla gara. Il peruviano infatti , già all'11', mette i brividi al Barletta con una punizione dai 20 metri , su cui il portiere Dimasi è bravo a deviare oltre la traversa.
Intorno al quindicesimo minuto è l'ex Agnelli con una gran botta da fuori a provare a sbloccare il risultato, mentre qualche minuto piu tardi sempre dalla stessa posizione Menicozzo conclude a lato.
È di marca granata l'occasione più nitida del primo tempo, precisamente al minuto 35, quando Mimmo Franco, dal vertice destro dell'area pugliese, lascia partire un secco diagonale sul quale Di Masi è costretto a superarsi per deviare in angolo. Il primo tempo è tutto qui, tanta volontà ma poco incisività specie da parte biancorossa.
Il secondo tempo offre un Barletta molto più vivace rispetto alla prima frazione, anche se le occasioni piu nitide le crea la Salernitana, che ben figura sia sul piano del gioco sia su quello delle occasioni da rete create. I granata infatti sfiorano il goal del vantaggio in tre circostanze: al 13' con Litteri, che vede Di Masi fuori dai pali e cerca di superarlo con un tiro dalla lunga distanza, al 27' con Franco, che da posizione favorevole conclude sull'esterno della rete, e al 39' con Falzerano, fermato in angolo dopo una bella azione personale.
Il Barletta si fa vedere dalle parti di Iuliano solo in una circostanza, quando Shiba al 32' costringe l'estremo difensore ad effettuare un intervento prodigioso. Non cambiano il risultato neppure i cambi di Sciannimanico e Breda: nel Barletta Infantino, Frezza e D'Allocco rimpiazzano Picone, Baraldo e il rientrante Agnelli, portando brio alla manovra biancorossa. Breda manda in campo Ragusa e Stzamari per Merino e Litteri, dando più freschezza agli attacchi granata.
I tempi supplementari
Si sblocca in avvio del primo tempo supplementare il match in favore dei biancorossi; corre il 94' quando Infantino raccoglie un pallone vagante in area e, dopo un'azione insistita sulla destra, batte l'incolpevole Iuliano.
Dopo otto minuti arriva il raddoppio che chiude i conti: Menicozzo dalla distanza si inventa una conclusione che beffa l'estremo difensore della Salernitana. Nel secondo tempo supplementare il Barletta, controlla senza troppi patemi la partita senza correre grossi rischi nella propria area di rigore, se non sul finire dell'incontro quando il granata Ragusa accorcia le distanze grazie anche ad una disattenzione di Dimasi.
Una buona vittoria per i biancorossi, che dà morale alla truppa di Sciannimanico; adesso nel secondo turno è in programma la sfida con i rivali del Foggia, che hanno sconfitto con un sonante 5 a 0 il Sorrento allo "Zaccheria".
L'epilogo
Non sono bastati i novanta minuti regolamentari a decretare tra Salernitana e Barletta la vincente per il passaggio del turno. Accade tutto nel primo tempo supplementare quando Infantino - subentrato nel secondo tempo a Picone – raccoglie in area un pallone vagante e batte un incolpevole Iuliano, e Menicozzo raddoppia poco dopo con un gran tiro da fuori area sul quale l'estremo campano nulla può.
Nel finale ci pensa Ragusa – subentrato nella ripresa al posto di Litteri – ad accorciare le distanze complice una disattenzione di Dimasi.
Le scelte dei mister
Ci si aspettava Lucioni dal primo minuto, viceversa Sciannimanico schiera Agnelli sulla mediana (come da noi ipotizzato in mattinata), dirotta Menicozzo - quest'oggi con la fascia di capitano – a destra e Guerri a sinistra a centrocampo, con conseguente arretramento di Baraldo sulla fascia sinistra e Perico completa la linea Maginot difensiva con Ischia e Masiero. In avanti si pensava a Infantino dal primo minuto, viceversa il tecnico barese opta per Picone al centro con Shiba a sinistra e Simoncelli a destra, mentre tra i pali si rivede l'amato Dimasi più volte osannato dai tifosi.
Tra i granata di mister Breda ottengono una maglia da titolare il giovanissimo Siano e Litteri in attacco, mentre in difesa sulle fasce agiscono Russo e Pippa, con Altobello e Accursi coppia centrale. Sulla linea mediana guadagnano Breda dispone Falzerano, Franco e Tricarico con il peruviano Merino dietro alle due punte.
La partita
Non proprio una bella partita quella andata di scena qui al "C.Puttili" quest'oggi; da una parte un Barletta più volenteroso che incisivo, dall'altro una Salernitana decisamente superiore ma che si rende pericoloso con il solo numero dieci Merino.
È proprio il giocatore peruviano Roberto Merino a dare un deciso marchio alla gara. Il peruviano infatti , già all'11', mette i brividi al Barletta con una punizione dai 20 metri , su cui il portiere Dimasi è bravo a deviare oltre la traversa.
Intorno al quindicesimo minuto è l'ex Agnelli con una gran botta da fuori a provare a sbloccare il risultato, mentre qualche minuto piu tardi sempre dalla stessa posizione Menicozzo conclude a lato.
È di marca granata l'occasione più nitida del primo tempo, precisamente al minuto 35, quando Mimmo Franco, dal vertice destro dell'area pugliese, lascia partire un secco diagonale sul quale Di Masi è costretto a superarsi per deviare in angolo. Il primo tempo è tutto qui, tanta volontà ma poco incisività specie da parte biancorossa.
Il secondo tempo offre un Barletta molto più vivace rispetto alla prima frazione, anche se le occasioni piu nitide le crea la Salernitana, che ben figura sia sul piano del gioco sia su quello delle occasioni da rete create. I granata infatti sfiorano il goal del vantaggio in tre circostanze: al 13' con Litteri, che vede Di Masi fuori dai pali e cerca di superarlo con un tiro dalla lunga distanza, al 27' con Franco, che da posizione favorevole conclude sull'esterno della rete, e al 39' con Falzerano, fermato in angolo dopo una bella azione personale.
Il Barletta si fa vedere dalle parti di Iuliano solo in una circostanza, quando Shiba al 32' costringe l'estremo difensore ad effettuare un intervento prodigioso. Non cambiano il risultato neppure i cambi di Sciannimanico e Breda: nel Barletta Infantino, Frezza e D'Allocco rimpiazzano Picone, Baraldo e il rientrante Agnelli, portando brio alla manovra biancorossa. Breda manda in campo Ragusa e Stzamari per Merino e Litteri, dando più freschezza agli attacchi granata.
I tempi supplementari
Si sblocca in avvio del primo tempo supplementare il match in favore dei biancorossi; corre il 94' quando Infantino raccoglie un pallone vagante in area e, dopo un'azione insistita sulla destra, batte l'incolpevole Iuliano.
Dopo otto minuti arriva il raddoppio che chiude i conti: Menicozzo dalla distanza si inventa una conclusione che beffa l'estremo difensore della Salernitana. Nel secondo tempo supplementare il Barletta, controlla senza troppi patemi la partita senza correre grossi rischi nella propria area di rigore, se non sul finire dell'incontro quando il granata Ragusa accorcia le distanze grazie anche ad una disattenzione di Dimasi.
Una buona vittoria per i biancorossi, che dà morale alla truppa di Sciannimanico; adesso nel secondo turno è in programma la sfida con i rivali del Foggia, che hanno sconfitto con un sonante 5 a 0 il Sorrento allo "Zaccheria".
Barletta: Dimasi, Masiero, Baraldo (56' Frezza), Menicozzo, Ischia, Perico, Simoncelli, Agnelli (70' D'Allocco), Picone (56' Infantino), Guerri, Shiba. A disposizione: Tesoniero, Lucioni, Carbonaro, Bellomo. Allenatore: Sciannimanico.
Salernitana: Iuliano, Russo, Pippa, Tricarico, Accursi, Altobello, Falzerano (110' Balestri), Franco, Litteri (80' Ragusa), Merino (80' Szatmari), Siano. A disposizione: Polito, Peccarisi, Pestrin, Legittimo. Allenatore: Breda.
Ammoniti: Menicozzo (B), Pippa (S), Balestri (S).
Marcatori: Infantino 95', Menicozzo 103', Ragusa 120'(S).
Arbitro: Operato di Isernia
Assistenti: Vitelli di Vasto, Bisbano di Lanciano
Salernitana: Iuliano, Russo, Pippa, Tricarico, Accursi, Altobello, Falzerano (110' Balestri), Franco, Litteri (80' Ragusa), Merino (80' Szatmari), Siano. A disposizione: Polito, Peccarisi, Pestrin, Legittimo. Allenatore: Breda.
Ammoniti: Menicozzo (B), Pippa (S), Balestri (S).
Marcatori: Infantino 95', Menicozzo 103', Ragusa 120'(S).
Arbitro: Operato di Isernia
Assistenti: Vitelli di Vasto, Bisbano di Lanciano