Barletta, ore calde per i primi rinforzi dal calciomercato
Le ultime piste rappresentate da Marino, Migliaccio e Raggio Garibaldi
domenica 19 giugno 2011
Come sempre avviene nelle fasi embrionali di calciomercato, fioccano i nomi di papabili rinforzi per le formazioni che si preparano alla prossima stagione sportiva. Anche il Barletta non è esente da queste dinamiche: gli ultimi calciatori associati alla casacca biancorossa portano i nomi di 2 portieri, un difensore centrale e due dinamici centrali di centrocampo.
Tra i pali, ai nomi di Gori, Pinsoglio e Bremec, si sono aggiunti al novero dei possibili arrivi anche Simone Colombi, talentuoso portiere classe '91 in queste ore impegnato con la maglia della Juve Stabia nello spareggio-promozione contro l'Atletico Roma, e Pietro Marino, estremo calabrese classe '86, alla Reggina con il ds Renzo Castagnini nell'ultima stagione. Entrambi sono giunti nelle rispettive squadre a gennaio: Colombi ha collezionato 16 presenze nella regular season, mentre 9 sono state le volte in cui il gigantesco (2,01 metri di altezza) Marino è sceso in campo con la maglia dei "lupi". Uno dei due portieri potrebbe arrivare all'ombra di Eraclio con la formula del prestito secco e ricoprirebbe con ogni probabilità il ruolo di titolare.
In difesa, dove si sono fatti già i nomi di innesti di provato valore come Di Cuonzo, Molinari, Galasso, Liviero e Rinaldi, l'ultima pista porterebbe a Vincenzo Migliaccio, ex-capitano del Taranto ormai sempre più lontano dal Mar Jonio: il 31enne stopper napoletano, 20 presenze nella stagione 2010/2011, ha pagato il passaggio alla difesa a 3 scelto da mister Dionigi, perdendo il posto da titolare, e potrebbe essere il suo il nome buono per riempire il "buco" lasciato dalla partenza di Michele Ischia.
Di diversi anni più giovane rispetto a Migliaccio i "nomi" fatti per rimpolpare la mediana, sebbene rappresentino trattative difficilmente realizzabili. La prima porta il nome di Silvano Raggio Garibaldi, 22enne cresciuto a pane e Genoa, tra le colonne portanti del Gubbio 2010/2011; per il centrocampista nato a Chiavari bisogna però battere una dura concorrenza, con Nocerina, Gubbio, Bari (dove ritroverebbe Torrente) e addirittura Torino in lizza per ottenerlo in prestito.
L'alternativa a Raggio Garibaldi si trova a pochi chilometri da Eraclio: parliamo di Marco Crimi, centrocampista classe '90 di proprietà del Bari. 3 presenze nella massima serie e 17 in B con il Grosseto nella stagione appena conclusa, Crimi andrà sicuramente in ritiro con la prima squadra e sarà Torrente a valutarne la posizione all'interno dell'organico: solo allora si potrebbe imbastire una trattativa per portarlo in prestito alla corte di Cari.
Tra i pali, ai nomi di Gori, Pinsoglio e Bremec, si sono aggiunti al novero dei possibili arrivi anche Simone Colombi, talentuoso portiere classe '91 in queste ore impegnato con la maglia della Juve Stabia nello spareggio-promozione contro l'Atletico Roma, e Pietro Marino, estremo calabrese classe '86, alla Reggina con il ds Renzo Castagnini nell'ultima stagione. Entrambi sono giunti nelle rispettive squadre a gennaio: Colombi ha collezionato 16 presenze nella regular season, mentre 9 sono state le volte in cui il gigantesco (2,01 metri di altezza) Marino è sceso in campo con la maglia dei "lupi". Uno dei due portieri potrebbe arrivare all'ombra di Eraclio con la formula del prestito secco e ricoprirebbe con ogni probabilità il ruolo di titolare.
In difesa, dove si sono fatti già i nomi di innesti di provato valore come Di Cuonzo, Molinari, Galasso, Liviero e Rinaldi, l'ultima pista porterebbe a Vincenzo Migliaccio, ex-capitano del Taranto ormai sempre più lontano dal Mar Jonio: il 31enne stopper napoletano, 20 presenze nella stagione 2010/2011, ha pagato il passaggio alla difesa a 3 scelto da mister Dionigi, perdendo il posto da titolare, e potrebbe essere il suo il nome buono per riempire il "buco" lasciato dalla partenza di Michele Ischia.
Di diversi anni più giovane rispetto a Migliaccio i "nomi" fatti per rimpolpare la mediana, sebbene rappresentino trattative difficilmente realizzabili. La prima porta il nome di Silvano Raggio Garibaldi, 22enne cresciuto a pane e Genoa, tra le colonne portanti del Gubbio 2010/2011; per il centrocampista nato a Chiavari bisogna però battere una dura concorrenza, con Nocerina, Gubbio, Bari (dove ritroverebbe Torrente) e addirittura Torino in lizza per ottenerlo in prestito.
L'alternativa a Raggio Garibaldi si trova a pochi chilometri da Eraclio: parliamo di Marco Crimi, centrocampista classe '90 di proprietà del Bari. 3 presenze nella massima serie e 17 in B con il Grosseto nella stagione appena conclusa, Crimi andrà sicuramente in ritiro con la prima squadra e sarà Torrente a valutarne la posizione all'interno dell'organico: solo allora si potrebbe imbastire una trattativa per portarlo in prestito alla corte di Cari.