Barletta, lo scacchiere tattico a disposizione di mister Cari
Come potrebbero giocare i 26 convocati per il ritiro
domenica 17 luglio 2011
14.02
Qualche ora ancora al fischio d'inizio del ritiro 2011 per il Barletta Calcio; nel pomeriggio odierno la squadra e lo staff tecnico si ritroveranno al "Puttilli" alle 17:30 per poi spostarsi in pullman alla volta dell'aeroporto di Bari, dove un aereo porterà la squadra a Verona. Di lì un pullman completerà il trasferimento in Val di Non, a Rumo (TN), dove i giocatori e lo staff tecnico resteranno fino all'1 agosto. Mister Marco Cari parte per il Trentino consapevole degli sforzi fatti dalla società e forte di un nocciolo duro della rosa, che attualmente conta su 26 elementi, di cui 4 giovanissimi, 2 calciatori in prova e altrettanti in partenza. Con altri 3 o 4 innesti, a meno di cessioni eccellenti, il tecnico di Ciampino disporrà di una rosa di altissimo livello, pronta a combattere per un piazzamento nella parte alta della graduatoria.
Andiamo a vedere come i giocatori presenti attualmente in organico (non sono considerati Sciarra e D'Addato, non convocati per il ritiro in Trentino e in attesa di sistemazione) potrebbero agire nello scacchiere tattico del 4-2-3-1 di base adottato dal tecnico biancorosso. Comprensibilmente è difficile che giovanissimi quali Ferrara, Pinto e Caputo (Crescente ha qualche possibilità di restare in "rosa") facciano parte dell'organico della prima squadra anche a stagione in corso, mentre è in partenza Caggianelli e i sudamericani Alfonso Lautaro e Renan Ceschin sono sotto osservazione, ma difficilmente saranno tesserati entrambi. Dando un rapido sguardo all'organico attualmente a disposizione, servono due forti difensori centrali e un playmaker, oltre a un alternativa sulla fascia sinistra in difesa. In maiuscolo indichiamo i papabili titolari per ogni ruolo (un calciatore è in grado di ricoprire più ruoli):
PORTIERE: Pane. SICIGNANO, Tesoniero;
TERZINO DESTRO: MASIERO, Mazzarani, Crescente;
TERZINO SINISTRO: ANGELETTI, Masiero, Pinto;
DIFENSORI CENTRALI (2): ANSELMI, Crescente, Ferrara, PELAGIAS;
MEDIANI (2): Alfonso Lautaro, Caputo, GUERRI, Mazzarani, Menicozzo, ZAPPACOSTA;
TREQUARTISTA DESTRO: Alfonso Lautaro, Hanine, SCHETTER, Simoncelli;
TREQUARTISTA CENTRALE: Cerone, Hanine, MAZZEO, Renan Ceschin, Schetter;
TREQUARTISTA SINISTRO: Cerone, FRANCHINI, Hanine, Renan Ceschin;
ATTACCANTE CENTRALE: Caggianelli, Infantino, INNOCENTI.
Andiamo a vedere come i giocatori presenti attualmente in organico (non sono considerati Sciarra e D'Addato, non convocati per il ritiro in Trentino e in attesa di sistemazione) potrebbero agire nello scacchiere tattico del 4-2-3-1 di base adottato dal tecnico biancorosso. Comprensibilmente è difficile che giovanissimi quali Ferrara, Pinto e Caputo (Crescente ha qualche possibilità di restare in "rosa") facciano parte dell'organico della prima squadra anche a stagione in corso, mentre è in partenza Caggianelli e i sudamericani Alfonso Lautaro e Renan Ceschin sono sotto osservazione, ma difficilmente saranno tesserati entrambi. Dando un rapido sguardo all'organico attualmente a disposizione, servono due forti difensori centrali e un playmaker, oltre a un alternativa sulla fascia sinistra in difesa. In maiuscolo indichiamo i papabili titolari per ogni ruolo (un calciatore è in grado di ricoprire più ruoli):
PORTIERE: Pane. SICIGNANO, Tesoniero;
TERZINO DESTRO: MASIERO, Mazzarani, Crescente;
TERZINO SINISTRO: ANGELETTI, Masiero, Pinto;
DIFENSORI CENTRALI (2): ANSELMI, Crescente, Ferrara, PELAGIAS;
MEDIANI (2): Alfonso Lautaro, Caputo, GUERRI, Mazzarani, Menicozzo, ZAPPACOSTA;
TREQUARTISTA DESTRO: Alfonso Lautaro, Hanine, SCHETTER, Simoncelli;
TREQUARTISTA CENTRALE: Cerone, Hanine, MAZZEO, Renan Ceschin, Schetter;
TREQUARTISTA SINISTRO: Cerone, FRANCHINI, Hanine, Renan Ceschin;
ATTACCANTE CENTRALE: Caggianelli, Infantino, INNOCENTI.