Barletta, l'impegno non basta: col Portogruaro finisce 1-1

A Schetter risponde Coppola nella ripresa. Play-off sempre più lontani

domenica 25 marzo 2012 17.42
Un pareggio che serve a ben poco per la classifica di un Barletta che ci mette senz'altro l'impegno ma continua a perdere contatto con la quinta posizione della classifica, ora occupata da una Cremonese distante ben cinque lunghezze. Al Portogruaro basta una buona reazione in avvio di ripresa e una strenua difesa del pareggio nei minuti finali per portare a casa un punto che fa soprattutto morale. Pomeriggio caldo e soleggiato e un Puttilli discretamente gremito, prima del calcio di avvio viene osservato un minuto di silenzio in onore di Matteo Vitobello, tifoso biancorosso recentemente scomparso.

Moduli speculari
Novità di formazione sia per il Barletta che per il Portogruaro: mister Di Costanzo opta per un 4-2-3-1 offensivo e lascia in panchina Mazzeo, affidandosi ancora una volta ad Infantino. Rientra dal 1' Mengoni dopo un turno di squalifica, affiancato da un buon Mazzarani, confermato nel ruolo di terzino destro. In mediana, spazio a Di Cecco accanto a Romondini; panchina per De Liguori e capitan Guerri. In avanti Franchini si ritaglia uno spazio dal 1' alle spalle dell'unica punta. In casa Portogruaro, invece, restano in panchina a sorpresa Cunico e Corazza: dentro al loro posto l'esperto Herzan e Della Rocca. A centrocampo Rastelli sceglie Lorenzini sorprendendo le previsioni della vigilia e schierandosi a specchio.

Il solito Schetter mette la freccia
Primo tempo avaro di emozioni. Predominio sterile del Barletta, che ben si riassume nelle velleitarie conclusioni di Petterini e Romondini intorno al decimo. Intorno al quarto d'ora Schetter sfiora la rete su punizione dalla destra di Simoncelli, spizzata di testa che termina di poco a lato. Al 18' azione fotocopia: cross di Simoncelli sul quale Franchini sfiora solamente. Passano circa dieci minuti e al 27' passa in vantaggio il Barletta con Schetter. Azione alla mano orchestrata sull'asse Simoncelli-Mazzarani, cross di quest'ultimo a pescare sulsecondo palo l'attaccante campano che, dopo uno fortunoso stop a seguire, insacca alle spalle di Bavena. Vantaggio meritato e ospiti ancora non pervenuti. Anzi, al 32' sono ancora i biancorossi a rendersi pericolosi con Romondini che ci prova dai 25 metri ma spedisce alto non di molto. Dopo due minuti di extra time le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-0.

Rastelli torna a tre in difesa
La reazione ospite è racchiusa tutta nei primissimi minuti del secondo tempo. Rastelli butta nella mischia il baby bomber Corazza, che rileva un assente De Sena, e passa al consueto 3-5-2. Il primo pericolo alla porta di Pane giunge al 4', sugli sviluppi di un corner che Cristante chiude con una girata mancina fuori misura. È il preludio al gol del pareggio che giunge cinque minuti più tardi con Coppola, che sfrutta al meglio una indecisione difensiva per incunearsi tra le maglie avversarie e concludere a rete, Pane devia ma non evita il gol.

Coppola pareggia i conti
Il Barletta cerca di rimettere in ordine le idee ma la sua reazione è disordinata. All'undicesimo Romondini ci prova dalla distanza mandando ampiamente sopra la trasversale. Ma il Portogruaro non è affatto quello del primo tempo e se ne accorge soprattutto Pane, costretto a deviare in corner l'ennesima conclusione di un ispirato Coppola. Ancora Portogruaro pericoloso al 16' con Corazza. L'attaccante veneto preferisce la conclusione in porta all'assist per Della Rocca, che avrebbe liberato l'ex Bologna davanti al portiere biancorosso. Al 18' Rastelli intuisce il momento positivo dei suoi e prova a vincerla,inserendo Lunati per Lorenzini. Percussione di Schetter al 20' che salta tre, uomini vince un rimpallo e conclude a rete trovando l'opposizione di Bavena. Pochi minuti più tardi esce uno sconclusionato Franchini ed entra Mazzeo, che riesce solo a farsi ammonire per simulazione a pochi secondi dal suo ingresso. Continua la girandola dei cambi al 28': stavolta per i granata esce Herzan ed entra Cunico.

Petterini, urlo strozzato
I biancorossi riprendono a spingere con una certa continuità e alla mezzora sfiorano il vantaggio con Simoncelli, che vede il suo tiro sporco respinto sulla linea da un provvidenziale Radi. Lo stesso Simoncelli viene quindi rilevato da Cerone al 32'. Al trentottesimo Mazzeo scambia bene con Infantino, si libera a tu per tu con l'estremo granata che di piede respinge provvidenzialmente in angolo. Animi agitati sulla panchina biancorossa e a farne le spese è Sicignano che viene espulso al 41'. Subito dopo fuori Infantino dentro Hanine. La partita si trascina nesorabile verso il triplice fischio finale ma nei cinque minuti di recupero Petterini fa vedere le streghe a Rastelli, con un tiraccio da fuori che impatta sul palo dopo la decisiva deviazione della retroguardia veneta. È l'ultima azione da annotare sul taccuino.


Al triplice fischio dell'signor Benassi il silenzio tombale del Puttilli è lo specchio dell'entusiasmo che la piazza vive in questo momento. In un campionato così livellato il Barletta non riesce ancora ad esprimere i valori di una rosa che a questo punto si sospetta sopravvalutata. Sei punti nelle sei gare di gestione Di Costanzo sono lì a testimoniarlo, mentre i play-off diventano sempre più un miraggio.

[Marco Bruno]
BARLETTA - PORTOGRUARO 1-1

BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Mazzarani, Migliaccio, Mengoni, Petterini; Di Cecco, Romondini; Simoncelli (32'st Cerone), Franchini (23'st Mazzeo), Schetter; Infantino (41'st Hanine). A disp: Sicignano, Pisani, De Liguori, Guerri. Allenatore: Di Costanzo.

PORTOGRUARO (4-2-3-1): Bavena; Fedi, Pondaco, Cristante, Radi; Herzan (26'st Cunico), Coppola; Lorenzini (17'st Lunati), De Sena (1'st Corazza), Liccardo; Della Rocca. A disp: Mion, Altobello, Salzano, D'Amico. Allenatore: Rastelli.

Arbitro: Benassi Gianluca (sez. Bologna)
Assistente 1: Bisbano Mirko (sez. Lanciano - CH)
Assistente 2: Fraschetti nicola (sez. Perugia)

Marcatori: Schetter 27' pt, Coppola 9' st.

Note: Pomeriggio mite e soleggiato, 2000 spettatori circa. Al 41' espulso Sicignano dalla panchina per proteste. Ammoniti: Petterini, Schetter, Mazzeo, Lunati, Fedi, Bavena. Recupero: 2' e 5'. Angoli: 10-5.