Barletta, fiato sospeso per il capitolo-stipendi
Possibili dimissioni in vista in via Vittorio Veneto
lunedì 16 febbraio 2015
15.05
Da un lato una squadra che festeggia record, dall'altro una società chiamata a onorare gli impegni con la Lega e i propri tesserati: il Barletta Calcio vive un lunedì intenso, palpitante, in attesa di notizie ufficiali circa il saldo delle scadenze in calendario, rappresentate da stipendi e contributi dei tesserati biancorossi per il bimestre riguardante novembre e dicembre e dai contributi arretrati risalenti a settembre e ottobre, per evitare altre penalizzazioni. Al momento non vi sono comunicazioni o dichiarazioni ufficiali da via Vittorio Veneto circa l'avvenuto pagamento: i rumors si inseguono e sembra che le crepe societarie si siano ampliate nelle ultime ore, con la figura del presidente Giuseppe Perpignano sulla punta dell'iceberg.
Sul tavolo, oltre al futuro societario, vi sono le figure del segretario generale Domenico Damato e del direttore generale Davide Cascella: il secondo avrebbe presentato le sue dimissioni, sebbene non in via ufficiale, nella giornata di mercoledì, mentre il primo potrebbe rassegnarle nella giornata di oggi, a suggellare una situazione interna delicatissima dal punto di vista economico. Ancora fresca è l'eco delle parole del numero 1 biancorosso, che nella conferenza del 3 gennaio assicurò che i ritardi verificatisi per il bimestre settembre-ottobre (che condurranno a due punti di penalizzazione) non si sarebbero ripetuti, riverberando i toni assunti nelle precedenti dichiarazioni rese il 25 ottobre, in cui le problematiche societarie erano state respinte come millanterie. Nei fatti restano poche ore per delineare il futuro societario e del calcio biancorosso.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sul tavolo, oltre al futuro societario, vi sono le figure del segretario generale Domenico Damato e del direttore generale Davide Cascella: il secondo avrebbe presentato le sue dimissioni, sebbene non in via ufficiale, nella giornata di mercoledì, mentre il primo potrebbe rassegnarle nella giornata di oggi, a suggellare una situazione interna delicatissima dal punto di vista economico. Ancora fresca è l'eco delle parole del numero 1 biancorosso, che nella conferenza del 3 gennaio assicurò che i ritardi verificatisi per il bimestre settembre-ottobre (che condurranno a due punti di penalizzazione) non si sarebbero ripetuti, riverberando i toni assunti nelle precedenti dichiarazioni rese il 25 ottobre, in cui le problematiche societarie erano state respinte come millanterie. Nei fatti restano poche ore per delineare il futuro societario e del calcio biancorosso.
(Twitter: @GuerraLuca88)