Barletta, è tempo di risolvere le comproprietà

In ballo le posizioni di Sciarra, Lucioni e Picone.

giovedì 23 giugno 2011
A cura di Luca Guerra
Tempo di decisioni nel calciomercato del Barletta: oggi e domani il ds Renzo Castagnini e il vicepresidente biancorosso Walter Tatò saranno a Milano, presso l'Ata Hotel Quark, sede del calciomercato, per definire le comproprietà riguardanti 3 calciatori della risicata rosa al momento a disposizione di mister Cari: Lucioni, Sciarra e Picone.

Fabio Lucioni è in comproprietà con il Siena neopromosso in A: i toscani potrebbero riscattarlo per girarlo in prestito in serie B, mentre il Barletta e lo stesso calciatore vorrebbero che restasse all'ombra di Eraclio per diventare un perno della squadra che mirerà a un torneo di prima fascia. Discorsi differenti per Daniele Sciarra e Andrea Picone: né il Barletta né la Roma, comproprietaria del cartellino di Sciarra, e la Reggina, che divide con i biancorossi il cartellino di Picone, appaiono molto interessate ai calciatori. In caso di mancato accordo entro domani, si andrà alle buste.

In chiave-mercato in entrata, il Barletta appare intenzionato a stringere i tempi per l'esperto attaccante barese, l'anno scorso a Frosinone, Vincenzo Santoruvo, un classe '78 che fa del lavoro di sacrificio e una attitudine sotto rete le sue caratteristiche principali, anche se, come ha ammonito il ds Castagnini sulle colonne della Gazzetta dello Sport, la società preferirebbe attendere « perché a fine mese avremo il quadro completo delle squadre iscritte ai prossimi campionati ».