Barletta Calcio, oggi in conferenza stampa parla Pasquale Pane
Alle 17.30 Barlettalife.it segue in diretta l'incontro
giovedì 4 ottobre 2012
17.03
Due amare sconfitte nel passato recente, tra il "Partenio-Lombardi" di Avellino e il "Vigorito" di Benevento, e nel prossimo futuro l'impegno di domenica al "Cosimo Puttilli" contro il Latina, nelle quali il Barletta mette nel mirino la ricerca della prima vittoria in campionato. Il rigore che ha parato in terra irpina a poco è valso, e con una classifica che senza una scossa potrebbe farsi complicata serve l'esperienza di "giovani d'esperienza" come lui, Pasquale Pane. Sarà lui il calciatore biancorosso che si presenterà ai microfoni questo pomeriggio per la consueta conferenza stampa infrasettimanale. Alle 17.30 la redazione di Barlettalife.it sarà presente presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" per riportare in diretta sui vostri schermi le dichiarazioni più importanti dell portiere campano:
Sulle differenze tra l'anno scorso e questa stagione
"E' tutto diverso, a partire dal modo di giocare: io per primo ho affrontato tante cose nuove e ho avuto delle difficoltà, credo che pian piano tutta la squadra stia crescendo. Abbiamo però tutte le qualità per emergere, sin da domenica, e un pò alla volta potremo raggiungere i nostri traguardi. In campo sono maggiormente responsabilizzato, devo guidare maggiormente la difesa e sotto questo aspetto qui, credo che questo sia un punto di forza".
Sulle critiche rivolte alle sue prestazioni
"Non voglio dare una risposta, rispetto il pensiero di ognuno. Ogni tifoso, sui forum o altrove, può e deve liberamente manifestarlo. Se però vengo criticato perchè sono rimasto e ricordo a molti la scorsa stagione, allora posso accettare. Però se sono critiche rivolte alle mie prestazioni, posso dire che io ascolto quello che mi dice il mister e il suo parere. Sono tranquillo e credo di star facendo il mio sin qui".
Sul cambio di preparatore dei portieri
"Sia Nicola Dibitonto che mister Di Leo sono stati e sono importanti per me. I loro metodi di lavoro sono simili e mi trovo molto bene anche ora con mister De Leo, dialoghiamo sempre".
Sul Latina
"Il Latina ha molti giocatori di qualità, penso ai vari Barrao, Cottafava, Cejas, Burrai: è una squadra che lotta secondo me almeno per i playoff. A parte che per noi quest'anno sono tutte difficili le partite, dobbiamo pensare a giocare domenica per domenica senza guardare all'avversario"
Sulla lotta-salvezza a Cava e oggi a Barletta
"A Cava avevamo a che fare con una società che navigava nell'incertezza, partimmo molto in ritardo. Ci sono state molte situazioni a nostro sfavore, siamo infatti arrivati alla prima di campionato in netto ritardo di preparazione. Era una situazione totalmente diversa rispetto a Barletta: qui abbiamo una società dietro, secondo me abbiamo prospettiva e organizzazione".
Sul dualismo con Liverani
"Non mi sento assolutamente sicuro del posto, so che dietro di me c'è un validissimo portiere, quindi lotto giorno per giorno per mantenere il posto da titolare".
Sulla profonda fede religiosa
"Credo molto in Dio, ma grazie ad alcuni ex compagni della Cavese, Favasuli in particolare, che oggi è a Pisa, mi sono avvicinato molto più a Dio, e sono andato due volte a Medjugorje. Lì mi sento libero, e auguro a molti di fare questa esperienza"
Sulla mancanza di concretezza della squadra sotto rete
"Giochiamo sicuramente bene, ma ci manca cattiveria sotto porta, dobbiamo imparare a sfruttare ogni minima occasione. Sul campo ci alleniamo bene e qualche gol prima o poi arriverà".
Sul rigore causato e parato ad Avellino
"Ho perso la palla perchè avevo fretta di rimettere in gioco l'azione. Per fortuna mi sono riscattato parando il possibile 2-0, anche se, ad essere onesto, avrei preferito non provocare il rigore e poter rimettere quanto prima la palla in gioco".
Ore 18.01: Termina la conferenza stampa di Pasquale Pane.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sulle differenze tra l'anno scorso e questa stagione
"E' tutto diverso, a partire dal modo di giocare: io per primo ho affrontato tante cose nuove e ho avuto delle difficoltà, credo che pian piano tutta la squadra stia crescendo. Abbiamo però tutte le qualità per emergere, sin da domenica, e un pò alla volta potremo raggiungere i nostri traguardi. In campo sono maggiormente responsabilizzato, devo guidare maggiormente la difesa e sotto questo aspetto qui, credo che questo sia un punto di forza".
Sulle critiche rivolte alle sue prestazioni
"Non voglio dare una risposta, rispetto il pensiero di ognuno. Ogni tifoso, sui forum o altrove, può e deve liberamente manifestarlo. Se però vengo criticato perchè sono rimasto e ricordo a molti la scorsa stagione, allora posso accettare. Però se sono critiche rivolte alle mie prestazioni, posso dire che io ascolto quello che mi dice il mister e il suo parere. Sono tranquillo e credo di star facendo il mio sin qui".
Sul cambio di preparatore dei portieri
"Sia Nicola Dibitonto che mister Di Leo sono stati e sono importanti per me. I loro metodi di lavoro sono simili e mi trovo molto bene anche ora con mister De Leo, dialoghiamo sempre".
Sul Latina
"Il Latina ha molti giocatori di qualità, penso ai vari Barrao, Cottafava, Cejas, Burrai: è una squadra che lotta secondo me almeno per i playoff. A parte che per noi quest'anno sono tutte difficili le partite, dobbiamo pensare a giocare domenica per domenica senza guardare all'avversario"
Sulla lotta-salvezza a Cava e oggi a Barletta
"A Cava avevamo a che fare con una società che navigava nell'incertezza, partimmo molto in ritardo. Ci sono state molte situazioni a nostro sfavore, siamo infatti arrivati alla prima di campionato in netto ritardo di preparazione. Era una situazione totalmente diversa rispetto a Barletta: qui abbiamo una società dietro, secondo me abbiamo prospettiva e organizzazione".
Sul dualismo con Liverani
"Non mi sento assolutamente sicuro del posto, so che dietro di me c'è un validissimo portiere, quindi lotto giorno per giorno per mantenere il posto da titolare".
Sulla profonda fede religiosa
"Credo molto in Dio, ma grazie ad alcuni ex compagni della Cavese, Favasuli in particolare, che oggi è a Pisa, mi sono avvicinato molto più a Dio, e sono andato due volte a Medjugorje. Lì mi sento libero, e auguro a molti di fare questa esperienza"
Sulla mancanza di concretezza della squadra sotto rete
"Giochiamo sicuramente bene, ma ci manca cattiveria sotto porta, dobbiamo imparare a sfruttare ogni minima occasione. Sul campo ci alleniamo bene e qualche gol prima o poi arriverà".
Sul rigore causato e parato ad Avellino
"Ho perso la palla perchè avevo fretta di rimettere in gioco l'azione. Per fortuna mi sono riscattato parando il possibile 2-0, anche se, ad essere onesto, avrei preferito non provocare il rigore e poter rimettere quanto prima la palla in gioco".
Ore 18.01: Termina la conferenza stampa di Pasquale Pane.
(Twitter: @GuerraLuca88)