Barletta Calcio, la lettera di saluti dell'ex dg Falcone
In esclusiva ai microfoni di Barlettalife.it
domenica 8 luglio 2012
È rivoluzione totale in casa Barletta calcio. Dopo aver mosso i primi passi verso la stagione 2012/2013. il presidente Roberto Tatò, espletate le pratiche per l'iscrizione della squadra, sta pian piano rimodellando gli assetti di un sodalizio che durante la passata stagione non ha certo reso al massimo. Venerdì è arrivato l'annuncio ufficiale dell'arrivo del nuovo assetto tecnico, che sarà composto da Peppino Pavone e da Raffaele Novelli, ma anche la dirigenza, lato solitamente "oscuro" di una società sportiva, sta per essere rivoluzionata. In città si susseguono le voci di un possibile arrivo di parte della dirigenza "fedele" a Pavone, ma per le ufficialità bisognerà aspettare ancora. Per quanto riguarda gli interpreti della scorsa stagione, invece, in questi giorni sono scaduti i contratti del segretario Dario Caporusso, del responsabile del settore giovanile, poi direttore sportivo ad interim, Mimmo Pistillo, la cui posizione è in fase di valutazione, del team manager Ruggiero Napoletano, subentrato la scorsa stagione a Urban, e del direttore generale Giuseppe Falcone, uomo di fiducia di Tatò in carica da 2 stagioni. L'addio di quest'ultimo è stato definitivamente ribadito nel corso della conferenza stampa di due giorni fa. Il Direttore, come tutti lo chiamano negli ambienti calcistici a Barletta, tramite le pagine di Barlettalife.it ha voluto salutare la piazza e la società con una sincera ed emozionante lettera aperta:
«Sono molto contento dell'esperienza fatta nel Barletta Calcio. In questi due anni ho avuto il piacere di vivere bei momenti: penso al ripescaggio, ai playout evitati nelle ultime giornate due stagioni fa, ai playoff assaporati fino all'ultimo minuto della regular season della stagione appena terminata. Ho avuto modo di conoscere tante belle persone, di fare esperienza non tanto dal punto di vista lavorativo quanto da quello umano. Ho conosciuto calciatori, allenatori, uomini di calcio, che hanno altri modi di vivere e di lavorare. Con i tifosi e la stampa ho avuto un bel rapporto, nei vari momenti e nelle varie vicissitudini. Con la società ho lavorato bene, quest'anno è cambiato il progetto e con il presidente Tatò abbiamo deciso di andare ognuno per la propria strada. Non penso che l'esperienza si ripeterà, il passato è passato, nel futuro non va escluso nulla, nemmeno altre esperienze nel mondo del calcio, ma al momento non sono tra i miei progetti. Il mio rimorso è di aver lavorato tanto nei rapporti con l'amministrazione comunale, in particolare riguardo allo stadio, e mi spiace di non avere avuto da parte del Comune le risposte auspicate da me e dalla società e di non aver potuto portare a termine tutti i compiti riguardanti la questione. Faccio i migliori auguri a una società di grandi persone, con le quali ho lavorato bene: sono certo che andrà alla grande anche l'anno prossimo, perchè la società sarà guidata da uno staff di persone preparate, che conoscono bene il mondo del calcio da anni. Ho vissuto due anni a stretto contatto con tutta la dirigenza, e so quanto i Tatò e chi ha lavorato con me tengano alla città e alla squadra. A loro faccio i miei migliori auguri perchè il prossimo campionato sia appassionante e ricco di soddisfazioni per tutti».
Giuseppe Falcone
«Sono molto contento dell'esperienza fatta nel Barletta Calcio. In questi due anni ho avuto il piacere di vivere bei momenti: penso al ripescaggio, ai playout evitati nelle ultime giornate due stagioni fa, ai playoff assaporati fino all'ultimo minuto della regular season della stagione appena terminata. Ho avuto modo di conoscere tante belle persone, di fare esperienza non tanto dal punto di vista lavorativo quanto da quello umano. Ho conosciuto calciatori, allenatori, uomini di calcio, che hanno altri modi di vivere e di lavorare. Con i tifosi e la stampa ho avuto un bel rapporto, nei vari momenti e nelle varie vicissitudini. Con la società ho lavorato bene, quest'anno è cambiato il progetto e con il presidente Tatò abbiamo deciso di andare ognuno per la propria strada. Non penso che l'esperienza si ripeterà, il passato è passato, nel futuro non va escluso nulla, nemmeno altre esperienze nel mondo del calcio, ma al momento non sono tra i miei progetti. Il mio rimorso è di aver lavorato tanto nei rapporti con l'amministrazione comunale, in particolare riguardo allo stadio, e mi spiace di non avere avuto da parte del Comune le risposte auspicate da me e dalla società e di non aver potuto portare a termine tutti i compiti riguardanti la questione. Faccio i migliori auguri a una società di grandi persone, con le quali ho lavorato bene: sono certo che andrà alla grande anche l'anno prossimo, perchè la società sarà guidata da uno staff di persone preparate, che conoscono bene il mondo del calcio da anni. Ho vissuto due anni a stretto contatto con tutta la dirigenza, e so quanto i Tatò e chi ha lavorato con me tengano alla città e alla squadra. A loro faccio i miei migliori auguri perchè il prossimo campionato sia appassionante e ricco di soddisfazioni per tutti».
Giuseppe Falcone