Barletta Calcio, la lettera di ringraziamento del presidente onorario Sfrecola
Menzionati anche i nostri redattori Enrico Gorgoglione e Marco Bruno
martedì 10 maggio 2011
Tra bilanci e festeggiamenti, un'apristrada al galà casalingo in programma domenica prossima al "Puttilli" contro l'Atletico Roma. Oggi pomeriggio sul proprio sito ufficiale la Società Sportiva Barletta Calcio ha rilasciato una lettera aperta del Presidente Onorario Francesco Sfrecola. Un sentito ringraziamento che corona una stagione emozionante, vissuta costantemente alla rincorsa di quella agognata salvezza raggiunta con 90' di anticipo. Nella lettera Sfrecola cita anche i nostri redattori Enrico Gorgoglione e Marco Bruno, ringraziandoli per l'entusiasmo e la professionalità messi al servizio del Barletta Calcio. Ecco la lettera integrale del Presidente onorario:
«Carissimi tifosi e amici barlettani,
ora che abbiamo raggiunto la sofferta, agognata e meritata salvezza, addirittura con un turno di anticipo, sento il bisogno di scrivervi per esternare i miei ringraziamenti a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono stati protagonisti di questo piccolo "miracolo sportivo" neppure ipotizzabile appena qualche mese fa.
- GRAZIE a Lello Sciannimanico, tecnico umile e competente molto affezionato al Barletta, per tutto quello che ha fatto nella scorsa indimenticabile stagione, senza la quale non vi sarebbe stato il ripescaggio estivo, e anche durante la sfortunata parentesi di quest'anno;
- GRAZIE a Beppe Geria, una persona unica nello "strano" mondo del calcio, serio, competente e appassionato come pochi, affezionatissimo ai colori biancorossi (mi telefona ogni domenica per informarsi dettagliatamente sulla nostra partita) e al quale mi lega e mi legherà sempre uno speciale e indissolubile rapporto di stima e di amicizia;
- GRAZIE a Marcello Pitino, per tutto ciò che ha dimostrato con i fatti concreti e con la serietà del lavoro, zittendo clamorosamente tutti coloro che lo avevano sbeffeggiato e insultato al suo arrivo a Barletta;
- GRAZIE a Marco Cari e a Stefano Furlan, che hanno immediatamente conquistato tutti per la loro preparazione e competenza tecnica, per la signorilità, per la simpatia e per la tranquillità che hanno saputo trasmettere ai giocatori, alla società e alla tifoseria;
- GRAZIE a Maurizio Nanula e a Nicola Dibitonto, professionisti seri, umili, tenaci, bravi, irreprensibili e, soprattutto, biancorossi d.o.c., con i quali è davvero impossibile non andare d'accordo;
- GRAZIE all'amico Sandro Scelzi, a Massimo Deprezzo e a Tommaso Deruvo, per come hanno gestito egregiamente con perizia e tranquillità il delicatissimo e fondamentale settore medico della squadra, dovendo per giunta sostituire un monumento del Barletta calcio, il dott. Vito LATTANZIO, vera icona della medicina sportiva e al quale vanno i più sinceri e affettuosi ringraziamenti da parte mia, della società e dei tifosi tutti per l'opera svolta gratuitamente e in modo eccellente nel corso degli anni passati per i colori biancorossi, unitamente al massaggiatore Vincenzo Sinisi;
- GRAZIE ai giocatori tutti, nessuno escluso. La salvezza è stata possibile anche e soprattutto perché loro si sono uniti e cementati, formando un gruppo granitico che ha superato alla grande le avversità e ha dimostrato sul campo tutto il suo valore. In proposito, sono emblematici l'armonia e il cameratismo dimostrati domenica sera durante la splendida ma semplice festa svoltasi al Brigantino!
- GRAZIE a Mimmo Pistillo e tutto lo staff tecnico del settore giovanile, sia quello attuale che quello precedente, per il paziente e prezioso lavoro che con dedizione e sacrificio hanno svolto e svolgono ogni giorno sui campi con i nostri ragazzi;
- GRAZIE di cuore a Mimmo Montereale, Dino Dicorato, Tonino Mele, Ruggiero e Francesco Dicorato, Dario Caporusso e tutti i ragazzi della segreteria e della biglietteria, che non appaiono sotto i riflettori ma che in silenzio e con immensa passione si dedicano dietro le quinte anima e corpo a un oscuro ma delicato e fondamentale lavoro;
- GRAZIE a Dario Dimastromatteo, storico e competente addetto stampa e 1° tifoso del Barletta che mi è stato sempre vicino, grazie a Enrico Gorgoglione e a Marco Bruno, che hanno dovuto sobbarcarsi con entusiasmo e voglia di fare un lavoraccio in condizioni disagiate e in un momento storico terribile, grazie a Matteo Tabacco, onnipresente e ottimo giornalista, adesso preziosissimo e serissimo addetto stampa con un unico imperdonabile difetto: è INTERISTA!!!
- GRAZIE a tutti i giornalisti, barlettani e non, che operano in condizioni impossibili in uno stadio indegno di questo nome, ma conservano immutate la loro dignità, la loro professionalità e la loro passione;
- GRAZIE di vero cuore (non finirò mai di ringraziarvi!) a Ruggiero Napoletano, a Domenico Damato e a Ruggiero Italia, amici prima che collaboratori. Sono i veri collanti del Barletta Calcio, quelli che insieme a Dario Dimastromatteo e Giuseppe Russo mi hanno sostenuto e aiutato nei momenti difficili, quelli sui cui poter sempre contare per risolvere un problema o semplicemente per sfogarsi, ricevere conforto o essere spronati. Davvero insostituibili!
- GRAZIE al dott. Giuseppe Falcone, uomo di rara educazione e sensibilità. Mai sopra le righe, sempre di contagioso buon umore, competente e serio, ma allo stesso tempo compagnone e pronto alla battuta (peccato che alla festa di domenica sera non vi fossero le telecamere!);
- GRAZIE al mio sodale e amico Beppe Russo, con il quale in questi anni ho condiviso tutte le emozioni, le gioie e le delusioni, vero simbolo del Barletta Calcio. Instancabile, insostituibile, presente sugli schermi televisivi più di Berlusconi e Belen messi insieme, ma che con il suo contagioso entusiasmo, con la sua simpatia e la sua passione travolgente ha contribuito in maniera determinante a farci arrivare sino a questi traguardi;
- GRAZIE a Ninì Flora e agli amici Beppe Cioce e Savino Cortellino, che con la loro serietà, con la loro opera capillare di coinvolgimento e con i loro sacrifici, economici e non, hanno iniziato l'avventura e hanno fatto sì che si creasse una società solida e forte che è arrivata sino alla prima divisione;
- GRAZIE a Mario Dimiccoli e Rino Borraccino e ai fratelli Alessandro e Fabio Bosso per aver sponsorizzato il Barletta negli anni scorsi, fornendo un fondamentale contributo economico e di sostegno.
- GRAZIE anche all'attuale sponsor, la famiglia Battaglia, che in un momento di generale crisi economica ha voluto legare il suo marchio BICAP alla squadra della propria città, dimostrando uno straordinario attaccamento e grande sensibilità;
- GRAZIE a Peppino, Gennaro e Francesco Divittorio, seri e affidabili; anche grazie alla loro passione, al loro impegno e al loro contributo la scorsa stagione abbiamo potuto gettare le solide basi per poter raggiungere la prima divisione;
- GRAZIE ai miei amici Giuseppe e Dario Daddato, meraviglioso esempio di imprenditori di grande successo con una incredibile sensibilità e lungimiranza nonché con un fortissimo attaccamento alla città di Barletta. Nella travagliata estate del 2009 per primi, immediatamente e spontaneamente, hanno creduto in me e hanno accolto il mio appello, fornendomi il loro fondamentale appoggio economico e di caloroso entusiasmo, coinvolgendo con la loro passione nel progetto tantissimi imprenditori per aiutare il Barletta Calcio a risollevarsi e a proseguire sino a questo punto;
- GRAZIE a Gianni Attimonelli e a suo padre Vincenzo, che in un momento per loro molto difficile sul piano personale, hanno voluto intraprendere una nuova avventura sportiva fidandosi ciecamente del sottoscritto e investendo senza ritorno capitali nel Barletta Calcio. Avete dimostrato di essere persone serie, competenti, affidabili ed educate, in poche parole……..complimenti, avevate ragione voi!
- GRAZIE al Presidente Roberto Tatò, che mi rimprovera spesso affettuosamente di averlo coinvolto in questa difficile e faticosa avventura. Ma mi sono accorto invece di avergli trasmesso anche la mia passione, il mio entusiasmo e il mio amore per la meravigliosa squadra della nostra città, qualità che con il nostro aiuto gli hanno permesso di completare questo miracolo e che adesso lo stanno spingendo a fare sempre meglio. Ad maiora, amico mio, tu, la tua serietà, la tua voglia di far bene, il Barletta e i tifosi barlettani meritate certamente palcoscenici più prestigiosi!
- GRAZIE infine a Voi tifosi tutti, agli splendidi ragazzi dei gruppi organizzati e agli incontentabili criticoni delle tribuna, che avete sofferto e gioito con noi, che in ogni momento mi fermate per strada e mi dimostrate il vostro affetto, la vostra stima e la vostra ineguagliabile passione per i nostri colori. Senza di voi, senza il vostro contagioso entusiasmo, senza il vostro calore e il vostro sostegno questa società non esisterebbe affatto. Vi voglio bene!
Un affettuoso abbraccio».
Checco Sfrecola
«Carissimi tifosi e amici barlettani,
ora che abbiamo raggiunto la sofferta, agognata e meritata salvezza, addirittura con un turno di anticipo, sento il bisogno di scrivervi per esternare i miei ringraziamenti a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono stati protagonisti di questo piccolo "miracolo sportivo" neppure ipotizzabile appena qualche mese fa.
- GRAZIE a Lello Sciannimanico, tecnico umile e competente molto affezionato al Barletta, per tutto quello che ha fatto nella scorsa indimenticabile stagione, senza la quale non vi sarebbe stato il ripescaggio estivo, e anche durante la sfortunata parentesi di quest'anno;
- GRAZIE a Beppe Geria, una persona unica nello "strano" mondo del calcio, serio, competente e appassionato come pochi, affezionatissimo ai colori biancorossi (mi telefona ogni domenica per informarsi dettagliatamente sulla nostra partita) e al quale mi lega e mi legherà sempre uno speciale e indissolubile rapporto di stima e di amicizia;
- GRAZIE a Marcello Pitino, per tutto ciò che ha dimostrato con i fatti concreti e con la serietà del lavoro, zittendo clamorosamente tutti coloro che lo avevano sbeffeggiato e insultato al suo arrivo a Barletta;
- GRAZIE a Marco Cari e a Stefano Furlan, che hanno immediatamente conquistato tutti per la loro preparazione e competenza tecnica, per la signorilità, per la simpatia e per la tranquillità che hanno saputo trasmettere ai giocatori, alla società e alla tifoseria;
- GRAZIE a Maurizio Nanula e a Nicola Dibitonto, professionisti seri, umili, tenaci, bravi, irreprensibili e, soprattutto, biancorossi d.o.c., con i quali è davvero impossibile non andare d'accordo;
- GRAZIE all'amico Sandro Scelzi, a Massimo Deprezzo e a Tommaso Deruvo, per come hanno gestito egregiamente con perizia e tranquillità il delicatissimo e fondamentale settore medico della squadra, dovendo per giunta sostituire un monumento del Barletta calcio, il dott. Vito LATTANZIO, vera icona della medicina sportiva e al quale vanno i più sinceri e affettuosi ringraziamenti da parte mia, della società e dei tifosi tutti per l'opera svolta gratuitamente e in modo eccellente nel corso degli anni passati per i colori biancorossi, unitamente al massaggiatore Vincenzo Sinisi;
- GRAZIE ai giocatori tutti, nessuno escluso. La salvezza è stata possibile anche e soprattutto perché loro si sono uniti e cementati, formando un gruppo granitico che ha superato alla grande le avversità e ha dimostrato sul campo tutto il suo valore. In proposito, sono emblematici l'armonia e il cameratismo dimostrati domenica sera durante la splendida ma semplice festa svoltasi al Brigantino!
- GRAZIE a Mimmo Pistillo e tutto lo staff tecnico del settore giovanile, sia quello attuale che quello precedente, per il paziente e prezioso lavoro che con dedizione e sacrificio hanno svolto e svolgono ogni giorno sui campi con i nostri ragazzi;
- GRAZIE di cuore a Mimmo Montereale, Dino Dicorato, Tonino Mele, Ruggiero e Francesco Dicorato, Dario Caporusso e tutti i ragazzi della segreteria e della biglietteria, che non appaiono sotto i riflettori ma che in silenzio e con immensa passione si dedicano dietro le quinte anima e corpo a un oscuro ma delicato e fondamentale lavoro;
- GRAZIE a Dario Dimastromatteo, storico e competente addetto stampa e 1° tifoso del Barletta che mi è stato sempre vicino, grazie a Enrico Gorgoglione e a Marco Bruno, che hanno dovuto sobbarcarsi con entusiasmo e voglia di fare un lavoraccio in condizioni disagiate e in un momento storico terribile, grazie a Matteo Tabacco, onnipresente e ottimo giornalista, adesso preziosissimo e serissimo addetto stampa con un unico imperdonabile difetto: è INTERISTA!!!
- GRAZIE a tutti i giornalisti, barlettani e non, che operano in condizioni impossibili in uno stadio indegno di questo nome, ma conservano immutate la loro dignità, la loro professionalità e la loro passione;
- GRAZIE di vero cuore (non finirò mai di ringraziarvi!) a Ruggiero Napoletano, a Domenico Damato e a Ruggiero Italia, amici prima che collaboratori. Sono i veri collanti del Barletta Calcio, quelli che insieme a Dario Dimastromatteo e Giuseppe Russo mi hanno sostenuto e aiutato nei momenti difficili, quelli sui cui poter sempre contare per risolvere un problema o semplicemente per sfogarsi, ricevere conforto o essere spronati. Davvero insostituibili!
- GRAZIE al dott. Giuseppe Falcone, uomo di rara educazione e sensibilità. Mai sopra le righe, sempre di contagioso buon umore, competente e serio, ma allo stesso tempo compagnone e pronto alla battuta (peccato che alla festa di domenica sera non vi fossero le telecamere!);
- GRAZIE al mio sodale e amico Beppe Russo, con il quale in questi anni ho condiviso tutte le emozioni, le gioie e le delusioni, vero simbolo del Barletta Calcio. Instancabile, insostituibile, presente sugli schermi televisivi più di Berlusconi e Belen messi insieme, ma che con il suo contagioso entusiasmo, con la sua simpatia e la sua passione travolgente ha contribuito in maniera determinante a farci arrivare sino a questi traguardi;
- GRAZIE a Ninì Flora e agli amici Beppe Cioce e Savino Cortellino, che con la loro serietà, con la loro opera capillare di coinvolgimento e con i loro sacrifici, economici e non, hanno iniziato l'avventura e hanno fatto sì che si creasse una società solida e forte che è arrivata sino alla prima divisione;
- GRAZIE a Mario Dimiccoli e Rino Borraccino e ai fratelli Alessandro e Fabio Bosso per aver sponsorizzato il Barletta negli anni scorsi, fornendo un fondamentale contributo economico e di sostegno.
- GRAZIE anche all'attuale sponsor, la famiglia Battaglia, che in un momento di generale crisi economica ha voluto legare il suo marchio BICAP alla squadra della propria città, dimostrando uno straordinario attaccamento e grande sensibilità;
- GRAZIE a Peppino, Gennaro e Francesco Divittorio, seri e affidabili; anche grazie alla loro passione, al loro impegno e al loro contributo la scorsa stagione abbiamo potuto gettare le solide basi per poter raggiungere la prima divisione;
- GRAZIE ai miei amici Giuseppe e Dario Daddato, meraviglioso esempio di imprenditori di grande successo con una incredibile sensibilità e lungimiranza nonché con un fortissimo attaccamento alla città di Barletta. Nella travagliata estate del 2009 per primi, immediatamente e spontaneamente, hanno creduto in me e hanno accolto il mio appello, fornendomi il loro fondamentale appoggio economico e di caloroso entusiasmo, coinvolgendo con la loro passione nel progetto tantissimi imprenditori per aiutare il Barletta Calcio a risollevarsi e a proseguire sino a questo punto;
- GRAZIE a Gianni Attimonelli e a suo padre Vincenzo, che in un momento per loro molto difficile sul piano personale, hanno voluto intraprendere una nuova avventura sportiva fidandosi ciecamente del sottoscritto e investendo senza ritorno capitali nel Barletta Calcio. Avete dimostrato di essere persone serie, competenti, affidabili ed educate, in poche parole……..complimenti, avevate ragione voi!
- GRAZIE al Presidente Roberto Tatò, che mi rimprovera spesso affettuosamente di averlo coinvolto in questa difficile e faticosa avventura. Ma mi sono accorto invece di avergli trasmesso anche la mia passione, il mio entusiasmo e il mio amore per la meravigliosa squadra della nostra città, qualità che con il nostro aiuto gli hanno permesso di completare questo miracolo e che adesso lo stanno spingendo a fare sempre meglio. Ad maiora, amico mio, tu, la tua serietà, la tua voglia di far bene, il Barletta e i tifosi barlettani meritate certamente palcoscenici più prestigiosi!
- GRAZIE infine a Voi tifosi tutti, agli splendidi ragazzi dei gruppi organizzati e agli incontentabili criticoni delle tribuna, che avete sofferto e gioito con noi, che in ogni momento mi fermate per strada e mi dimostrate il vostro affetto, la vostra stima e la vostra ineguagliabile passione per i nostri colori. Senza di voi, senza il vostro contagioso entusiasmo, senza il vostro calore e il vostro sostegno questa società non esisterebbe affatto. Vi voglio bene!
Un affettuoso abbraccio».
Checco Sfrecola