Barletta Calcio, la conferenza pre-partita di mister Novelli in diretta

Barlettalife.it dalla Sala Stampa del "Puttilli"

giovedì 27 settembre 2012 18.15
A cura di Luca Guerra
Le considerazioni post-amichevole (6-0 al Corato sul terreno del "Puttilli" nel pomeriggio), i dettagli verso la trasferta di Avellino, le scelte di formazione e la condizione dell'organico: questi e tanti altri i temi presenti nel ricco "braciere" presente oggi pomeriggio in Sala Stampa, dove mister Raffaele Novelli al "Puttilli" tiene la consueta conferenza stampa infrasettimanale, anticipata al giovedì e in programma alle 18.15. Barlettalife.it è presente e riporta in diretta sui vostri schermi le dichiarazioni più importanti dell'allenatore salernitano:

Sull'amichevole
Ci sono state delle situazioni di gioco che non mi sono piaciute: capisco che si possa essere stanchi, ma se lavoriamo in maniera non corretta in settimana, non si rende la domenica in partita. Non possiamo fallire tante ripartenze, dobbiamo imparare ad essere molto più pratici sotto porta, indipendentemente dal modo di fare gol, l'importante è voler far male all'avversario.

La cattiveria sotto rete
La nostra squadra crea, ma fallisce tanto. Abbiamo un'intensità che al momento in cui il caldo calerà, ci permetterà di rendere molto di più. Puntiamo a fare un lavoro di qualità, affinare i dettagli, dobbiamo dimostrare di essere vivi e di saper approfittare dell'errore dell'avversario. Spesso gli altri sono bravi a giocare sui nostri errori e sulle nostre ingenuità. Dobbiamo dipendere solo da noi stessi e non dagli altri.

Meno errori individuali
Già contro la Nocerina si è visto qualcosa di diverso rispetto all'attenzione difensiva, che è cresciuta rispetto alle prime tre partite. Contro la Nocerina siamo stati molto più corti e attenti: abbiamo bisogno di maggiore tempo, ma non è una giustificazione.

Sulla condizione dei suoi
Ci sono calciatori come Di Bella e Molina che stanno lentamente recuperando la condizione, altri saranno presto al massimo. Conto alla pari su tutti gli elementi a mia disposizione.

Sul turnover
La nostra squadra deve giocare sul collettivo: il gruppo può permetterci di essere pericolosi per gli altri. In alcune zone del campo mi servono a volte calciatori con forza diversa o con maggiore rapidità. Devo guardare alle occasioni che mi arrivano. Spesso si cambia anche in base all'avversario, ma ancor più spesso per caratteristiche della squadra, e di scelta a disposizione.

L'undici anti-Avellino
Guardando a quanto fatto oggi, dovremmo cambiare tante cose. Secondo me dobbiamo trovare l'attenzione giusta e dare continuità alle nostre prestazioni. Ci vuole tanta pazienza, la classifica oggi non rispecchia quanto prodotto sul campo. Se guardiamo la classifica è peggio, dobbiamo giocare su noi stessi e mai guardare sopra di noi.

Il punto debole dell'Avellino
Forse in difesa non hanno calciatori molto rapidi, dobbiamo essere bravi ad aggredirli e ad avere la personalità di provare a giocare nella loro metà campo, aggredendoli alti.

Il punto di forza dell'Avellino
Hanno un attacco atomico e degli esterni offensivi di grande qualità, li temo.

Sul possibile impiego di Carretta al "Partenio"
Carretta ha i sessanta metri nelle gambe, in casa ha maggiori difficoltà mentre in trasferta forse rende meglio. Potrebbe partire titolare o anche no, dipende tutto da come sarà brava la squadra ad interpretare la partita.

Sull'utilizzo della divisa ufficiale anche in amichevole
E' fatto perchè non vedo differenze tra test settimanali e campionato, credo aiuti anche nell'approccio. Se contro la Nocerina avessimo visto i curriculum, non saremmo nemmeno dovuti scendere in campo: il presente ci dice che possiamo confrontarci con tutti, ed è merito della mentalità che stiamo creando in allenamento. Se pensiamo che ci siano partite semplici e difficili, sbagliamo tutto. Noi non potremo mai permetterci cali di attenzione: la divisa che mettiamo ci ricorda che la mentalità deve essere sempre la stessa. Magari il giovedì rendiamo meno per il calo dovuto al lavoro del martedì e del mercoledì, ma ci serve per allenarci anche a sopportare la stanchezza.

Su La Mantia e Castellani
Castellani servirà molto sotto l'aspetto dei tempi di gioco sulla parte esterna, ci tornerà utile in fuuro. La Mantia sta crescendo, sarà un'alternativa importante in futuro: attualmente ha 30 minuti di autonomia, e ora dobbiamo gestire questi tipi di situazioni. Portandolo fuori giri, può rischiare difficoltà perchè non ha fatto la preparazione con noi.

Sulla coppia centrale in difesa
Burzigotti e Di Bella titolari? Abbiamo delle situazioni in divenire in difesa, anche Menegaz come terzino destro sta diventando un'alternativa importante a Calapai, e si sta inserendo lentamente anche Romeo. In vista di domenica ho tante alternative, sceglierò anche in base alla formazione che l'Avellino potrebbe schierare, con due punte fisiche o meno.

La squadra biancorossa proseguirà la preparazione domani pomeriggio al "Puttilli". Sabato mattina rifinitura e diramazione dell'elenco dei convocati.
(Twitter: @GuerraLuca88)