Barletta Calcio, Di Gennaro: «Non vediamo l’ora di giocare»

Il rientrante bomber biancorosso intervistato da Barlettalife

mercoledì 25 aprile 2012 0.00
A cura di Enrico Gorgoglione
A poche ore dalla sfida più importante della stagione, quella che probabilmente deciderà i destini sportivi del Barletta Calcio, la tensione comincia a salire. I protagonisti, sia in campo che sugli spalti, non vedono l'ora che il gioco cominci, che l'arbitro fischi l'inizio. Una partita che giunge appena 3 giorni dopo il fondamentale pareggio raccolto a Cremona, match che è ancora fresco nella memoria di tutti. Ad analizzare presente, passato e futuro del sodalizio di via Vittorio Veneto è uno dei protagonisti del pareggio dello "Zini". Un protagonista inatteso, che non si vedeva in campo da oltre 4 mesi, che in 20 minuti è riuscito a sovvertire l'esito della partita, segnando un gol e disputando uno spezzone davvero importante. Stiamo parlando del "redivivo" Francesco Di Gennaro, che finalmente è tornato a disposizione e ora scalpita per dare il giusto apporto alla causa biancorossa. Abbiamo intervistato bomber Di Gennaro alla vigilia del fondamentale scontro di campionato tra Barletta e Spezia, per un'intervista tutta da gustare.

Francesco Di Gennaro, al ritorno in campo dopo tanto tempo, sei subito tornato da protagonista con un gol che vale tantissimo, forse anche più di tanti altri che hai segnato nella tua carriera…
«Qualche gol importante l'ho fatto, ho vinto qualche campionato in passato. Però era fondamentale non tornare a mani vuote dalla trasferta di Cremona perché abbiamo fatto una buona partita, non penso che meritavamo la sconfitta. Abbiamo giocato bene, poi sono entrato, mi sono trovato lì per caso, la palla mi veniva verso la testa e l'ho appoggiata in porta».

L'esultanza che abbiamo visto in tv ti ha visto coinvolto in un gruppo che non ti ha mai lasciato da solo in questo periodo lontano dai campi che poteva destabilizzare chiunque…
«Si, è stato un periodo duro, poi devo dire la verità, devo ringraziare grazie i compagni e il dottore Massimo De Prezzo che mi sono stati sempre vicini. Sono stato fuori 4 mesi, sono stati infiniti, è stato un incubo. Poi, vedi, il calcio è strano, non sto al meglio della condizione, entro e riesco a fare pure un gol che per noi è fondamentale. Però speriamo di proseguire così sia domani (oggi ndr) che domenica».

Nonostante la tua condizione non sia al 100%, domenica contro la Cremonese sei entrato e si è visto subito un Di Gennaro propositivo. Hai dribblato anche un paio di avversari e hai dato un gran bell'apporto alla squadra…
«Mi metto sempre a disposizione del mister e della squadra. Sono fatto proprio così come persona, come giocatore. Poi, ti dico, l'importante era pareggiare la partita e poi sacrificarsi a tenere la palla lontano dalla nostra porta. Ci siamo riusciti e siamo tutti contenti…»

Siamo alla vigilia di una partita forse ancora più importante, vista la classifica. Affrontate uno Spezia privo di qualche elemento ma comunque competitivo. Come sentite questa partita?
«È una partita importante, siamo carichi, non vediamo l'ora che arrivi domani (oggi ndr) per giocare questa partita. Sappiamo i loro punti forti quali sono. Cercheremo di mettere tutto quello che abbiamo in campo».

Speri di ritagliarti qualche spazio e di segnare ancora?
«Spero sempre di giocare, poi decide il mister. Io mi sto allenando, sto recuperando un po' di condizione. Poi sia in campo che fuori darò volentieri una mano alla squadra».


E ora, la parola passa al rettangolo di gioco...