Barletta Calcio, alla vigilia delle partite del weekend parlano i tecnici del Settore Giovanile

Pavone jr., Lagrasta e Capurso fanno il punto sulle rispettive formazioni

sabato 20 ottobre 2012 11.44
A cura di Luca Guerra
Alla vigilia del "trittico" di impegni che attende le formazioni giovanili "targate" Barletta Calcio nel weekend, sul sito ufficiale del club di via Vittorio Veneto gli allenatori di "Berretti", "Allievi Nazionali" e "Giovanissimi Nazionali", rispettivamente Gaetano Pavone, Giuseppe Lagrasta e Domenico Capurso, hanno tracciato il bilancio del primo mese e mezzo di gare ufficiali. Riportiamo di seguito le loro dichiarazioni più importanti:

Pavone (Berretti"): "La vittoria contro la Vigor Lamezia non ci ha cambiati, la squadra ha lavorato con la stessa tranquillità e il solito impegno. Per la crescita dei ragazzi è importante il fatto che alcuni (di recente Albanese e Lorito, ndr) siano stati già aggregati alla Prima Squadra. Quanto conta il risultato per ragazzi di 17-18 anni? E' importante, anche se non è questo che vogliamo inculcare. Il risultato ti dà però sicuramente morale e credibilità che ti aiutano a sviluppare il lavoro in settimana".

Lagrasta (Allievi Nazionali): "Siamo al lavoro da circa due mesi, la squadra sta recependo abbastanza bene i dettami proposti e infatti domenica scorsa contro il Sorrento è arrivata la prima vittoria. Le vittorie fanno sempre piacere, ma devono sempre essere risultato di un'idea di gioco. Chi mi ha impressionato di più tra gli avversari affrontati? A dispetto della classifica, nessuno in particolare. Spesso chi prova a far gioco, in particolare nel Settore Giovanile, viene spesso punita dal campo perché i rischi di errore aumentano. La trasferta di Trapani sarà una bella "faticaccia"in termini di viaggio, ma sarà sicuramente una bella esperienza di vita, prima ancora che di gioco, per i ragazzi".

Capurso (Giovanissimi Nazionali): "Il primo bilancio è tutto sommato positivo, anche se la risposta del campo ci penalizza un attimino, anche se per i "Giovanissimi Nazionali" e il Settore Giovanile in generale l'importanza del risultato è relativa: dobbiamo pensare più a formare sotto l'aspetto tattico e umano i ragazzi che entrano nei loro primi anni nel calcio. Come abbiamo preparato la sfida contro il Benevento? Come sempre, insegnando e studiando calcio per principi di gioco e distribuzione sul rettangolo di gioco. Loro sono un'ottima squadra, li ho visti domenica scorsa, giocano bene a calcio, ma noi andremo lì a fare il nostro gioco. Che vinca il migliore".
(Twitter: @GuerraLuca88)