Barletta C5, Dazzaro: "Mi aspettavo di più, ma possiamo risalire"
Il presidente del Barletta C5 analizza il momento attuale e le prospettive del suo sodalizio
giovedì 28 novembre 2013
Un inizio stagione in salita, 7 partite giocate 1 sola vittoria, 1 pareggio e ben 5 sconfitte: questo è il momento di certo non facile del Barletta calcio a 5. Approfittando della pausa del campionato e a pochi giorni dal rientro in campo, con il presidente Antonio Dazzaro abbiamo cercato di analizzare le cause di questa situazione, le soluzioni per venirne fuori ed in generale le prospettive della formazione biancorossa in questa stagione.
Presidente, volendo fare un bilancio di questa prima parte di stagione si aspettava questi risultati? Qual è il suo giudizio?
Sicuramente i risultati non sono quelli che ci aspettavamo. Il gruppo è uguale a quello dello scorso anno con in più tanti giovani di buona qualità. L'unica varante rispetto alla scorsa stagione è la guida tecnica a cui però non attribuisco colpe. Detto questo, dobbiamo provare a recuperare sapendo che non sarà facile perchè fino a questo momento abbiamo giocato con squadre alla nostra portata ed affronteremo a partire dal rientro in campo le formazioni più forti del girone con le quali perdere non sarebbe un delitto.
Con 37 gol subiti siete la peggior difesa del campionato, secondo lei a cosa è dovuta questa fragilità del reparto arretrato?
Quando si subiscono tanti gol la colpa è sempre della squadra. Indubbiamente però, alcuni elementi hanno deluso, tra cui il portiere Stella che seppur esperto è stato protagonista di qualche errore di troppo che ci ha fatto perdere qualche punto per strada, penso ad esempio a quanto accaduto contro il Giovinazzo o nell'ultima gara contro il Mola.
Come state fisicamente?
Fisicamente la squadra è a posto. Il nostro è più un problema mentale che fisico, dobbiamo lavorare sulla testa dei nostri giocatori.
Nella ultimo match a Mola, la sconfitta è arrivata al termine di una buona gara, può essere un punto di ripartenza?
Indubbiamente. La prestazione di Mola è stata sicuramente tra le migliori dell'ultimo periodo, siamo passati in vantaggio anche di due gol ma purtroppo non siamo riusciti a gestire la situazione. Sicuramente giocando così potranno arrivare risultati migliori
Presidente, quali sono le prospettive del Barletta C5 a partire dalla prossima sfida contro il Monte Procida?
Contro il Monte Procida sarà una partita durissima come tutte quelle che ci restano da disputare ma se riusciamo a ritrovare la condizione mentale possiamo giocarcela con tutti. Per il proseguo della stagione sono fiducioso, posso dirvi intanto che è in arrivo il laterale brasiliano Victor Caio Sousa che lo scorso anno militava in serie B nel Genoa e che potrebbe scendere in campo già sabato se dovessimo riuscire a perfezionare tutta la documentazione necessaria. Per quel che riguarda gli arrivi non ci fermeremo qui, ci saranno altri ingaggi di qui al 17 dicembre. Un altro dato che mi fa essere fiducioso è l'arrivo dello sponsor che ci permette di avere nuova linfa, insomma le prospettive per rialzarci ci sono.
Presidente, volendo fare un bilancio di questa prima parte di stagione si aspettava questi risultati? Qual è il suo giudizio?
Sicuramente i risultati non sono quelli che ci aspettavamo. Il gruppo è uguale a quello dello scorso anno con in più tanti giovani di buona qualità. L'unica varante rispetto alla scorsa stagione è la guida tecnica a cui però non attribuisco colpe. Detto questo, dobbiamo provare a recuperare sapendo che non sarà facile perchè fino a questo momento abbiamo giocato con squadre alla nostra portata ed affronteremo a partire dal rientro in campo le formazioni più forti del girone con le quali perdere non sarebbe un delitto.
Con 37 gol subiti siete la peggior difesa del campionato, secondo lei a cosa è dovuta questa fragilità del reparto arretrato?
Quando si subiscono tanti gol la colpa è sempre della squadra. Indubbiamente però, alcuni elementi hanno deluso, tra cui il portiere Stella che seppur esperto è stato protagonista di qualche errore di troppo che ci ha fatto perdere qualche punto per strada, penso ad esempio a quanto accaduto contro il Giovinazzo o nell'ultima gara contro il Mola.
Come state fisicamente?
Fisicamente la squadra è a posto. Il nostro è più un problema mentale che fisico, dobbiamo lavorare sulla testa dei nostri giocatori.
Nella ultimo match a Mola, la sconfitta è arrivata al termine di una buona gara, può essere un punto di ripartenza?
Indubbiamente. La prestazione di Mola è stata sicuramente tra le migliori dell'ultimo periodo, siamo passati in vantaggio anche di due gol ma purtroppo non siamo riusciti a gestire la situazione. Sicuramente giocando così potranno arrivare risultati migliori
Presidente, quali sono le prospettive del Barletta C5 a partire dalla prossima sfida contro il Monte Procida?
Contro il Monte Procida sarà una partita durissima come tutte quelle che ci restano da disputare ma se riusciamo a ritrovare la condizione mentale possiamo giocarcela con tutti. Per il proseguo della stagione sono fiducioso, posso dirvi intanto che è in arrivo il laterale brasiliano Victor Caio Sousa che lo scorso anno militava in serie B nel Genoa e che potrebbe scendere in campo già sabato se dovessimo riuscire a perfezionare tutta la documentazione necessaria. Per quel che riguarda gli arrivi non ci fermeremo qui, ci saranno altri ingaggi di qui al 17 dicembre. Un altro dato che mi fa essere fiducioso è l'arrivo dello sponsor che ci permette di avere nuova linfa, insomma le prospettive per rialzarci ci sono.