Barletta-Bitonto, parla Ginestra: «Vogliamo far bella figura davanti alla nostra gente»
Il tecnico in conferenza stampa alla viglia del match di Coppa Italia di serie D
sabato 2 settembre 2023
13.18
Il conto alla rovescia è quasi concluso, dopo una lunga e turbolenta estate di parole e cambiamenti la parola sta per passare al calcio giocato. Domani, alle ore 18, allo stadio "Puttilli" il Barletta iniziare la sua stagione ufficiale ospitando il Bitonto per il primo turno della Coppa Italia di serie D. Sarà un test importante sulla strada che poi porterà all'esordio in campionato previsto per il 10 settembre. Alla vigilia del match con i neroverdi è intervenuto in conferenza stampa mister Ciro Ginestra.
VOGLIA DI INIZIARE A FARE SUL SERIO
«Abbiamo fatto un lavoro intenso e ci teniamo a fare bella figura davanti alla nostra gente. Quello che vorrei vedere domani - ha sottolineato Ginestra - sono miglioramenti fisici figli del grande intervento che abbiamo fatto in questi giorni sulla brillantezza. Ovviamente, voglio che si faccia risultato, con me non ci sono alternative. Voglio vincere e far divertire i nostri tifosi».
SUL MERCATO E I RAPPORTI CON PAVARESE
«Si sono fatte troppe chiacchiere su quanto avvenuto in ritiro. Io faccio l'allenatore e per questo motivo ho affermato che alla squadra mancava qualcosa, ho anche detto però che alleno i ragazzi che ho a disposizione e da oggi parlerò solo di loro. Questa è una squadra che può far bene, a vincere non sono i nomi, non c'è nessuna polemica con il direttore, io devo fare quello che ho sempre fatto, l'allenatore. Purtroppo ho avuto anche troppi esoneri, devo pensare al campo.
PREGI E DIFETTI DI QUESTA SQUADRA
«Credo di avere una squadra con buona organizzazione, i miei ragazzi devono giocare a calcio. Abbiamo lavorato su più situazioni e i ragazzi lo sanno, i pregi e i difetti li scopriremo partita dopo partita. Quello di domani sarà un test utile per migliorare».
GLI OBIETTIVI DEL BARLETTA
«Credo che questa squadra non debba avere pressione, noi dobbiamo cercare di fare un campionato importante attraverso il gioco e la crescita dei calciatori. Il nostro è un gruppo molto giovane anche oltre quelli che sono gli under. A me piace vincere, io odio perdere e il nostro obiettivo deve essere quello di sputare sangue per la maglia ogni domenica. Noi dobbiamo andare più forte degli altri, se dovessimo perdere non deve mai essere per motivi quantitativi».
BITONTO SQUADRA OSTICA
«Ha una rosa valida, giocatori importanti e un allenatore di categoria. Parliamo di una squadra solida e ostica che ci aiuterà anche a valutare meglio il nostro lavoro».
GIRONE DIFFICILE
«Sarà un girone difficile. Le campane come la Gelbison, l'Angri o la Paganese sono avversarie tostissime e poi ci sono le pugliesi con derby difficili e affascinanti».
DI PIAZZA OK
«Matteo sta bene, aveva avuto un calo fisico e per questo non l'ho schierato nell'ultima amichevole. Negli ultimi giorni si è allenato benissimo ed è in condizione, ma solo domani deciderò se mandarlo in campo».
SAPRI TITOARE, SILVESTRI OUT
«In porta giocherà Sapri, Silvestri non ci sarà. Avremo bisogno di un altro portiere under perchè non possiamo permetterci di averne 4 in mezzo al campo. Silvestri viene da tanta inattività e va recuperato fisicamente, quando starà bene sarà un calciatore importante. Abbiamo giocatori duttili, Schelotto potrebbe giocare in mezzo al campo e Rizzo da braccetto».
SPINTA, NON PRESSIONE
«Quella dei nostri tifosi deve essere una spinta ma dipenderà da noi trascinare il pubblico dalla nostra con passione, fame e cattiveria. In ogni angolo di questa città si respira passione, a me questo da giocatore caricava e voglio trasmettere questo. Per noi il pubblico è un punto di forza, non un punto debole».
VOGLIA DI INIZIARE A FARE SUL SERIO
«Abbiamo fatto un lavoro intenso e ci teniamo a fare bella figura davanti alla nostra gente. Quello che vorrei vedere domani - ha sottolineato Ginestra - sono miglioramenti fisici figli del grande intervento che abbiamo fatto in questi giorni sulla brillantezza. Ovviamente, voglio che si faccia risultato, con me non ci sono alternative. Voglio vincere e far divertire i nostri tifosi».
SUL MERCATO E I RAPPORTI CON PAVARESE
«Si sono fatte troppe chiacchiere su quanto avvenuto in ritiro. Io faccio l'allenatore e per questo motivo ho affermato che alla squadra mancava qualcosa, ho anche detto però che alleno i ragazzi che ho a disposizione e da oggi parlerò solo di loro. Questa è una squadra che può far bene, a vincere non sono i nomi, non c'è nessuna polemica con il direttore, io devo fare quello che ho sempre fatto, l'allenatore. Purtroppo ho avuto anche troppi esoneri, devo pensare al campo.
PREGI E DIFETTI DI QUESTA SQUADRA
«Credo di avere una squadra con buona organizzazione, i miei ragazzi devono giocare a calcio. Abbiamo lavorato su più situazioni e i ragazzi lo sanno, i pregi e i difetti li scopriremo partita dopo partita. Quello di domani sarà un test utile per migliorare».
GLI OBIETTIVI DEL BARLETTA
«Credo che questa squadra non debba avere pressione, noi dobbiamo cercare di fare un campionato importante attraverso il gioco e la crescita dei calciatori. Il nostro è un gruppo molto giovane anche oltre quelli che sono gli under. A me piace vincere, io odio perdere e il nostro obiettivo deve essere quello di sputare sangue per la maglia ogni domenica. Noi dobbiamo andare più forte degli altri, se dovessimo perdere non deve mai essere per motivi quantitativi».
BITONTO SQUADRA OSTICA
«Ha una rosa valida, giocatori importanti e un allenatore di categoria. Parliamo di una squadra solida e ostica che ci aiuterà anche a valutare meglio il nostro lavoro».
GIRONE DIFFICILE
«Sarà un girone difficile. Le campane come la Gelbison, l'Angri o la Paganese sono avversarie tostissime e poi ci sono le pugliesi con derby difficili e affascinanti».
DI PIAZZA OK
«Matteo sta bene, aveva avuto un calo fisico e per questo non l'ho schierato nell'ultima amichevole. Negli ultimi giorni si è allenato benissimo ed è in condizione, ma solo domani deciderò se mandarlo in campo».
SAPRI TITOARE, SILVESTRI OUT
«In porta giocherà Sapri, Silvestri non ci sarà. Avremo bisogno di un altro portiere under perchè non possiamo permetterci di averne 4 in mezzo al campo. Silvestri viene da tanta inattività e va recuperato fisicamente, quando starà bene sarà un calciatore importante. Abbiamo giocatori duttili, Schelotto potrebbe giocare in mezzo al campo e Rizzo da braccetto».
SPINTA, NON PRESSIONE
«Quella dei nostri tifosi deve essere una spinta ma dipenderà da noi trascinare il pubblico dalla nostra con passione, fame e cattiveria. In ogni angolo di questa città si respira passione, a me questo da giocatore caricava e voglio trasmettere questo. Per noi il pubblico è un punto di forza, non un punto debole».