Barletta 1922, si presenta mister Ciullo: «Per risalire servono gli attributi»

Le prime parole del nuovo tecnico biancorosso alla vigilia della sfida di Bitonto

sabato 3 febbraio 2024 13.40
A cura di Adriano Antonucci
«Bisogna essere consapevoli della situazione che stiamo affrontando e tirar fuori gli attributi per risalire la china». Si presenta così, senza troppi giri di parole, il nuovo allenatore del Barletta 1922 Salvatore Ciullo. Chiamato a raccogliere l'eredità di Ginestra prima e Bitetto poi, il tecnico salentino dovrà guidare i suoi alla salvezza invertendo un trend negativo che va avanti ormai da oltre due mesi.

PAROLA D'ORDINE CONSAPEVOLEZZA

La parola d'ordine per iniziare a invertire la tendenza è "consapevolezza". "Dobbiamo ripartire prendendo coscienza della situazione in cui ci troviamo. Da qui potremo iniziare il percorso che ci deve portare a vincere il nostro campionato che è quello della salvezza".

BUON APPROCCIO DELLA SQUADRA

Arrivato a dirigere il primo allenamento nella giornata di ieri Ciullo ha affermato di aver riscontrato nella squadra "un buon approccio". "Le risposte a questa situazione negativa dobbiamo darle tutti insieme, come un gruppo vero. Ci sono tanti giocatori esperti che sono certo troveranno la forza per reagire, dobbiamo essere un unico blocco e concentrarci solo sul risultato isolandoci da ogni aspetto mediatico o ambientale".

LAVORO PSICOLOGICO, A BITONTO UNA PROVA DEL NOVE

Prima ancora di ogni alchimia tattica "il modulo dipende da come viene interpretato e dai calciatori che si hanno a disposizione. Sicuramente l'arrivo dei nuovi under mi offre diverse possibilità" il tecnico biancorosso ha sottolineato la volontà di intervenire sull'aspetto psicologico per risollevare una squadra "mentalmente abbattuta". "La gara di domani sarà già una prova del nove, dobbiamo fare risultato in tutti i modi".

SERVONO GLI ATTRIBUTI

Raggiungere la salvezza non sarà facile, Ciullo che lo scorso anno ha risollevato il Matera dall'ultimo posto in classifica portandolo a giocare un gran calcio, ha voglia di ripetere quell'impresa e portare il Barletta alla salvezza. "Ci metterò tutto me stesso, ma il gruppo deve seguirmi, la leadeship deve essere di tutti. Tiriamo fuori gli attributi, è una condizione indispensabile per raggiungere l'obiettivo".