Barletta 1922, a Manfredonia missione rilancio
La trasferta dei biancorossi in un “Miramare” a porte chiuse e il programma dell’ottava giornata di Serie D girone H
sabato 28 ottobre 2023
Due sconfitte praticamente ininfluenti negli ultimi due precedenti alle pendici del Gargano, datate 2010 e 2022; l'espulsione dell'ex "kobra" biancorosso Gaetano Romano e l'acuto di Caracciolese per l'ultimo exploit del Barletta al "Miramare", datato 2009; ma anche il non certo edificante ricordo della vile aggressione di gruppo perpetrata ai danni di quattro giovani tifosi barlettani (con tanto di ricovero in ospedale) in occasione dell'ultimo match disputato in Eccellenza dal Barletta di mister Farina prima delle apoteosi di Taranto e Rieti.
Manfredonia-Barletta non è mai stata partita scevra da tensioni talvolta eccessive, e di certo non sarà una partita banale neanche stavolta, almeno per ciò che riguarda gli spalti del "Miramare" che saranno deserti causa inagibilità della struttura, come da ordinanza del Prefetto di Foggia.
E non sarà di certo partita banale per quel che riguarda la posta in palio tra le due squadre, con i padroni di casa, reduci dalla prima vittoria in campionato, vogliosi di cancellare lo zero anche dalla tabella dei successi interni; e il Barletta targato Ginestra più che mai motivato e conscio delle proprie possibilità di risalita in classifica, alla luce delle ultime confortanti prestazioni.
La trasferta di Manfredonia inaugura per i biancorossi un poker di match assolutamente alla portata di Schelotto e compagni, che se ben interpretato consentirebbe loro di issarsi di diritto tra le protagoniste di questo girone H di Serie D, prima di affrontare, una dopo l'altra tra novembre e dicembre Fidelis Andria, Team Altamura, Casarano, Martina e Fasano. Cinque derby letteralmente al calor bianco che si disputeranno proprio in concomitanza con l'apertura della finestra di quel mercato di riparazione che a queste latitudini calcistiche è forse ancora più importante di quello estivo.
Proprio per questo sarà importantissimo per il Barletta affrontare col piglio giusto questo ciclo di partite, a partire da quella di Manfredonia, che ci condurranno al super derby con la Fidelis Andria del 19 novembre.
Oltre a Manfredonia-Barletta, l'ottavo turno del girone H ha in calendario match particolarmente interessanti, a partire da quello del "Capozza" di Casarano tra i rossoblu locali e la Team Altamura reduce dal KO interno contro il Nardò.
Impegno assolutamente da non sottovalutare invece per la Fidelis Andria, che al "Degli Ulivi" incontra il pirotecnico Angri, squadra che nell'ultimo mese viaggia alla media di quasi tre gol a partita.
Deby campano d'alta quota al "Guariglia" di Agropoli, dove la Gelbison ospiterà una Paganese reduce dal secondo pari interno di fila, mentre sarà un vero e proprio esame di maturità quello che dovrà sostenere il Nardò, impegnato tra le mura amiche (si fa per dire) contro lo spigoloso Matera. Così come molto importante si presenta per il Martina di mister Pizzulli il derby in casa di un Gravina affamato di punti.
Classico testa coda invece per il Fasano capolista, che impegnato sul campo della Palmese ha sulla carta buone possibilità di restare tale domenica sera. Ma si sa, le trasferte dalle parti di Napoli e dintorni non sono mai da prendere sotto gamba, e a ciò si aggiunga che il Fasano si trova nella classica posizione della squadra prima in classifica un po' a sorpresa, di cui tutti aspettano prima o poi l'imminente caduta.
Completano infine il quadro della giornata, Rotonda-Santa Maria Cilento e il derby ad alto rischio classifica tra Bitonto e Gallipoli.
Manfredonia-Barletta non è mai stata partita scevra da tensioni talvolta eccessive, e di certo non sarà una partita banale neanche stavolta, almeno per ciò che riguarda gli spalti del "Miramare" che saranno deserti causa inagibilità della struttura, come da ordinanza del Prefetto di Foggia.
E non sarà di certo partita banale per quel che riguarda la posta in palio tra le due squadre, con i padroni di casa, reduci dalla prima vittoria in campionato, vogliosi di cancellare lo zero anche dalla tabella dei successi interni; e il Barletta targato Ginestra più che mai motivato e conscio delle proprie possibilità di risalita in classifica, alla luce delle ultime confortanti prestazioni.
La trasferta di Manfredonia inaugura per i biancorossi un poker di match assolutamente alla portata di Schelotto e compagni, che se ben interpretato consentirebbe loro di issarsi di diritto tra le protagoniste di questo girone H di Serie D, prima di affrontare, una dopo l'altra tra novembre e dicembre Fidelis Andria, Team Altamura, Casarano, Martina e Fasano. Cinque derby letteralmente al calor bianco che si disputeranno proprio in concomitanza con l'apertura della finestra di quel mercato di riparazione che a queste latitudini calcistiche è forse ancora più importante di quello estivo.
Proprio per questo sarà importantissimo per il Barletta affrontare col piglio giusto questo ciclo di partite, a partire da quella di Manfredonia, che ci condurranno al super derby con la Fidelis Andria del 19 novembre.
Oltre a Manfredonia-Barletta, l'ottavo turno del girone H ha in calendario match particolarmente interessanti, a partire da quello del "Capozza" di Casarano tra i rossoblu locali e la Team Altamura reduce dal KO interno contro il Nardò.
Impegno assolutamente da non sottovalutare invece per la Fidelis Andria, che al "Degli Ulivi" incontra il pirotecnico Angri, squadra che nell'ultimo mese viaggia alla media di quasi tre gol a partita.
Deby campano d'alta quota al "Guariglia" di Agropoli, dove la Gelbison ospiterà una Paganese reduce dal secondo pari interno di fila, mentre sarà un vero e proprio esame di maturità quello che dovrà sostenere il Nardò, impegnato tra le mura amiche (si fa per dire) contro lo spigoloso Matera. Così come molto importante si presenta per il Martina di mister Pizzulli il derby in casa di un Gravina affamato di punti.
Classico testa coda invece per il Fasano capolista, che impegnato sul campo della Palmese ha sulla carta buone possibilità di restare tale domenica sera. Ma si sa, le trasferte dalle parti di Napoli e dintorni non sono mai da prendere sotto gamba, e a ciò si aggiunga che il Fasano si trova nella classica posizione della squadra prima in classifica un po' a sorpresa, di cui tutti aspettano prima o poi l'imminente caduta.
Completano infine il quadro della giornata, Rotonda-Santa Maria Cilento e il derby ad alto rischio classifica tra Bitonto e Gallipoli.