Atletica, Mimmo Ricatti sabato alla Maratona di Jesolo

Il portacolori barlettano in Veneto per la 3^ Moonlight Half Marathon

mercoledì 22 maggio 2013
Domenico Ricatti ama correre in Veneto ed è affezionato agli organizzatori della Venicemarathon. Dopo il 4° posto nella maratona dello scorso ottobre, il barlettano ci riprova sabato 25 maggio alla 3^ Moonlight Half Marathon, la mezza maratona internazionale organizzata dal VeniceMarathon Club in collaborazione con la Città di Jesolo e il Comune di Cavallino Treporti. Sabato sera sarà uno dei favoriti al via della ‘mezza al chiaro di luna’ che, con partenza ore 20 da Cavallino e arrivo in Piazza Mazzini a Jesolo, animerà il litorale della Laguna di Venezia.

Campione italiano sui 10.000 metri nel 2011 e sui 10 km di corsa su strada nel 2012, Ricatti ama correre in Veneto perché gli porta fortuna. Dopo il buon piazzamento alla Maratona di Venezia dello scorso 28 ottobre in condizioni meteorologiche estreme Domenico, per gli amici Mimmo, ha ritoccato il primato personale sulla 42 km alla Maratona di Padova dello scorso 21 aprile, portandolo a 2h15’16” e sulla mezza maratona ha un personale di 1h04'00" realizzato nel 2011 a Pieve di Cento. Allenato dal tecnico Piero Incalza e portacolori dell’Aeronautica Militare, il barlettano si divide tra Modena, città dove risiede il preparatore, Bracciano, sede del gruppo sportivo e Barletta, dove è nato e vive.

"“Amo ricordare che provengo dallo stesso paese della Freccia del Sud Pietro Mennea- – sottolinea Ricatti –- un mito per me! Dopo la VeniceMarathon dello scorso anno nulla mi spaventa più perché correre in quelle condizioni atmosferiche ti tempra il carattere, e quindi anche la pioggia incontrata alla Maratona di Sant’Antonio non mi ha fermato, anzi sono persino riuscito a fare il personale. Sabato voglio correre sui miei ritmi e divertirmi. Amo correre e mi diverto molto quando lo faccio, per cui sabato per me sarà una grande festa che voglio condividere con il pubblico di Jesolo"”.

Il veloce e spettacolare percorso potebbe anche regalare il nuovo primato della corsa, firmato lo scorso anno dal giovane keniano Robert Chemosin in 1h03’31”.