Atletica leggera, oro azzurro nella 4x400 agli Europei juniores di atletica leggera
Il barlettano Incantalupo escluso dal quartetto
lunedì 25 luglio 2011
Nella giornata di chiusura degli Europei juniores di Atletica Leggera, andati in scena ieri presso il Kadriorg Stadium di Tallin, in Estonia, gli Azzurri della 4x400 hanno scritto la storia conquistando il podio su scala continentale: mai un quartetto azzurro, a nessun livello, aveva conquistato l'oro in questa specialità all'aperto. Stavolta ci sono riusciti Michele Tricca, Paolo Danesini, Alberto Rontini e Marco Lorenzi, in testa alla gara dal primo all'ultimo metro e capaci di migliorare un primato italiano vecchio di 28 anni (3'06"46 contro 3'06"95 degli Europei juniores di Schwechat 1983). Il tempo conseguito migliora dopo la bellezza di 28 anni uno storico primato italiano di categoria (3'06"95 agli Europei di Schwechat '83). I parziali dei frazionisti, decimo più decimo meno, danno 46"4 per Tricca, 46"9 per Danesini, 46"8 per Rontini e 46"2 per Lorenzi: una gara tutta condotta in testa, a fare da lepri per una muta di cani che non è mai riuscita ad avvicinarsi a meno di 10 metri. Una vittoria anche tattica, visto che i tedeschi avevano schierato i loro uomini migliori nelle prime due frazioni proprio per scongiurare la fuga degli azzurri e i russi avevano messo in ultima Uglov, la bestia nera di Marco Lorenzi, per l'estremo tentativo di recupero.
Un quartetto, quello dei vincitori in pista, che rappresenta un intero Paese: Michele Tricca è piemontese, Paolo Danesini lombardo, Alberto Rontini romagnolo e Marco Lorenzi trentino. Leggera delusione negli ambienti dell'atletica nella città di Barletta per la mancata partecipazione all'atto finale del nostro concittadino Vito Incantalupo, che ha dato comunque il suo grande apporto in batteria e sicuramente tornerà utile il prossimo anno: quando il 75% di questa formazione (eccezion fatta per Danesini, classe '92) sarà ancora eleggibile per i Mondiali juniores di Barcellona. Incantalupo esce comunque a testa alta dalla competizione continentale, con un'ottima prova personale nella semifinale dei 4x400 andata in scena sabato mattina, quando aveva corso con Tricca, Rontini e Danesini, questi ultimi due giunti in Estonia appositamente per la staffetta, al contrario di Vito, che aveva corso anche nei 400 singolari giovedì, nella giornata inaugurale degli Europei. Una condizione che ha sicuramente avuto un peso specifico importante nella selezione del quartetto sceso in pista ieri.
Un quartetto, quello dei vincitori in pista, che rappresenta un intero Paese: Michele Tricca è piemontese, Paolo Danesini lombardo, Alberto Rontini romagnolo e Marco Lorenzi trentino. Leggera delusione negli ambienti dell'atletica nella città di Barletta per la mancata partecipazione all'atto finale del nostro concittadino Vito Incantalupo, che ha dato comunque il suo grande apporto in batteria e sicuramente tornerà utile il prossimo anno: quando il 75% di questa formazione (eccezion fatta per Danesini, classe '92) sarà ancora eleggibile per i Mondiali juniores di Barcellona. Incantalupo esce comunque a testa alta dalla competizione continentale, con un'ottima prova personale nella semifinale dei 4x400 andata in scena sabato mattina, quando aveva corso con Tricca, Rontini e Danesini, questi ultimi due giunti in Estonia appositamente per la staffetta, al contrario di Vito, che aveva corso anche nei 400 singolari giovedì, nella giornata inaugurale degli Europei. Una condizione che ha sicuramente avuto un peso specifico importante nella selezione del quartetto sceso in pista ieri.