Atletica, il Golden Gala di Roma intitolato a Pietro Mennea
Il comunicato sul sito ufficiale della Iaaf
sabato 30 marzo 2013
10.04
Nel suo palmares c'erano le Olimpiadi di Monaco, Montreal, Mosca, Los Angeles e Seul, 528 gare complessive, 23 libri e soprattutto il record mondiale del 1979 a Città del Messico, dove corse i 200 metri in 19 e 72, primato rimasto in piedi per ben 17 anni e ancora intatto su scala europea. Un oro e due bronzi olimpici. Come non definire Pietro Mennea uno dei pilastri dell'atletica leggera mondiale? L'ha pensato anche la Iaaf, la federazione internazionale di atletica leggera: è di ieri la notizia dell'intitolazione dell'edizione 2013 del Golden Gala, in programma il 6 giugno allo stadio "Olimpico" di Roma, alla memoria del campione barlettano, simbolo e icona italiana e mondiale scomparso giovedì 21 marzo a Roma all'età di 61 anni. Una decisione nell'aria già dalle ore appena successive alla scomparsa di Mennea, che ieri è diventata realtà.
Il Golden Gala è il terzo meeting della Diamond League dedicato a una stella dell'atletica dopo il Classic di Eugene (Usa) intitolato a Steve Prefontaine e il Memorial di Bruxelles a Ivo Van Damme. Il campione olimpico azzurro, scomparso il 21 marzo a 60 anni, vinse nell'80 la prima edizione del meeting romano nei 200 metri davanti a circa 60.000 spettatori, e si ripeté tre anni dopo. Lanciato nel 1980, verso la fine del IAAF e FIDAL Presidente Primo Nebiolo, il Golden Gala è stato un tentativo di riunire il mondo dello sport, che era stato diviso dal boicottaggio occidentale dei Giochi Olimpici di Mosca. Il prossimo 6 giugno Usain Bolt correrà per il terzo anno consecutivo al Golden Gala e la presenza della leggenda giamaicana sarà il modo migliore per ricordare Mennea.
"E' stata una decisione scontata che mi è venuta in mente subito dopo la morte di Mennea", questo il commento rilasciato sul sito ufficiale della Iaaf da Alfio Giomi, presidente della Fidal. Il Goldel Gala quest'anno sarà la quinta tappa della Diamond League. "Questa iniziativa deriva dagli atleti ed è stato presentato alla FIDAL," ha detto l'ex icona italiana nel salto in alto, Alessandro Talotti: "Sarà il modo migliore per onorare la memoria di Pietro Mennea".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il Golden Gala è il terzo meeting della Diamond League dedicato a una stella dell'atletica dopo il Classic di Eugene (Usa) intitolato a Steve Prefontaine e il Memorial di Bruxelles a Ivo Van Damme. Il campione olimpico azzurro, scomparso il 21 marzo a 60 anni, vinse nell'80 la prima edizione del meeting romano nei 200 metri davanti a circa 60.000 spettatori, e si ripeté tre anni dopo. Lanciato nel 1980, verso la fine del IAAF e FIDAL Presidente Primo Nebiolo, il Golden Gala è stato un tentativo di riunire il mondo dello sport, che era stato diviso dal boicottaggio occidentale dei Giochi Olimpici di Mosca. Il prossimo 6 giugno Usain Bolt correrà per il terzo anno consecutivo al Golden Gala e la presenza della leggenda giamaicana sarà il modo migliore per ricordare Mennea.
"E' stata una decisione scontata che mi è venuta in mente subito dopo la morte di Mennea", questo il commento rilasciato sul sito ufficiale della Iaaf da Alfio Giomi, presidente della Fidal. Il Goldel Gala quest'anno sarà la quinta tappa della Diamond League. "Questa iniziativa deriva dagli atleti ed è stato presentato alla FIDAL," ha detto l'ex icona italiana nel salto in alto, Alessandro Talotti: "Sarà il modo migliore per onorare la memoria di Pietro Mennea".
(Twitter: @GuerraLuca88)