Arti marziali, grande successo per la Tae Cup
Grande seguito per la quindicesima edizione
giovedì 11 dicembre 2014
Supera ogni aspettativa la quindicesima edizione della Tae Cup Italia. La competizione si è svolta domenica 30 novembre presso il palazzetto dello sport di Trani. Ben 600 atleti si sono confrontati nelle arti marziali, destreggiandosi nelle specialità del Taekwondo Itf, nel kick boxing, nel kung fu e nel karate. Il buon pubblico presente all'interno del palazzetto di Trani ha potuto ammirare lo spettacolo sportivo sul tatami della Tae Cup, alla presenza delle più importanti associazioni di taekwondo della regione: hanno risposto "presente" la Federico II di Svevia di Barletta, il Corean team di Trinitapoli, il Team Ardito, la Rea Wellness, il Pro Kicks, il Martial Sistem, il Corean Team di Margherita di Savoia, la Libertas di Lavello e l'Athena Club di Minervino Murge.
Il buon esito della manifestazione, diventata ormai appuntamento fisso nel panorama degli appuntamenti sportivi della sesta provincia pugliese, ha soddisfatto gli organizzatori Ruggiero Lanotte, responsabile del settore taekwondo e kick boxing, e Sebastiano Mastrulli, che ha curato l'organizzazione di karate e kung fu. Positiva l'esperienza per i diversi atleti barlettani in gara, come testimoniano le parole di Giuseppe Lanotte, allenatore della nazionale italiana di taekwondo itf: « Si tratta solo di una tappa propedeutica a competizioni più ardue e serrate, è fondamentale che i ragazzi maturino esperienza di combattimento sul tappeto di gara, un momento di crescita assolutamente diverso da quello che avviene in palestra».
Il buon esito della manifestazione, diventata ormai appuntamento fisso nel panorama degli appuntamenti sportivi della sesta provincia pugliese, ha soddisfatto gli organizzatori Ruggiero Lanotte, responsabile del settore taekwondo e kick boxing, e Sebastiano Mastrulli, che ha curato l'organizzazione di karate e kung fu. Positiva l'esperienza per i diversi atleti barlettani in gara, come testimoniano le parole di Giuseppe Lanotte, allenatore della nazionale italiana di taekwondo itf: « Si tratta solo di una tappa propedeutica a competizioni più ardue e serrate, è fondamentale che i ragazzi maturino esperienza di combattimento sul tappeto di gara, un momento di crescita assolutamente diverso da quello che avviene in palestra».