Andria BAT, prosegue a porte chiuse la marcia di avvicinamento al "Puttilli"

I prossimi avversari dei biancorossi con il dubbio-Minesso

giovedì 15 settembre 2011
A cura di Luca Guerra
Voglia di riscossa e allenamenti a porte chiuse: questa la ricetta di mister Di Meo per cancellare la sconfitta interna arrivata nel posticipo televisivo di lunedì contro la Cremonese, superare quello "0" alla voce gol realizzati in campionato e preparare al meglio il derby che domenica vedrà l'Andria opposta al Barletta sul prato del "Cosimo Puttilli", con inizio alle ore 15 per la terza giornata del torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Nella giornata di ieri gli andriesi hanno sostenuto una doppia seduta di allenamento lontani da occhi indiscreti, un modo per cercare maggiore concentrazione in vista di una sfida dal sapore di crocevia stagionale.

Il tecnico biancazzurro per la trasferta contro i cugini barlettani potrebbe cambiare modulo: sta maturando nelle ultime ore il passaggio a un più accorto 4-3-2-1 in luogo del 4-2-3-1. Modulo ad "albero di natale" per il team di patron Fusiello, un cambio tattico consigliato sia dall'abilità delle mezzepunte biancorosse nell'arretrare e conquistare spesso e volentieri la superiorità numerica a centrocampo, quanto dalla probabile assenza di Mattia Minesso, messo ko da una ginocchiata alla schiena sferratagli da Favalli della Cremonese nell'impegno di lunedì. In caso di forfait del baby prodotto dalle giovanili del Vicenza, si giocherebbero la sua maglia Caremi ed Evangelisti, con quest'ultimo in vantaggio se Di Meo scegliesse di giocare con gli under. Uno dei due affiancherà la diga composta da Arini e Paolucci. In avanti Comini e Manco sono in ballottaggio per una maglia.

L'amichevole che oggi i ragazzi di Di Meo disputeranno nel pomeriggio contro la "Berretti" fornirà maggiori indicazioni circa la squadra che affronterà il Barletta: dell'Andria mister Marco Cari teme in particolare il duo Del Core-Innocenti, che il tecnico laziale ha seguito con grande attenzione lunedì al "Degli Ulivi" ove era presente con il ds Castagnini e lo staff tecnico per studiare i prossimi avversari.