Andria-Barletta, numeri e chiavi tattiche del derby
Motivazioni in comune per obiettivi diversi. Al "Degli Ulivi" ci si aspetta una gara vibrante
domenica 22 gennaio 2012
1.02
Andria-Barletta questa volta è molto di più di un derby. Nella sfida del Degli Ulivi (domani alle 18.00) le due compagini si giocano una importante fetta di stagione, potendosi rilanciare in una delle più prestigiose vetrine del campionato, che vedrà protagonista anche il gemellaggio tra le due tifoserie. Sarà, con ogni probabilità, anche il derby delle forti motivazioni dettate da diverse esigenze di classifica, con i padroni di casa alla disperata ricerca di una vittoria che sarebbe ossigeno puro in ottica salvezza e i biancorossi che non possono prescindere dai tre punti per rimanere agganciati al treno play-off.
Numeri, la vittoria è un must
Per i biancoazzurri domina il numero 3 in casa, ossia il numero sia delle vittorie, sia dei pareggi, e sia delle sconfitte, per un totale di dodici punti sui diciassette complessivi che ad oggi valgono una misera terzultima piazza. Al Degli Ulivi rende meglio anche il reparto difensivo con dieci reti subite a fronte delle diciotto incassate lontano dalle mura amiche. In attacco il bilancio è sostanzialmente in pareggio con una sola rete di scarto nelle realizzazioni in casa (10) e in trasferta (9). La vittoria manca ormai dal 21 Novembre scorso (1-0 sul Piacenza). Per il Barletta si tratta invece dell'ennesima occasione per tornare a vincere in trasferta, dopo un'astinenza di oltre tre 3 mesi cominciata dall'ultima affermazione esterna al "Nereo Rocco" di Trieste. I biancorossi hanno così recentemente invertito il trend che li vedeva "spavaldi" in terra ostile e che tanto aveva caratterizzato la prima gestione Cari del 2011.
Novità Cosco
E, a proposito di allenatori, il derby di domani segnerà anche l'esordio di mister Cosco sulla panchina degli andriesi. Esordio che avviene in seguito alla gestione Di Meo conclusasi proprio in settimana con le dimissioni dell'allenatore tranese. Il neo allenatore ha raggiunto la squadra nel ritiro in Abruzzo, altro elemento che potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio per un Barletta che da un lato potrà far leva sugli strascichi destabilizzanti del cambio panchina e dall'altro dovrà stare attento all'entusiasmo di una squadra pronta a mostrarsi grintosa e sfrontata davanti al suo nuovo allenatore.
Le sfide del Degli Ulivi
Menegon vs Sicignano
La finestra di calciomercato invernale ha visto l' ingaggio di Menegon per i biancoazzurri. L'estremo difensore classe '88 ha collezionato quattro presenze con il Pergocrema, una di queste proprio contro il Barletta in sostituzione dell'espulso Concetti nella sfida dello scorso 13 Novembre. Domani seconda presenza per lui davanti al pubblico di casa. Dall'altra parte il solito Sicignano che, dopo il match a mezzo servizio contro il Prato, pare recuperato del tutto e sarà riconfermatissimo tra i pali.
Cossentino vs Migliaccio
In difesa lo scontro è tra due potenziali acquisti sfumati nel calciomercato estivo. Il giovane Cossentino, più volte vicino all'ingaggio da parte dei biancorossi e l'ex capitano del Taranto che nel mese di Agosto sembrava ad un passo dal vestire la maglia dell'Andria. Per entrambi un rendimento nella media fino a questo momento della stagione, senza troppi alti né bassi. Chi dei due verrà maggiormente rimpianto?
Comini vs Schetter
Sulla linea dei centrocampisti offensivi la sfida "corre" veloce sulla corsia mancina. Per il calciatore argentino un ottimo impatto con la Prima Divisione, con diciannove presenze e tre reti nella prima metà di stagione. Per "Tony" Schetter l'ennesima conferma della caratura di un giocatore sprecato per la categoria. E chissà che con l'infortunio di Simoncelli non possa avvenire un'incontro "ravvicinato". Peraltro entrambi andarono a segno nel match di andata, replicheranno anche domani?
Gambino vs Mazzeo
Grinta e fisicità contro estro e fantasia. In attacco Gambino e Mazzeo si scontrano con armi diverse ma entrambi con alte motivazioni. L'attaccante siciliano sfrutterà il derby alla ricerca del suo terzo timbro in campionato, dopo le reti con Carrarese e Sud Tirol. Per l'ex Frosinone – a quota 8 reti - la carica del recente "hat-trick" con il Prato lo lancia come osservato speciale della retroguardia andriese.
Probabile formazione
L'Andria, dovrà fare a meno di alcune pedine fondamentali tra infortuni e squalifiche: non ci saranno infatti Zaffagnini e De Giorgio infortunati e Del Core fermato dal giudice sportivo per un turno. Cosco per il momento non stravolge i piani tattici e schiera un 4-2-3-1 difensivo, verosimilmente più simile ad un 4-5-1 orientato a sfruttare la velocità dei suoi uomini di fascia. Tra i pali sicura la presenza di Menegon. In difesa il dubbio riguarda il ballottaggio Contessa-Meccariello. Sulla mediana c'è da valutare l'eventuale presenza di Paolucci, sempre più in aria di partenza direzione Cittadella. In attacco il trio Comini-Russo-Minesso supporterà l'unica punta Gambino.
Per il Barletta le uniche modifiche rispetto al match con il Prato riguarderanno il possibile innesto di Mazzarani come terzino destro. A centrocampo dovrebbe esserci la coppia di mediani Guerri-Di Cecco. Simoncelli, nonostante la convocazione, rimane sempre in dubbio e in caso di defezione dovrebbe essere sostituito da Schetter sulla fascia destra, con Franchini a sinistra e Cerone dietro il terminale offensivo Mazzeo.
ANDRIA (4-5-1): Menegon; Meccariello, Cossentino, Mucciante, Contessa; Comini, Arini, Larosa (Evangelisti), Paolucci, Russo (Minesso); Gambino. A disposizione: Sansonna, Zaffagnini, Minesso, Evangelisti, Loiodice, Taormina, Tittarelli
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani (Masiero), Migliaccio, Mengoni, Pelagias; Di Cecco, Guerri; Franchini (Schetter), Cerone, Schetter (Simoncelli); Mazzeo. A disposizione: Pane, Pisani, Masiero, Zappacosta, Menicozzo, Infantino, Simoncelli.
Marco Bruno
Numeri, la vittoria è un must
Per i biancoazzurri domina il numero 3 in casa, ossia il numero sia delle vittorie, sia dei pareggi, e sia delle sconfitte, per un totale di dodici punti sui diciassette complessivi che ad oggi valgono una misera terzultima piazza. Al Degli Ulivi rende meglio anche il reparto difensivo con dieci reti subite a fronte delle diciotto incassate lontano dalle mura amiche. In attacco il bilancio è sostanzialmente in pareggio con una sola rete di scarto nelle realizzazioni in casa (10) e in trasferta (9). La vittoria manca ormai dal 21 Novembre scorso (1-0 sul Piacenza). Per il Barletta si tratta invece dell'ennesima occasione per tornare a vincere in trasferta, dopo un'astinenza di oltre tre 3 mesi cominciata dall'ultima affermazione esterna al "Nereo Rocco" di Trieste. I biancorossi hanno così recentemente invertito il trend che li vedeva "spavaldi" in terra ostile e che tanto aveva caratterizzato la prima gestione Cari del 2011.
Novità Cosco
E, a proposito di allenatori, il derby di domani segnerà anche l'esordio di mister Cosco sulla panchina degli andriesi. Esordio che avviene in seguito alla gestione Di Meo conclusasi proprio in settimana con le dimissioni dell'allenatore tranese. Il neo allenatore ha raggiunto la squadra nel ritiro in Abruzzo, altro elemento che potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio per un Barletta che da un lato potrà far leva sugli strascichi destabilizzanti del cambio panchina e dall'altro dovrà stare attento all'entusiasmo di una squadra pronta a mostrarsi grintosa e sfrontata davanti al suo nuovo allenatore.
Le sfide del Degli Ulivi
Menegon vs Sicignano
La finestra di calciomercato invernale ha visto l' ingaggio di Menegon per i biancoazzurri. L'estremo difensore classe '88 ha collezionato quattro presenze con il Pergocrema, una di queste proprio contro il Barletta in sostituzione dell'espulso Concetti nella sfida dello scorso 13 Novembre. Domani seconda presenza per lui davanti al pubblico di casa. Dall'altra parte il solito Sicignano che, dopo il match a mezzo servizio contro il Prato, pare recuperato del tutto e sarà riconfermatissimo tra i pali.
Cossentino vs Migliaccio
In difesa lo scontro è tra due potenziali acquisti sfumati nel calciomercato estivo. Il giovane Cossentino, più volte vicino all'ingaggio da parte dei biancorossi e l'ex capitano del Taranto che nel mese di Agosto sembrava ad un passo dal vestire la maglia dell'Andria. Per entrambi un rendimento nella media fino a questo momento della stagione, senza troppi alti né bassi. Chi dei due verrà maggiormente rimpianto?
Comini vs Schetter
Sulla linea dei centrocampisti offensivi la sfida "corre" veloce sulla corsia mancina. Per il calciatore argentino un ottimo impatto con la Prima Divisione, con diciannove presenze e tre reti nella prima metà di stagione. Per "Tony" Schetter l'ennesima conferma della caratura di un giocatore sprecato per la categoria. E chissà che con l'infortunio di Simoncelli non possa avvenire un'incontro "ravvicinato". Peraltro entrambi andarono a segno nel match di andata, replicheranno anche domani?
Gambino vs Mazzeo
Grinta e fisicità contro estro e fantasia. In attacco Gambino e Mazzeo si scontrano con armi diverse ma entrambi con alte motivazioni. L'attaccante siciliano sfrutterà il derby alla ricerca del suo terzo timbro in campionato, dopo le reti con Carrarese e Sud Tirol. Per l'ex Frosinone – a quota 8 reti - la carica del recente "hat-trick" con il Prato lo lancia come osservato speciale della retroguardia andriese.
Probabile formazione
L'Andria, dovrà fare a meno di alcune pedine fondamentali tra infortuni e squalifiche: non ci saranno infatti Zaffagnini e De Giorgio infortunati e Del Core fermato dal giudice sportivo per un turno. Cosco per il momento non stravolge i piani tattici e schiera un 4-2-3-1 difensivo, verosimilmente più simile ad un 4-5-1 orientato a sfruttare la velocità dei suoi uomini di fascia. Tra i pali sicura la presenza di Menegon. In difesa il dubbio riguarda il ballottaggio Contessa-Meccariello. Sulla mediana c'è da valutare l'eventuale presenza di Paolucci, sempre più in aria di partenza direzione Cittadella. In attacco il trio Comini-Russo-Minesso supporterà l'unica punta Gambino.
Per il Barletta le uniche modifiche rispetto al match con il Prato riguarderanno il possibile innesto di Mazzarani come terzino destro. A centrocampo dovrebbe esserci la coppia di mediani Guerri-Di Cecco. Simoncelli, nonostante la convocazione, rimane sempre in dubbio e in caso di defezione dovrebbe essere sostituito da Schetter sulla fascia destra, con Franchini a sinistra e Cerone dietro il terminale offensivo Mazzeo.
ANDRIA (4-5-1): Menegon; Meccariello, Cossentino, Mucciante, Contessa; Comini, Arini, Larosa (Evangelisti), Paolucci, Russo (Minesso); Gambino. A disposizione: Sansonna, Zaffagnini, Minesso, Evangelisti, Loiodice, Taormina, Tittarelli
BARLETTA (4-2-3-1): Sicignano; Mazzarani (Masiero), Migliaccio, Mengoni, Pelagias; Di Cecco, Guerri; Franchini (Schetter), Cerone, Schetter (Simoncelli); Mazzeo. A disposizione: Pane, Pisani, Masiero, Zappacosta, Menicozzo, Infantino, Simoncelli.
Marco Bruno