Al "Puttilli" torna la grande atletica, presentato il XIV certame Disfida di Barletta
La star sarà il campione olimpico di Tokyo 2020 Fausto Desalu
venerdì 6 settembre 2024
12.23
L'attesa sta per terminare, martedì 10 settembre sulla rinnovata pista "Pietro Mennea" dello stadio "Puttilli" tornerà dopo 15 anni in scena la grande atletica leggera internazionale per il XIV certame Disfida di Barletta. I dettagli della manifestazione sono stati svelati questa mattina in conferenza stampa a Palazzo di Città.
«Questa manifestazione - ha spiegato il direttore del meeting Francesco Paolo Montenero - avrà due momenti, uno iniziale con le gare giovanili. I ragazzi potranno gareggiare al fianco dei loro campioni facendo così una bellissima esperienza. Dalle 20 avranno inizio le gare dei senior, noi siamo la città di Pietro Mennea e abbiamo quindi puntato sulla velocità ed in particolare sui 200 metri dove ci sarà Fausto Desalu il velocista italiano più veloce di sempre dopo la freccia del Sud. Ci sarà anche Pettorossi, che ha preso parte alle recenti olimpiadi di Parigi 2024 e ci saranno importanti atleti, uno cubano e uno lettone. Ci saranno anche ottimi 400 metri con 3 dei 4 staffettisti medaglia d'argento agli Europei di Roma 2024». Alle gare elencate da Montenero bisogna aggiungere i 100 metri, con il pubblico che potrà assistere a una sfida avvincente che vedrà al via Lorenzo Patta, campione olimpico e vicecampione mondiale, anche lui membro del celebre quartetto azzurro Patta-Jacobs-Desalu-Tortu che ha conquistato l'oro olimpico. A dargli filo da torcere ci sarà il giovane talento britannico Nicolas Walsh, che vanta un personale di 10"06, e la nuova promessa della velocità italiana Stephen Awuah Baffour, campione italiano U23 con 10"17 sui 100 metri e 20"71 sui 200 metri, pronto a competere in entrambe le distanze.
Nel mezzofondo, invece, i riflettori saranno puntati sui 3000 metri, dove l'andriese Pasquale Selvarolo, medaglia d'oro a squadre nella mezza maratona agli europei di Roma e sesto classificato nella stessa competizione a livello individuale, gareggerà davanti al pubblico di casa. Sebbene specialista di distanze più lunghe, Selvarolo non ha voluto mancare all'appuntamento nella sua città natale.
Il meeting di martedì sarà una grande occasione per lo sport di tutto il territorio. «Gli eventi sportivi internazionali - ha spiegato il delegato Coni Bat Antonio Rutigliano - generano grandi emozioni nei ragazzi. Veniamo da giorni bellissimi come quelli delle olimpiadi e ne stiamo vivendo altri con le paralimpiadi dove l'Italia sta riscuotendo grande successo. Son certo che da appuntamenti come questo nascerà una spinta nuova che riporterà i ragazzi a correre sulle piste». Chi dell'atletica si è innamorata proprio sulla pista del "Puttilli" è la beniamina di casa Veronica Inglese mezzofondista barlettana protagonista alle olimpiadi di Rio 2016 «io - ha affermato Inglese - mi sono innamorata dell'atletica grazie a questa manifestazione che nei primi anni 2000 ha portato a Barletta grandi nomi come Manuela Levorato o Fiona May. Ritornare a questo appuntamento nel 2024 mi riempie di orgoglio, speriamo che sia una vetrina per l'atletica del nostro territorio».
Per l'assessore allo sport questo evento rappresenta «un grande successo dell'amministrazione che va aggiunto a quello della riqualificazione della pista di atletica a soli 7 anni dal suo rifacimento. Se pensate che in 37 anni non si era fatto nulla capirete il valore di questo intervento». Dal sindaco Cannito arriva l'invito «a preservare la pista Mennea. Mi rivolgo soprattutto ai tifosi che amano Barletta, quella pista è sacra». Sempre dal primo cittadino l'invito a partecipare ad un evento che si inserisce nel contesto dei festeggiamenti della Disfida.
«Questa manifestazione - ha spiegato il direttore del meeting Francesco Paolo Montenero - avrà due momenti, uno iniziale con le gare giovanili. I ragazzi potranno gareggiare al fianco dei loro campioni facendo così una bellissima esperienza. Dalle 20 avranno inizio le gare dei senior, noi siamo la città di Pietro Mennea e abbiamo quindi puntato sulla velocità ed in particolare sui 200 metri dove ci sarà Fausto Desalu il velocista italiano più veloce di sempre dopo la freccia del Sud. Ci sarà anche Pettorossi, che ha preso parte alle recenti olimpiadi di Parigi 2024 e ci saranno importanti atleti, uno cubano e uno lettone. Ci saranno anche ottimi 400 metri con 3 dei 4 staffettisti medaglia d'argento agli Europei di Roma 2024». Alle gare elencate da Montenero bisogna aggiungere i 100 metri, con il pubblico che potrà assistere a una sfida avvincente che vedrà al via Lorenzo Patta, campione olimpico e vicecampione mondiale, anche lui membro del celebre quartetto azzurro Patta-Jacobs-Desalu-Tortu che ha conquistato l'oro olimpico. A dargli filo da torcere ci sarà il giovane talento britannico Nicolas Walsh, che vanta un personale di 10"06, e la nuova promessa della velocità italiana Stephen Awuah Baffour, campione italiano U23 con 10"17 sui 100 metri e 20"71 sui 200 metri, pronto a competere in entrambe le distanze.
Nel mezzofondo, invece, i riflettori saranno puntati sui 3000 metri, dove l'andriese Pasquale Selvarolo, medaglia d'oro a squadre nella mezza maratona agli europei di Roma e sesto classificato nella stessa competizione a livello individuale, gareggerà davanti al pubblico di casa. Sebbene specialista di distanze più lunghe, Selvarolo non ha voluto mancare all'appuntamento nella sua città natale.
Il meeting di martedì sarà una grande occasione per lo sport di tutto il territorio. «Gli eventi sportivi internazionali - ha spiegato il delegato Coni Bat Antonio Rutigliano - generano grandi emozioni nei ragazzi. Veniamo da giorni bellissimi come quelli delle olimpiadi e ne stiamo vivendo altri con le paralimpiadi dove l'Italia sta riscuotendo grande successo. Son certo che da appuntamenti come questo nascerà una spinta nuova che riporterà i ragazzi a correre sulle piste». Chi dell'atletica si è innamorata proprio sulla pista del "Puttilli" è la beniamina di casa Veronica Inglese mezzofondista barlettana protagonista alle olimpiadi di Rio 2016 «io - ha affermato Inglese - mi sono innamorata dell'atletica grazie a questa manifestazione che nei primi anni 2000 ha portato a Barletta grandi nomi come Manuela Levorato o Fiona May. Ritornare a questo appuntamento nel 2024 mi riempie di orgoglio, speriamo che sia una vetrina per l'atletica del nostro territorio».
Per l'assessore allo sport questo evento rappresenta «un grande successo dell'amministrazione che va aggiunto a quello della riqualificazione della pista di atletica a soli 7 anni dal suo rifacimento. Se pensate che in 37 anni non si era fatto nulla capirete il valore di questo intervento». Dal sindaco Cannito arriva l'invito «a preservare la pista Mennea. Mi rivolgo soprattutto ai tifosi che amano Barletta, quella pista è sacra». Sempre dal primo cittadino l'invito a partecipare ad un evento che si inserisce nel contesto dei festeggiamenti della Disfida.