Acsi Onmic Lamusta Barletta, weekend amaro

Weekend amaro quello vissuto dall'Acsi Onmic Lamusta Barletta nei campionati Fitet in ambito nazionale e regionale. Nella seconda giornata di ritorno delle competizioni, le formazioni facenti capo al sodalizio barlettano hanno incassato due cocenti stop: caduta sul campo della Fidelitas Galatina per il team di C1. In terra leccese è arrivato uno 0-5, risultato severo che non attesta la bontà delle prove di Vito D'Amore, Giuseppe Memeo e del quindicenne Dominque Straniero. «La collocazione della nostra compagine, da parte della Federazione, nel girone pugliese(più' insidioso) e, non come ci si aspettava, in quello campano, inequivocabilmente più' agevole, ha privato questo campionato del valore nazionale e ha compromesso l'obiettivo societario di una permanenza senza patemi.Se a ciò si aggiunge un inevitabile rimpasto dell' organico ,nel cuore della stagione, la strada, inizialmente confortevole, è diventata particolarmente impervia. Nonostante le tante insidie, abbiamo il dovere morale di lottare fino all'ultimo punto dell'ultimo set di questa stagione, convinti delle nostre qualità' tecniche e della capillare preparazione che sistematicamente effettuiamo» il commento di Maurizio Lamusta,vicepresidente del club barlettano.

Sconfitta anche nel Campionato Regionale di Serie D1, dove l'Acsi Onmic Lamusta Barletta ha ceduto per 2-5 al Corato: a referto per il team barlettano Giuseppe Gaggiano e Maurizio Lamusta. Un ko che costa all'Acsi la discesa in quarta posizione in graduatoria. La notizia di maggior rilievo arriva però fuori dal tavolo di gioco: Il sodalizio barlettano ha spalancato le porte alla disciplina del Krav Maga, con affiliazione alla relativa federazione. «Una nuova, avvincente "scommessa"del sodalizio barlettano-spiega il presidente Cosimo Sguera-che non si occupa solo di tennistavolo e che intende la pratica sportiva come elevazione qualitativa della personalità umana».
(Twitter: @GuerraLuca88)