A Barletta arrivano i Campionati italiani di Coastal rowing e Beach sprint
Tre le giornate: dal 10 al 12 settembre 2021
domenica 29 agosto 2021
La manifestazione sportiva, organizzata dal C.O.C.I., presieduto da Roberto Pio Rizzi e dalla F.I.C., presieduta da Giuseppe Abbagnale che vede l'apporto della Lega Navale Italiana sezione Barletta, presieduta da Giuseppe Gammarota, si svolgerà sulla litoranea Pietro Mennea. Oltre ad assegnare i titoli di Campioni di Italia 2021 nelle categorie assoluti, Junior, Senior e Master la competizione sarà prova di qualificazione per i Campionati del Mondo che si svolgeranno dal 24 settembre al 3 ottobre 2021 a Oeiras in Portogallo.
Per l'edizione 2021 si attendono circa 500 atleti provenienti da ogni parte d'Italia tra questi anche grandi campioni della squadra olimpica. Le scorse edizioni si sono tenute a Pescara nel 2019 e a Lignano nel 2020.
Per i Campionati italiani di Coastal rowing e Beach sprint, gli atleti saranno chiamati a competere in tre differenti giornate:
Il Coastal Rowing o canottaggio costiero è un tipo di voga che nasce in Francia verso la fine degli anni 80 da un'idea del navigatore oceanico Gerard D'Aboville. L'idea era quella di realizzare barche idonee a reggere un mare formato da onda e vento. Un nuovo modo di intendere il canottaggio, dove l'agonismo vuole la sua parte ma emerge soprattutto il rapporto canottiere/mare/natura.
Per l'edizione 2021 si attendono circa 500 atleti provenienti da ogni parte d'Italia tra questi anche grandi campioni della squadra olimpica. Le scorse edizioni si sono tenute a Pescara nel 2019 e a Lignano nel 2020.
Per i Campionati italiani di Coastal rowing e Beach sprint, gli atleti saranno chiamati a competere in tre differenti giornate:
- venerdì 10 settembre si terranno le gare eliminatorie,
- sabato 11 settembre si disputeranno le finali di Endurance (6 km),
- domenica 12 settembre le finali di Beach sprint: un mix di corsa sulla sabbia e gara di velocità in barca.
Il Coastal Rowing o canottaggio costiero è un tipo di voga che nasce in Francia verso la fine degli anni 80 da un'idea del navigatore oceanico Gerard D'Aboville. L'idea era quella di realizzare barche idonee a reggere un mare formato da onda e vento. Un nuovo modo di intendere il canottaggio, dove l'agonismo vuole la sua parte ma emerge soprattutto il rapporto canottiere/mare/natura.