Zes, Mennea: «Ai nastri di partenza, ora sfruttiamo al meglio le occasioni per i nostri territori»
«E' una battaglia nella quale ho sempre creduto e mi attiverò per organizzare, a breve, un incontro tematico»
venerdì 21 giugno 2019
"Siamo nella fase di avvio delle Zes interregionali Adriatica e Ionica, i territori e i nostri imprenditori devono solo farsi trovare pronti a recepire le opportunità di investimento. Il prossimo passo è la pubblicazione dei bandi per l'assegnazione delle ulteriori aree ai Comuni (261,5 ettari per la Zes Adriatica e 88,5 per quella Ionica), ma ho chiesto che partano contestualmente. A questo punto, propongo la costituzione di una task force tecnico-politica per accorciare le distanze tra l'organo tecnico-amministrativo regionale e il tessuto politico dei territori". Lo dichiara il consigliere regionale Pd, componente della quarta commissione Attività produttive, Ruggiero Mennea, dopo le audizioni odierne dell'assessore allo Sviluppo economico, Mino Borraccino e dei soggetti attuatori, cioè le Autorità portuali Adriatica e Jonica, sullo stato dell'arte delle due Zes interregionali (quella Adriatica è in sinergia con il Molise, la Ionica con la Basilicata).
"Ora è importante - spiega Mennea - che ci siano tempi certi e modalità chiare per l'attivazione delle Zes, con un'unica fonte di informazione che deve essere quella ufficiale in modo da evitare la distorsione delle notizie". "Siamo nella fase preliminare all'avvio, ma è fondamentale che i piani strategici delle due Zes interregionali - sostiene ancora l'esponente Pd - diventino il cuore pulsante intorno a cui far battere tutte le iniziative che trasformeranno questi territori in grandi aree ad attrazione economica internazionale, da parte di grossi gruppi che potranno investirvi centinaia di milioni di euro. L'impatto occupazionale, economico e sociale è molto forte e, se si dovesse aggiungere la parte relativa alle zone doganali intercluse, che costituirebbero delle zone franche nelle quali le cessioni sono escluse da Iva e dazi doganali, le Zes diventerebbero ancora più attrattive. Una volta attivate le Zes si devono prevedere dettagliatamente procedure amministrative semplificate e con tempi di realizzazione certi, perché gli imprenditori oggi non chiedono tanto incentivi, ma certezza dei tempi di attuazione degli investimenti".
Mennea sottolinea anche che "la nostra regione potrà accogliere investitori importanti e, per questo, è già attiva l'interlocuzione con Paesi ricchi, come gli Emirati Arabi e la Cina, che hanno già dimostrato attenzione verso le nostre Zes e che presto ci faranno visita". "E' una battaglia - rimarca - nella quale ho sempre creduto e mi attiverò per organizzare, a breve, un incontro tematico specifico con gli amministratori locali interessati, il mondo imprenditoriale e le forze sociali. Un ringraziamento va all'assessore che ha recuperato il tempo perso, ai presidenti delle Autorità portuali e alla struttura tecnica dell'assessorato. Ora è tempo di prepararsi adeguatamente - conclude - per sfruttare al meglio questa importante opportunità".
"Ora è importante - spiega Mennea - che ci siano tempi certi e modalità chiare per l'attivazione delle Zes, con un'unica fonte di informazione che deve essere quella ufficiale in modo da evitare la distorsione delle notizie". "Siamo nella fase preliminare all'avvio, ma è fondamentale che i piani strategici delle due Zes interregionali - sostiene ancora l'esponente Pd - diventino il cuore pulsante intorno a cui far battere tutte le iniziative che trasformeranno questi territori in grandi aree ad attrazione economica internazionale, da parte di grossi gruppi che potranno investirvi centinaia di milioni di euro. L'impatto occupazionale, economico e sociale è molto forte e, se si dovesse aggiungere la parte relativa alle zone doganali intercluse, che costituirebbero delle zone franche nelle quali le cessioni sono escluse da Iva e dazi doganali, le Zes diventerebbero ancora più attrattive. Una volta attivate le Zes si devono prevedere dettagliatamente procedure amministrative semplificate e con tempi di realizzazione certi, perché gli imprenditori oggi non chiedono tanto incentivi, ma certezza dei tempi di attuazione degli investimenti".
Mennea sottolinea anche che "la nostra regione potrà accogliere investitori importanti e, per questo, è già attiva l'interlocuzione con Paesi ricchi, come gli Emirati Arabi e la Cina, che hanno già dimostrato attenzione verso le nostre Zes e che presto ci faranno visita". "E' una battaglia - rimarca - nella quale ho sempre creduto e mi attiverò per organizzare, a breve, un incontro tematico specifico con gli amministratori locali interessati, il mondo imprenditoriale e le forze sociali. Un ringraziamento va all'assessore che ha recuperato il tempo perso, ai presidenti delle Autorità portuali e alla struttura tecnica dell'assessorato. Ora è tempo di prepararsi adeguatamente - conclude - per sfruttare al meglio questa importante opportunità".