«Voglio un territorio protagonista e competitivo»
Una nota di Michele Dibenedetto. La sua adesione al nuovo Partito Politico Futuro e Libertà
giovedì 2 dicembre 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota di Michele Dibenedetto.
Ho deciso di aderire al nuovo Partito Politico Futuro e Libertà avvicinandomi come tanti altri amici, ai circoli di Generazione Italia, Amo la Nostra Provincia, Amo la mia città, Barletta, che mi piace sapere orgogliosa e consapevole, civile e generosa, tollerante ed accogliente.
Una Città di cittadini liberi, che credono nell'etica della responsabilità (così come citato nel Manifesto di Futuro e Libertà).
Una Città ed una Provincia che promuovano legalità, etica pubblica e senso civico, senza burocrazia che ingessa le clientele per venirne a capo.
Un territorio protagonista e competitivo, aperto al mercato e alla concorrenza, senza privilegi, caste e rendite di posizione, dove tutti abbiano uguali opportunità e dove i più capaci vengano premiati.
Un territorio attento ai più deboli e agli anziani, fondato sulla sussidiarietà, che valorizzi l'associazionismo ed il volontariato.
Una città ed una Provincia che valorizzino l'ambiente, il paesaggio, le sue bellezze naturali e lo straordinario patrimonio culturale e storico.
Una Città ed una Provincia che rimetta in moto lo sviluppo economico puntando sulle imprese, sui giovani, sulle donne e sull'economia verde garantendo una maggior qualità della vita.
Un territorio che investa nella cultura, nella formazione e nella scuola, affinchè promuova innovazione e infrastrutture anche immateriali, dove arte, cinema, musica e teatro siano motori della crescita.
Una Barletta inserita in una Provincia che abbia un futuro in libertà.
Michele Dibenedetto
Ho deciso di aderire al nuovo Partito Politico Futuro e Libertà avvicinandomi come tanti altri amici, ai circoli di Generazione Italia, Amo la Nostra Provincia, Amo la mia città, Barletta, che mi piace sapere orgogliosa e consapevole, civile e generosa, tollerante ed accogliente.
Una Città di cittadini liberi, che credono nell'etica della responsabilità (così come citato nel Manifesto di Futuro e Libertà).
Una Città ed una Provincia che promuovano legalità, etica pubblica e senso civico, senza burocrazia che ingessa le clientele per venirne a capo.
Un territorio protagonista e competitivo, aperto al mercato e alla concorrenza, senza privilegi, caste e rendite di posizione, dove tutti abbiano uguali opportunità e dove i più capaci vengano premiati.
Un territorio attento ai più deboli e agli anziani, fondato sulla sussidiarietà, che valorizzi l'associazionismo ed il volontariato.
Una città ed una Provincia che valorizzino l'ambiente, il paesaggio, le sue bellezze naturali e lo straordinario patrimonio culturale e storico.
Una Città ed una Provincia che rimetta in moto lo sviluppo economico puntando sulle imprese, sui giovani, sulle donne e sull'economia verde garantendo una maggior qualità della vita.
Un territorio che investa nella cultura, nella formazione e nella scuola, affinchè promuova innovazione e infrastrutture anche immateriali, dove arte, cinema, musica e teatro siano motori della crescita.
Una Barletta inserita in una Provincia che abbia un futuro in libertà.
Michele Dibenedetto