Vogliamo anche le rose, oggi conferenza a Palazzo della Marra
L'impegno delle donne per la città
lunedì 8 marzo 2010
13.00
In programma alle ore 18 di oggi presso il Palazzo della Marra Vogliamo anche le rose – L'otto marzo e l'impegno delle donne per la città. Donne, arte, cultura e musica. Si tratta di un incontro avente come oggetto, in occasione della festa della donna, le testimonianze di numerose esponenti femminili impegnate nel campo artistico, culturale e musicale. Non solo mimose, ma ricordi ed esperienze di vita da condividere con la cittadinanza intera.
L'appuntamento, presenziato dal Sindaco di Barletta Nicola Maffei, dal vice Sindaco Franco Caputo e dalla parlamentare Margherita Mastromauro, sarà coordinato dalla giornalista Carmen Palmiotta e dall'operatore culturale Licia Divincenzo. Interverranno: la dirigente comunale del Settore Beni e Servizi Culturali Emanuela Angiuli; l'attrice Mariella Parlato; le scrittrici Enza Piccolo, Martina Montenegro, Silvia Liaci; la project manager culturale Antonella Papeo; lo storico dell'arte e curatore Giusy Caroppo; la poetessa Nunzia Binetti. Esibizioni al pianoforte di Maria e Francesca Musti; alla chitarra classica Paola Duranti. Voce solista Anna Luce.
L'appuntamento, presenziato dal Sindaco di Barletta Nicola Maffei, dal vice Sindaco Franco Caputo e dalla parlamentare Margherita Mastromauro, sarà coordinato dalla giornalista Carmen Palmiotta e dall'operatore culturale Licia Divincenzo. Interverranno: la dirigente comunale del Settore Beni e Servizi Culturali Emanuela Angiuli; l'attrice Mariella Parlato; le scrittrici Enza Piccolo, Martina Montenegro, Silvia Liaci; la project manager culturale Antonella Papeo; lo storico dell'arte e curatore Giusy Caroppo; la poetessa Nunzia Binetti. Esibizioni al pianoforte di Maria e Francesca Musti; alla chitarra classica Paola Duranti. Voce solista Anna Luce.
L'otto marzo diventa per la città di Barletta momento di approfondimento sulla figura femminile, sul ruolo svolto dalle donne in tutti gli ambiti della cultura. Interlocutrici privilegiate dell'incontro sono sicuramente le centinaia di donne barlettane, ma anche uomini, giovani e ragazzi che sempre di più sottovalutano l'importanza delle donne: non solo madri e sorelle, ma infaticabili lavoratrici, professioniste in carriera, creauture piene di creatività che molto spesso trova difficoltà nell'esprimersi, in una società ancora severamente dominata dal maschilismo, in un paese in cui sono ancora necessarie le quote rosa per permettere l'accesso alla donne a mestieri (come la politica) anche considerati esclusivamente maschili. Partendo dalla cultura, ambito che più di tutto dimostra flessibilità e apertura mentale, il cammino può spianarsi verso un futuro di vere "pari opportunità" fra i sessi.
Intanto auguri a tutte le donne di Barletta, con la speranza che questo otto marzo non sia solo un giorno di superficiale divertimento tra amiche, ma momento di riflessione e presa di coscienza sulle capacità che si nascondono in ognuna di noi.