Vivere come una teenager americana, in viaggio da Barletta alla California
Un anno all'estero grazie al progetto intercultura per Francesca Porcelluzzi del liceo "Cafiero"
giovedì 14 giugno 2018
«Decidere di lasciare tutto e partire per un anno per andare a vivere dall'altra parte del mondo non è stata una scelta facile, sopratutto quando sei consapevole che non rivedrai la tua famiglia e i tuoi amici per così tanto tempo». Mature e sensibili sono le parole della giovane barlettana Francesca Porcelluzzi, studentessa della 4H dell'indirizzo linguistico del liceo "Carlo Cafiero" di Barletta". Nel suo diario di viaggio racconta la sua giornata in California, così diversa dalla solita vita quotidiana a Barletta, e dalle esperienze che ha potuto realizzare grazie al progetto intercultura.
«Grazie all'EF, l'associazione che mi ha permesso di venire fin qua, ho potuto vivere la vita di una normalissima teenager americana per un anno. Attualmente vivo a Lincoln, California e frequento la Woodcreek High school. Vivo a casa di una famiglia americana composta da madre, padre e cinque bambini. Le mie giornate sono abbastanza impegnate in quanto vado a scuola dalle 7.45 alle 2.35. Dopo scuola ho allenamento tutti i giorni per un paio d'ore in quanto faccio parte della squadra di nuoto. Nel tempo libero vado in chiesa con la mia famiglia o vado a vedere una partita di basketball o baseball dei miei fratellini o esco con i miei amici. Il tempo qui vola, faccio fatica a credere che la mia esperienza sia quasi finita.
Oggi posso dire che questa è stata un'esperienza fantastica, nonostante i suoi alti e i suoi bassi, che mi ha dato tanto e che mi ha fatto crescere. Non capita tutti i giorni di andare a guardare una partita di football o di gareggiare nella squadra di nuoto della scuola o di andare al ballo di fine anno o ricevere un premio per gli ottimi risultati a scuola. Ho avuto la possibilità di conoscere persone fantastiche che mi hanno dato tanto e di vedere posti incredibili. Sono sicura che la California sarà per sempre la mia seconda casa».
«Grazie all'EF, l'associazione che mi ha permesso di venire fin qua, ho potuto vivere la vita di una normalissima teenager americana per un anno. Attualmente vivo a Lincoln, California e frequento la Woodcreek High school. Vivo a casa di una famiglia americana composta da madre, padre e cinque bambini. Le mie giornate sono abbastanza impegnate in quanto vado a scuola dalle 7.45 alle 2.35. Dopo scuola ho allenamento tutti i giorni per un paio d'ore in quanto faccio parte della squadra di nuoto. Nel tempo libero vado in chiesa con la mia famiglia o vado a vedere una partita di basketball o baseball dei miei fratellini o esco con i miei amici. Il tempo qui vola, faccio fatica a credere che la mia esperienza sia quasi finita.
Oggi posso dire che questa è stata un'esperienza fantastica, nonostante i suoi alti e i suoi bassi, che mi ha dato tanto e che mi ha fatto crescere. Non capita tutti i giorni di andare a guardare una partita di football o di gareggiare nella squadra di nuoto della scuola o di andare al ballo di fine anno o ricevere un premio per gli ottimi risultati a scuola. Ho avuto la possibilità di conoscere persone fantastiche che mi hanno dato tanto e di vedere posti incredibili. Sono sicura che la California sarà per sempre la mia seconda casa».