Vittorio Pansini assessore al Bilancio, tecnico ma non troppo
Firmato il decreto di nomina dei nuovi Assessori
mercoledì 15 luglio 2015
Ieri pomeriggio, presso la sala Giunta a Palazzo di città, il sindaco Pasquale Cascella ha firmato il decreto di nomina del nuovo assessore alle Politiche economiche e finanziarie, Vittorio Ruggiero Pansini, assegnandogli le deleghe al Bilancio e Programmazione finanziaria, ai Tributi e al Patrimonio. Questi, dottore commercialista, assume l'incarico che, per circa un anno e mezzo, ha tenuto ad interim lo stesso Sindaco, dopo le dimissioni di Lorenzo Chieppa, oggi presidente del Collegio sindacale della Bar.s.a.
Un incarico delicato e molto atteso, per un tecnico, vicino al consigliere regionale Ruggiero Mennea, cercando di equilibrare politicamente le nomine della Giunta che si va rinnovando pian piano, comunicato da un SMS notturno ai capigruppo come già raccontato da BarlettaViva. Nell'augurare buon lavoro al neo assessore, il Sindaco ha sottolineato la complessità dell'incarico da svolgere, tenendo presente il difficile momento che le pubbliche amministrazioni stanno attraversando soprattutto sul piano finanziario, costrette da una parte a fare i conti con i limiti imposti dalla spending review, e dall'altra a cercare di venire incontro alle esigenze della cittadinanza. "Auguro al dott. Pansini - ha affermato il Sindaco - di portare a termine e rilanciare provvedimenti attenti alla perequazione sociale, ad azioni efficaci di contrasto all'evasione fiscale e a scelte sostenibili con la valorizzazione del patrimonio pubblico e lo sviluppo del territorio". Ricordando anche che una delle più grandi questioni di cui tale delega dovrà occuparsi riguarderà le opere di urbanizzazione della 167, vera e propria urgenza. Pansini aveva anche risposto all'avviso pubblico per l'amministratore unico della Bar.s.a. ma Cascella lo aveva escluso come sappiamo, facendo ricadere la scelta sull'avvocato Fruscio, vicino al consigliere regionale Filippo Caracciolo.
Con lo stesso atto, all'assessore alle Politiche urbane, Giuseppe Gammarota, in quota "Buona Politica", sono state attribuite le deleghe alla Manutenzione urbana, al Demanio e alle Società partecipate. Gammarota, annunciando di aver già iniziato a lavorare per quello che definisce un «pronto soccorso tecnico», lavorerà sulla scia dei suoi ultimi predecessori del medesimo movimento.
Un incarico delicato e molto atteso, per un tecnico, vicino al consigliere regionale Ruggiero Mennea, cercando di equilibrare politicamente le nomine della Giunta che si va rinnovando pian piano, comunicato da un SMS notturno ai capigruppo come già raccontato da BarlettaViva. Nell'augurare buon lavoro al neo assessore, il Sindaco ha sottolineato la complessità dell'incarico da svolgere, tenendo presente il difficile momento che le pubbliche amministrazioni stanno attraversando soprattutto sul piano finanziario, costrette da una parte a fare i conti con i limiti imposti dalla spending review, e dall'altra a cercare di venire incontro alle esigenze della cittadinanza. "Auguro al dott. Pansini - ha affermato il Sindaco - di portare a termine e rilanciare provvedimenti attenti alla perequazione sociale, ad azioni efficaci di contrasto all'evasione fiscale e a scelte sostenibili con la valorizzazione del patrimonio pubblico e lo sviluppo del territorio". Ricordando anche che una delle più grandi questioni di cui tale delega dovrà occuparsi riguarderà le opere di urbanizzazione della 167, vera e propria urgenza. Pansini aveva anche risposto all'avviso pubblico per l'amministratore unico della Bar.s.a. ma Cascella lo aveva escluso come sappiamo, facendo ricadere la scelta sull'avvocato Fruscio, vicino al consigliere regionale Filippo Caracciolo.
Con lo stesso atto, all'assessore alle Politiche urbane, Giuseppe Gammarota, in quota "Buona Politica", sono state attribuite le deleghe alla Manutenzione urbana, al Demanio e alle Società partecipate. Gammarota, annunciando di aver già iniziato a lavorare per quello che definisce un «pronto soccorso tecnico», lavorerà sulla scia dei suoi ultimi predecessori del medesimo movimento.